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Recensione di 'Gita al faro' di Virginia Woolf

https://blogletteratura.files.wordpress.com/2012/12/978-88-541-2624-4.jpgTa-ta-ta-taaaan ebbene sì, cercando di non peccare di arroganza oggi mi prenderò la briga di recensire niente meno che l'opera di VIRGINIA WOOLF!
Una vera e propria trama non esiste, si potrebbe parlare di più di una 'situazione', un piccolo contesto: quello dei Ramsey, nella loro casetta sul mare, in compagnia di ospiti affezionati. La Woolf si aggira indisturbata e riporta senza censure i pensieri dei suoi personaggi, dal cinico eppure insicuro Tansley, alla "vecchia zitella" Lily che trova una sua indipendenza nell' arte e nella sua fedeltà alla famiglia Ramsey; dal burbero signor Ramsey alla delicata maternità e bellezza interiore della sua signora - quasi protagonista in tutta la prima parte -, e così via... Scene anche semplici come un'aspettato fidanzamento tra due degli ospiti viene ritratto con estrema finezza passando in rassegna diversi punti di vista e donato al lettore con completezza, come a dirgli 'so che non è facile seguirmi, ma fai un tentativo e vedrai che non ne sarai deluso'. E in effetti non si può dire che la scrittura di Virginia Woolf sia facile - tutt'altro! Più volte mi sono trovata a leggere dieci pagine pensando di seguire il filo logico di un personaggio per poi scoprire con orrido sgomento che invece si trattava di quello di un altro -, ma davvero ne vale la pena. Tutto, ogni dettaglio, è relativamente perfetto: la poesia delle descrizioni, la profondità delle riflessioni, la sagacia nel portare alla luce le incongruenze e incertezze dell'essere umano... Il tutto espresso con una sintassi piuttosto complessa, periodi a volte troppo lunghi e che finiscono per chiudersi su sè stessì, ma d'altronde non è anche questo la mente umana? La parte finale - il faro - è sicuramente la mia preferita, la più toccante e anche quella in cui lei dà più prova del suo talento.
Virginia Woolf era veramente mille passi avanti rispetto ai suoi contemporanei, una vera avanguardista, una donna di tutto rispetto che ammiro in tutta la sua imperfezione perfetta.


- Papavero blu

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