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Kong - Skull Island

Questo pianeta non ci appartiene. antiche specie popolavano questa terra molto prima del genere umano. Ho passato 30 anni a cercare di dimostrare la verità: i mostri esistono.
1973. All'indomani del ritiro delle truppe americane dal Vietnam, due scienziati sui generis convincono Washington a finanziare una missione segreta alla scoperta di un'isola nel sud del Pacifico, dove ritengono possa esserci una qualche sorta di mostro ancora sconosciuto all'occhio umano. Avuto il consenso, i due richiedono la presenza di una squadra di militari del Vietnam, un cacciatore rinomato di nome James Conrad e una famosa fotografa pronta a vincere un altro Pulitzer.                 Quando gli elicotteri superano la nube tempestosa che nasconde l'isola al mondo esterno, fanno ben presto conoscenza con un gigantesco gorilla, venerato come un dio e chiamato Kong. Ma Kong non sarà il solo ostacolo alla loro sopravvivenza, ben altro si nasconde in quell'isola misteriosa....

Una leggenda, un nome famoso in tutto il mondo. Chi, oggi giorno, non conosce la storia di King Kong?! Al primate più grande della terra, che in origine rapisce una fanciulla perché ci si affeziona, vengono dedicati ben otto film a partire dal 1933. 
Secondo la leggenda narrata nelle sale cinematografiche, Kong vive nella famosa e misteriosa Isola del teschio (da qui il titolo della nuova pellicola - Skull Island). Il suo personaggio ha dato vita oltretutto anche a parodie, libri e un musical. Nel 2017, Jordan Vogt-Roberts ha deciso di interpretare Kong a modo suo. Uno scimmione alto come un palazzo - così viene descritto nel film - che vive su un'isola della quale è il re. Sta per conto suo, aiuta gli altri animali in difficoltà e cerca di mantenere la pace combattendo degli strani lucertoloni (chiamati Strisciateschi) che tentano di prendere il controllo dell'habitat. Questi ultimi vivono sotto terra, per lo più nella zona ovest dell'isola, e sono comandati da una lucertola enorme che solo alla fine del film spunterà fuori quando crederà Kong abbattuto. Di fatti, Kong non è il solo animale ad avere dimensioni e stazza diverse rispetto al normale. Ed è qui che si può affermare che il film è diviso in parti diverse tra loro. Più o meno verso la metà i soldati e i civili devono rincontrarsi dopo essere stati abbattuti dal primate all'inizio del film, e nella via verso il punto di incontro a nord si imbattono in diverse creature giganti: visoni, formiche e strani uccelli scheletrici. 
In tutta la durata del film non ci vi è alcun momento di stallo. La colonna sonora è pazzesca e non ci si annoia mai, soprattutto alla fine quando è giunto il confronto fra il re dell'isola e lo Strisciateschio Alpha. Questo nome gli viene attribuito da Hank Marlow, un uomo atterrato sull'isola ventotto anni prima dell'arrivo di James Conrad, interpretato da niente meno che Tom Hiddleston, e dei civili che quest'ultimo tenta di riportare al punto di incontro a Nord. Si scopre infatti che l'isola è abitata anche da una stirpe di indigeni che hanno salvato Marlow quando è atterrato nel 1944. Saranno loro a spiegare a Conrad e compagnia che Kong non è un pericolo e che deve essere salvato dai soldati, guidati dal capitano Packard (Samuel L Jackson), che tentano invece di ucciderlo. Due volte la fotografa Mason Waver si ritrova faccia a faccia con Kong, ed è qui che capisce quanto il primate sia innocuo. E' Kong l'unico vero re e ce lo dimostrerà quando salverà Mason nell'epico finale della pellicola.
Un film con gli attributi, che ti tiene incollato allo schermo e che vale proprio vedere!
Quattro specchi e mezzo.
-wonderful fragment°




















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