Passa ai contenuti principali

Recensione "Fragile" by Tammara Webber

"A tutti coloro che sono sopravvissuti a un'esperienza devastante, a qualcosa che ha mandato in frantumi la loro autostima e al tempo stesso ha distrutto il loro mondo.
Sia che l'abbiate affrontato a testa alta, sia che siate finiti in mille pezzi o l'abbiate cacciato dalla vostra mente per anni, non importa come siate arrivati fin qui. Ogni giorno siete più forti. Ogni giorno guarite un po' di più. Ogni giorno che sopravvivete, dite a quell'evento, a quella persona, a quella malattia, a quel ricordo: Non sei tu che mi definisci come persona.
Coraggio."
(Tammara Webber)


È ormai comune pensare che un romanzo rosa o uno young adult difficilmente sia un'opera che si elevi dalla banalità, eccessiva leggerezza, o capace di trattare argomenti un po' più "seri". Eppure, se scritta bene, una storia d'amore può articolarsi in un modo tutto suo, e proporre e approfondire temi tutt'altro che leggeri e banali. Fragile di Tammara Webber è una di queste: non solo il racconto di due ragazzi che imparano a conoscersi e ad amarsi, ma un'analisi di cosa significa vivere e sopravvivere a un dolore così traumatico da frantumarti in mille pezzi, della violenza in tutte le sue forme, di cosa significa essere ragazza e donna nella nostra società, della dolcezza dell'amore, del rischio intrinseco alla fiducia, dell'importanza del prendersi cura di se stessi e degli altri, e di molto altro ancora.

Copertina americana
L'infanzia e il futuro pieno di promesse di Landon Lucaas Maxfield vengono distrutti, insieme alla sua famiglia, il giorno in cui sua madre muore tragicamente. Il mondo sembra fermarsi e il ragazzo, cresciuto troppo in fretta a causa delle ferite, deve imparare a sopravvivere a quel devastante dolore: scapparne è impossibile. Poi un giorno Lucas, ormai cresciuto, nota Jacqueline durante una lezione all'università, e in un istante ogni cosa viene stravolta. Quello che nessuno dei immagina, però, è che quell'incontro destinato a cambiare le loro esistenze li metterà di nuovo di fronte alle proprie ferite e ai traumi del passato, e che solo insieme potranno provare a guarire.
Prima di iniziare questo libro, ammetto di non esserne stata molto convinta, pensando si sarebbe rivelata la solita storia sdolcinata e irrimediabilmente banale. Arrivata alle prime cinquanta pagine, mi ero non solo totalmente ricreduta (sviluppando quella dipendenza dalla lettura che mi impediva di staccare il naso dalle pagine), ma avevo già deciso il voto da assegnare al romanzo. Fragile è una di quelle opere che si sono meritate a pieno titolo un posto nella mia libreria, e che custodirò gelosamente. Perché? Ecco gli aspetti che me ne hanno fatto innamorare.
Innanzi tutto il mio punto debole: lo stile. Sapete ormai quanto io sia esigente al riguardo, e quanto facilmente mi sciolga davanti a una buona scrittura. Ecco, questo è l'effetto che mi ha fatto la penna di Webber: mi ha ridotto a fare le fusa. Senza porsi eccessive e inutili pretese, lo stile si dimostra perfettamente all'altezza.
Mi è piaciuta anche la trama, ben articolata, e il modo in cui è stata impostata, su due livelli non sconnessi tra loro ma che si intrecciano continuamente: la vita presente del Lucas universitario e la passata, difficile, adolescenza del giovane Landon. Proprio e anche questo gioco di flashback permette un approfondimento maggiore del protagonista (tanto che il lettore arriva a conoscerlo e a capirlo come fosse un amico di una vita, prendendolo per mano lungo il suo cammino), ma inoltre consente l'introduzione e la presentazione di tanti diversi personaggi, ognuno articolato e caratterizzato a modo suo, in rappresentanza di aspetti diversi dell'umanità. Questo è uno dei tanti escamotage con cui l'autrice riesce a creare il giusto spazio per trattare diversi argomenti.
Come scritto all'inizio della recensione, Fragile propone molti temi, anche complessi, ma riesce a parlarne e ad analizzarli alla perfezione, toccando il cuore del lettore senza il comune inutile pietismo, ma donando loro il giusto spessore. Uno tra tanti (per non spoilerare niente) è l'amore, il vero amore, quello fatto di cura, attenzione e rispetto per l'altro. L'amore sincero, non tanto perché privo di bugie, ma perché sono puri, veri e genuini l'affetto e l'interesse per chi si ha di fronte.
Fragile è un libro che sa scaldare il cuore, fino a commuovere, alle volte (ma non manca l'ironia di Lucas nella narrazione in prima persona), e dare tanta, tanta forza; perché questo è il messaggio principale che l'autrice lascia ai suoi lettori: si può sopravvivere, si può guarire, ogni giorno un po' di più. Un messaggio che vale davvero la pena trasmettere al mondo.
Buona lettura!

