O bella età dell'oro-Aminta, Tasso
Buona domenica Specchietti!
Oggi ho deciso di condividere con voi una bellissima strofa dell'Aminta del Tasso. Una strofa che mi ha sempre colpito per la leggerezza con cui rivela come spesso, per onore, vergogna, o qualche pensiero si perda la purezza del sentimento.
Oggi ho deciso di condividere con voi una bellissima strofa dell'Aminta del Tasso. Una strofa che mi ha sempre colpito per la leggerezza con cui rivela come spesso, per onore, vergogna, o qualche pensiero si perda la purezza del sentimento.
O bella età dell'oro
Tu prima, Honor, velasti,
La fonte de i diletti,
Negando l’onde à l’amorosa sete.
Tu à begli occhi insegnasti
Di starne in se ristretti,
E tener lor bellezze altrui secrete.
Tu raccogliesti in rete
Le chiome à l’aura sparte.
Tu i dolci atti lascivi
Festi ritrosi, e schivi.
A i detti il fren ponesti, à i passi l’arte.
Opra è tua sola, ò Honore,
Che furto sia quel, che fù don d’Amore.
Torquato Tasso
-Iris-
Commenti
Posta un commento