Segnalazione "Death is not the Worst" by Julia Sienna e Helena Cornell
Pagine: 496
Target: +16 (contenuti espliciti)
Prezzo: 20.00 €
La vendetta si serve fredda. Cruda. Possibilmente viva.
Norwich,
Mississippi. La prestigiosa cittadina universitaria si sta preparando ad
affrontare un nuovo anno accademico, incurante della scia di macabri omicidi e
sparizioni che sta affliggendo il Sud degli Stati Uniti.
Catherine
O'Bryan, giovane studentessa della Ole Lady, ritornata alla città natale
per lasciarsi alle spalle gli spiacevoli eventi del suo recente passato, si
imbatte nello spavaldo Tristan, unico erede dell'antica famiglia Averhart, che
dimostra da subito interesse per lei, tanto da infrangere ogni regola e divieto
si fosse imposto pur di farsi notare. Oltre il sorriso sprezzante del ragazzo,
però, si celano ferite molto più profonde di quelle che la sua pelle mostra con
fin troppa assiduità. Nel suo sangue si nasconde l'ira di un predatore, una
maledizione che nessun Averhart può sciogliere, nemmeno dopo secoli di
sofferenza e molte vite spese in tributo.
Fiamme
nella notte, riti sciamanici, cannibalismo, corpi che bruciano occultando agli
Umani uno dei più grandi segreti della Storia, ma questa è solo routine per gli
Averhart e gli altri Cacciatori.
Il
nemico li attende nell'ombra, pronto a ucciderli non appena abbasseranno la
guardia. I suoi occhi d'ambra non smetteranno mai di fissarli, fino a quando
non li avrà eliminati. Tutti.
Solo
la Morte potrà placare la sua terribile Vendetta.
“La prima cosa che avvertì fu
l'odore acre di benzina che prendeva fuoco. Note pungenti e soffocanti che
sembravano affondare nella sua trachea come artigli famelici.
Tristan ansimò,
incapace di respirare. Gli occhi rossi erano pieni di lacrime.
Avanzò di un passo,
spezzando un ramo carbonizzato sotto il suo peso. La foresta attorno a lui era
una lugubre distesa di alberi grigi, sagome di cenere e ombra, divorati dalle
tenebre. Solo le fiamme di tanti piccoli incendi rischiaravano quella notte
senza stelle, contorcendosi su una terra intrisa di sangue.
Non c'era punto in
cui posasse lo sguardo dove non vi fosse un corpo riverso al suolo, contratto
nelle pose scomposte della morte, sventrato e mutilato della sua bellezza.”
Le autrici
Julia Sienna nasce
nel 1989, da sempre appassionata lettrice inizia a cimentarsi con la scrittura
nell'adolescenza, intraprendendo poi studi di editing e tecnica narrativa. Antiquaria di giorno
e scrittrice di notte, pubblica il suo romanzo di esordio nel 2013 I Predatori
Oscuri, primo volume della saga epic fantasy The Dark Hunt, al quale fanno
seguito nel 2014 Cacciatori di Ombre e nel 2017 Il Tempio degli Abissi tutti editi da Gainsworth Publishing.
Helena Cornell nasce
nel 1983. Scrittrice amatoriale sin da ragazzina, è finalmente riuscita a
esordire grazie all'incontro fortuito con Julia, che ha collaborato con lei
all'editing dell'ultimo volume di The Dark Hunt. Grazie ai suoi studi, Helena
ha sviluppato un forte senso critico e di analisi letteraria, che le ha
permesso di entrare nel mondo dell'editoria.
Ora editor e raccontastorie a tempo pieno, è guidata dal sottile filo che la tiene
saldamente legata alle sue trame e personaggi, narrandoli con l'ironia che la
contraddistingue.
Death is not the
Worst è la loro prima opera a quattro mani.
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