Commenti

Post popolari in questo blog

In piedi, Signori, davanti ad una Donna (William Shakespeare)

Per tutte le violenze consumate su di Lei, per tutte le umiliazioni che ha subito, per il suo corpo che avete sfruttato, per la sua intelligenza che avete calpestato, per l'ignoranza in cui l'avete lasciata, per la libertà che le avete negato, per la bocca che le avete tappato,  per le ali che le avete tagliato, per tutto questo: in piedi, Signori, davanti ad una Donna. E non bastasse questo, inchinatevi ogni volta che vi guarda l'anima, perché Lei la sa vedere, perché Lei sa farla cantare. In piedi, Signori, ogni volta che vi accarezza una mano, ogni volta che vi asciuga le lacrime come foste i suoi figli, e quando vi aspetta, anche se Lei vorrebbe correre. In piedi, sempre in piedi, miei Signori, quando entra nella stanza e suona l'amore e quando vi nasconde il dolore e la solitudine e il bisogno terribile di essere amata. Non provate ad allungare la vostra mano per aiutarla quando Lei crolla sotto il peso del mondo Non ha bisogno della vost...

Recensione "dramosa": Moon Lovers - Scarlet Heart Ryeo

Buongiorno Specchietti. Oggi vi parlo di uno di quei K-drama che dovere assolutamente vedere. Si tratta di Moon Lovers: Scarlet Heart Ryeo , basato sul romanzo cinese Bubujingxi di Tong Hua e che vede come interpreti la mia amatissima Lee Jie-Un, conosciuta anche come IU, e Lee Joon-Gi che, ve lo dico, è entrato di diritto tra i miei oppa del cuore. Trama: Triste e amareggiata dopo aver scoperto che il fidanzato la tradisce con una sua amica, durante un'eclissi di sole Go Ha-jin annega in un laghetto dopo aver salvato un bambino che vi era caduto dentro, e si ritrova nell'anno 941, durante il regno di Taejo, fondatore della dinastia Goryeo . Ha-jin si risveglia nel corpo di Hae Soo, cugina della moglie del principe Wang Wook, ottavo figlio del sovrano, e, resasi conto di non aver modo di tornare al suo tempo, decide di continuare a vivere a Goryeo. La ragazza viene aiutata ad adattarsi alla nuova realtà da Wang Wook, del quale si innamora, facendo anche la conoscenza degli altr...

Prendi il mio cuore e portalo lontano- Saffo

Siamo quasi arrivati al 14 febbraio: San Valentino. ho pensato che sarebbe stato bello regalare a questa giornata una poesia dalle dolci note della poetessa greca Saffo. versi delicati e lievi che invitano ad estraniarsi da tutto e celebrare l'amore attraverso un distacco, un'altra realtà, un invito ad essere portati via dalla persona che amiamo, S affo descrive nel dettaglio la fenomenologia amorosa, la voce che manca, l'agitazione del cuore nel petto, l'energia dell'amore esplodere sotto la pelle. il tutto ci regala una serie di versi che con dolcezza e naturalezza riescono a farci percepire le dinamiche di un cuore innamorato. Prendi il mio cuore e portalo lontano,  dove nessuno ci conosce,   dove il tempo non esiste,   dove possiamo incontrarci,   senza età e ricordi, senza passato.   Con una luce che nasce all'orizzonte   e un domani sereno e silenzioso.   Prendi il mio sguardo e portalo lontano, ...