Recensione "Se una notte d'inverno un narratore" by Gianluigi Pucciarelli e Redhouse Lab
Come alcuni di voi già sanno, Se una notte d'inverno un viaggiatore è uno dei libri che più è riuscito a parlarmi al cuore e che custodisco gelosamente dentro me. Così come Calvino è un autore che stimo e amo tantissimo. C'è poco da stupirsi, perciò, se in una delle scorse edizioni della fiera dell'editoria di Roma mi sono fermata estasiata allo stand della Becco Giallo, davanti a un titolo che mi sembrava familiare. E c'è bisogno di aggiungere che ho lasciato quello stand con un libro in più e banconote in meno nel portafogli?
Se una notte d'inverno un narratore è un viaggio a fumetti nelle opere di Italo Calvino. Non è solo un omaggio d'appassionati a un grande autore, ma può anche diventare un primo approccio a uno scrittore unico, indimenticabile e dalle mille facce.
Uscito da matite diverse (ma tutte notevoli e capaci di amalgamarsi a meraviglia), il libro ripercorre alcune delle opere calviniane principali.
Come si intende già dal titolo, la struttura portante ripercorre le tappe del mio amatissimo Se una notte d'inverno un viaggiatore, riimmerigendoci nei panni del Lettore. Ma non sono nuovi inizi quelli in cui ci imbattiamo questa volta: a frammentare la ricerca nella biografia di Calvino saranno i suoi stessi scritti.
Da Il barone rampante a I sentieri dei nidi di ragno, da Ti con Zero a Il castello dei destini incrociati passando per Le città invisibili; Se una notte d'inverno un narratore non sbaglia un colpo anche per la sua grande attenzione ai dettagli, come la bellissima idea di nominare i capitoli riprendendo i titoli delle Lezioni americane.
Come si può facilmente immaginare, sono due gli aspetti che mi hanno fatto innamorare di questo viaggio. Il primo è ovviamente il mondo calviniano. È palese che tutto il vasto materiale è stato selezionato, impostato, disposto e reinterpretato non solo con grandissima attenzione e la maestria che rendono il volume un validissimo prodotto editoriale, ma anche con grande ammirazione e passione verso un autore che tanto ha dato alla letteratura nostrana e mondiale. Da fan di Calvino non posso non amare alla follia questo bellissimo omaggio.
L'altro elemento che mi ha fatto innamorare del libro sono, ovviamente, le illustrazioni. Come ho già accennato, i vari disegni nascono da parecchie mani diverse, eppure è fantastico notare quanto siano meravigliosi nei tratti e nei colori, quanto siano originali e ben definiti nel proprio stile. Diversi, eppure così ben amalgamati e affiancati tra loro con un senso di unità. Anche il gioco bianco e nero - colori è molto bello. E ho già detto che amo alla follia anche la copertina?
Se una notte d'inverno un narratore è un volume già notevole e più che apprezzabile di suo, ma che acquista ancora più valore se si considera come un tributo a un grandissimo autore (e tutto l'ottimo lavoro svolto per renderlo tale). Un libro che sembra fatto proprio per me e che non potevo assolutamente lasciarmi scappare. E voi cosa aspettate a farlo vostro?
Buona lettura!
Se una notte d'inverno un narratore è un viaggio a fumetti nelle opere di Italo Calvino. Non è solo un omaggio d'appassionati a un grande autore, ma può anche diventare un primo approccio a uno scrittore unico, indimenticabile e dalle mille facce.
Uscito da matite diverse (ma tutte notevoli e capaci di amalgamarsi a meraviglia), il libro ripercorre alcune delle opere calviniane principali.
Come si intende già dal titolo, la struttura portante ripercorre le tappe del mio amatissimo Se una notte d'inverno un viaggiatore, riimmerigendoci nei panni del Lettore. Ma non sono nuovi inizi quelli in cui ci imbattiamo questa volta: a frammentare la ricerca nella biografia di Calvino saranno i suoi stessi scritti.
Da Il barone rampante a I sentieri dei nidi di ragno, da Ti con Zero a Il castello dei destini incrociati passando per Le città invisibili; Se una notte d'inverno un narratore non sbaglia un colpo anche per la sua grande attenzione ai dettagli, come la bellissima idea di nominare i capitoli riprendendo i titoli delle Lezioni americane.
Come si può facilmente immaginare, sono due gli aspetti che mi hanno fatto innamorare di questo viaggio. Il primo è ovviamente il mondo calviniano. È palese che tutto il vasto materiale è stato selezionato, impostato, disposto e reinterpretato non solo con grandissima attenzione e la maestria che rendono il volume un validissimo prodotto editoriale, ma anche con grande ammirazione e passione verso un autore che tanto ha dato alla letteratura nostrana e mondiale. Da fan di Calvino non posso non amare alla follia questo bellissimo omaggio.
L'altro elemento che mi ha fatto innamorare del libro sono, ovviamente, le illustrazioni. Come ho già accennato, i vari disegni nascono da parecchie mani diverse, eppure è fantastico notare quanto siano meravigliosi nei tratti e nei colori, quanto siano originali e ben definiti nel proprio stile. Diversi, eppure così ben amalgamati e affiancati tra loro con un senso di unità. Anche il gioco bianco e nero - colori è molto bello. E ho già detto che amo alla follia anche la copertina?
Se una notte d'inverno un narratore è un volume già notevole e più che apprezzabile di suo, ma che acquista ancora più valore se si considera come un tributo a un grandissimo autore (e tutto l'ottimo lavoro svolto per renderlo tale). Un libro che sembra fatto proprio per me e che non potevo assolutamente lasciarmi scappare. E voi cosa aspettate a farlo vostro?
Buona lettura!
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