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Segnalazione "La figlia del guardiano" by Jerry Spinelli

IL RITORNO DEL GRANDE JERRY SPINELLI
Pagine: 312; Prezzo: 16,00 €
CONTEMPORANEA
Traduzione di Manuela Salvi


«Voglio una treccia – dissi. Suonava folle persino a me, perché una treccia era roba da femmine e io ero un maschiaccio. Ma avevo deciso che farmi pettinare era un magnifico momento per costruire un legame madre-figlia. Non mi scoraggiai davanti alla riluttanza di Eloda Pupko. Volevo convincerla. Volevo lavorarla al fianco. Ne avrei fatto una mamma.»

Cammie vive tra le mura di una prigione, ma non è una detenuta. È la figlia del direttore del carcere di Two Mills, in Pennsylvania, dove trascorre le sue giornate insieme alle ospiti dell’ala femminile: Boo Boo con le sue unghie laccate di rosso e la sua debordante allegria, Tessa e la sua parlantina pungente, la silenziosa Eloda, ammessa nell’appartamento del direttore come domestica. C’è chi deve scontare una condanna per furto, chi ha commesso un crimine inconfessabile, ma per tutte Cammie è la piccola Tornado, la mascotte della prigione. Ora che il suo tredicesimo compleanno è vicino, però, Cammie desidera quello che ha perduto quand’era bambina, ed è determinata a cercarlo proprio tra le detenute: una madre.
Sullo sfondo delle note di Elvis Presley e i caldi pomeriggi di un’estate americana, una storia di perdite e seconde possibilità, che mostra quanta umanità si nasconda dove nessuno la cercherebbe mai.

Jerry Spinelli è nato nel 1941 a Norristown (Pennsylvania) da una famiglia di origini italiane. All’inizio della carriera scrisse per adulti, ma presto si accorse che il suo pubblico preferito erano i bambini e i ragazzi. Il rispetto delle differenze e una forte critica al conformismo, all’omologazione culturale e al mito del successo sono i temi di fondo delle sue opere, tra cui ricordiamo: StargirlLa schiappa Misha corre, tutti pubblicati da Mondadori. Ha vinto moltissimi premi in tutto il mondo, tra i quali la Newbery Medal, il Golden Kite Award e il Premio Andersen

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