I ragazzi che si amano - Jacques Prévert
Buongiorno specchietti! Oggi propongo questa romantica poesia, quella che è nella pubblicità dei Baci Perugina a San valentino. Già, ma non l’ho conosciuta attraverso la pubblicità. Mi ricordo che era nel libro di italiano delle medie, non era tra quelle che la prof. aveva scelto di analizzare, però mi era capitata sotto gli occhi, e l’avevo letta. Mi ricordo che mi era piaciuta moltissimo, e a distanza di anni ritrovo, forse, i motivi per cui mi piaceva così tanto.
I ragazzi che si amano si baciano in piedi
Contro le porte della notte
E i passanti che passano li segnano a dito
Ma i ragazzi che si amano
Non ci sono per nessuno
Ed è la loro ombra soltanto
Che trema nella notte
Stimolando la rabbia dei passanti
La loro rabbia il loro disprezzo le risa la loro invidia
I ragazzi che si amano non ci sono per nessuno
Essi sono altrove molto più lontano della notte
Molto più in alto del giorno
Nell'abbagliante splendore del loro primo amore
Nel leggerla a mio parere il poeta rende perfettamente l’idea
del non esserci per nessuno, di essere
altrove, molto più lontano della notte. Molto più in alto del giorno. Queste
parole mi danno una sensazione di estraniamento, di essere portata via dall'amore,
in qualche posto dove il giudizio degli altri non conta più. Dove è solo il
momento che si sta vivendo a contare. Un attimo repentino di felicità, come
sempre invidiato, come sempre deriso, ma che è più forte, e va oltre ogni
invidia, oltre ogni ordine, in uno splendore che è, appunto, abbagliante. Un abbaglio.
Un attimo. Un secondo repentino e surreale, in cui però è piena e sola la
felicità.
-Iris-
Ciao!
RispondiEliminaAdoro questa poesia *-*
Un'altra poesia di Prévert (molto più drammatica) che mi piace molto è Barbara.