Recensione: L'albero delle bugie

Trama
Fin da quando era piccola Faith ha imparato a nascondere dietro le buone maniere la sua intelligenza acuta e ardente: nell'Inghilterra vittoriana questo è ciò che devono fare le brave signorine. Figlia del reverendo Sunderly, esperto studioso di fossili, Faith deve fingere di non essere attratta dai misteri della scienza, di non avere fame di conoscenza, di non sognare la libertà. Tutto cambia dopo la morte del padre: frugando tra oggetti e documenti misteriosi, Faith scopre l'esistenza di un albero incredibile, che si nutre di bugie per dar vita a frutti magici capaci di rivelare segreti. È proprio grazie al potere oscuro di questo albero che Faith fa esplodere il coraggio e la rabbia covati per anni, alla ricerca della verità e del suo posto nel mondo. Magia, scienza e desiderio di libertà si incontrano in un questo romanzo, con una coraggiosa eroina che rompe gli schemi, nel solco di Jane Eyre.

Recensione

Dopo aver terminato "Una ragazza senza ricordi" di Frances Hardinge, sono passata subito a "L'albero delle bugie"con la speranza di ritrovare le stesse emozioni nella penna dell'autrice.

Nonostante questo sia un libro diverso, posso dire di essermi ufficialmente innamorata del modo di scrivere di Frances che riesce a creare un'atmosfera gotica alla Tim Burton che io adoro.

Anche in questo libro Frances Hardinge ci porta alla scoperta della Verità.
Immaginate un albero che si nutre di menzogne per arrivare alle certezze.
Immaginate una cittadina credente e un uomo che muore pur di scoprire la "vera condizione del genere umano".
Rancori, amore, senso del dovere e misteri da risolvere vi guideranno attraverso i rami di un passato che non sembra poi tanto lontano.

Mi permetto di citare lo scheletro de "La sposa Cadavere" per riassumere l'idea che mi sono fatta di questo libro:
"Questo è un tragico racconto di Amore, Passione e uno spietato Omicidio."
Vi giuro che non c'è frase migliore per semplificare questo romanzo.

Lo stile è la cosa che ho amato di più; l'ho trovato assolutamente adatto al contesto storico/culturale che l'autrice ci ha presentato. La scrittura non è di difficile comprensione, ma nonostante sia questa una lettura per bambini, non è banale, direi più: scorrevole, curato e adatto a tutti.
Le descrizioni accurate trasportano il lettore nell'epoca post-darwiniana, fatta di vecchie convinzioni e nuove scoperte che sembrano agli occhi dei più puritani quasi una blasfemia. Il ruolo della donna viene analizzato in tutte le sue forme senza però risultare pesante. 
Tutti i  personaggi, che sembrano all'inizio volutamente stereotipati, si rivelano totalmente differenti da come ci vengono presentati.
Grazie a Faith, la protagonista, abbiamo una visione chiara di ognuno che cambia mentre cambiano le convinzioni della stessa. I fatti narrati assumono lo stesso carattere di "scoperta continua" man mano che ci vengono dati indizi; il lettore si ritroverà a fare ipotesi su l'una o l'altra cosa in base alle informazioni che Faith raccoglie sui misteri che circondano una vita che per una donna sarebbe dovuta essere tranquilla.

Faith è costretta dall'epoca in cui si trova a vivere, a dover pensare in un certo modo. Molte volte deve ascoltare considerazioni sulla sua intelligenza che non dovrebbe esserci e invece è forte e presente. Lei è una ragazza in bilico tra infanzia ed età adulta che non sa come comportarsi in un mondo che non è pronto per quelle come lei.

Anche gli altri personaggi sono ben strutturati, in particolare la famiglia di Faith che è fatta di "apparenze" e di uomini che vogliono primeggiare, o ne sono costretti, su donne da un temperamento forte.
Questo libro  è fatto di "prime impressioni"che si rivelano sbagliate e di un rapporto di amore/odio tra un ragazzo e una ragazza che sono così diversi e allo stesso tempo così simili.

Anche la cover merita un applauso, nonostante io abbia visto molte edizioni estere di questo romanzo, quella italiana della Mondadori è quella che preferisco.

Adesso la smetto di vaneggiare; per farvela breve: leggete questo romanzo.
Qualunque sia la vostra età, fatelo!
Vi sorprenderà.
-CuorediInchiostro






Commenti

  1. Bellissima recensione! Ho adorato pure io questo libro, lo stile dell'autrice ti cattura sempre in una spirale di emozioni che ti avvolge sempre più stretta.
    Se non hai letto il suo nuovo libro "Una ragazza senza ricordi" che è uscito da poco in Italia ti consiglio assolutamente di farlo. E' uno stile che secondo me è addirittura migliorato e maturato! Se vuoi a breve farò una recensione sul mio blog: https://benereadsbooksonclouds.blogspot.it/
    Fammi sapere comunque se l'hai letto o se pensi invece di farlo! ^_^

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    Risposte
    1. L'ho letto e mi è piaciuto da morire. Ufficialmente è la mia scrittrice preferita *-* -Cdl

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