LIEBSTER AWARD - Discover new blogs!

Non posso credere di essere qui, questa sera, e di avere tra le mani il mio premio.
Ci sono così tante persone che devo ringraziare che non so davvero da dove iniziare.
Innanzi tutto grazie alla mia fantastica famiglia e ai miei meravigliosi amici, che mi hanno sempre supportata.
Ma soprattutto grazie ai miei fan. Siete fantastici, ragazzi, e senza di voi io non sarei qui.
Grazie, grazie mille.

Okey, okey, non sarà la vittoria di un premio agli Emmy ma che dire, sapere di essere state nominate per i Liebster Award è stata una bellissima e inaspettata notizia. E che c'è di male se ci emozioniamo un po'?

Se siete ancora fermi al pensiero degli Emmy, o più semplicemente siete curiosi di sapere di cosa stiamo parlando, tenetevi forte perché sta per arrivare una degna spiegazione! I Liebster Awards sono un riconoscimento che alcuni i blogger conferiscono ai loro colleghi il cui blog ha meno di 200 iscritti. Solo un premio di consolazione? Macché: è una perfetta occasione per farsi conoscere! (;

Ho attirato abbastanza la vostra attenzione? Bene perché stiamo per andare al sodo. Embrace yourself, regolamento is coming!

REGOLE:
1) Ringraziare chi ti ha premiato
2) Scrivere qualche riga per promuovere un blog interessante che seguite.
3) Rispondere alle 11 domande poste dal blogger che ti ha nominato.
4) Scrivere a piacere 11 cose su di voi.
5) Premiare a tua volta 11 blog.
6) Formulare 11 domande per i blog che si nomineranno.
7) Informare i blogger del premio assegnato.

... Iniziamo?

1) Ringraziare chi ti ha premiato
Poiché mi sono già giocata il mio discorso di ringraziamento per gli Emmy a inizio post (e aspettate di sentire cosa ho in serbo per gli Oscar! 😜), qui mi trovo un po' a improvvisare. Ma non temete: non vi deluderò!

Ringrazio con tutta me stessa (e tutto lo staff) Anita di Anita and her Books che ci ha nominate e che ci segue sempre con regolarità. Il suo è un blog letteralmente appena nato e basta leggerne una sola riga per accorgersi di quanta grinta e passione lei stia mettendo in quello che fa. Che dire? Sei forte ragazza! (;

2) Scrivere qualche riga per promuovere un blog interessante che seguite
Lo so che la parte in cui scriviamo di noi arriverà solo in seguito, ma forse l'inventore del regolamento avrebbe dovuto essere informato del mio leggero egocentrismo. Perciò, prima delle righe di promozione, concedetemi di scrivere un'imbarazzante confessione.
Seppure ogni persona seria si premura di essere sempre aggiornata nel suo campo, in realtà ho iniziato a leggiucchiare blog letterari (unica categoria a cui, lo ammetto, dedico la mia attenzione) solo dopo essere entrata nello staff di Libri Riflessi. E neanche in maniera seria e costante, per di più. Lo so, sono un brutto individuo.
Però in questi due anni mi è capitato più volte di leggere, per curiosità o per un confronto, articoli postati da Le tazzine di Yoko (dove scrivono ragazze fantastiche e dalla simpatia travolgente), Crazy for romance (che vi farà sognare a occhi aperti) e Peccati di Penna (che mi fa sempre pensare due volte a come scrivere una recensione). Posso considerarlo un buon inizio?

3) Rispondere alle 11 domande poste dai blog che ti hanno nominato
1) Qual è il libro a cui siete più affezionati? 
Chi mi segue da un po' sa bene quale sia la mia top list. In realtà ho sempre avuto difficoltà a scegliere un solo libro che fosse IL preferito, soprattutto perché ho questa spiacevole sensazione di tradire tutti gli altri che sono riusciti a entrarmi nel cuore. Perciò, se mi è concesso citare più di un titolo, non posso certo scordarmi di:
 - Redwall

2) Preferite comprare in libreria o online? E perché?
In realtà la domanda è ben più complessa di quanto sembra (o forse sono io a pensarci troppo). Gli store online sono sicuramente più comodi e li uso tantissimo soprattutto per l'acquisto di libri in lingua. Ma la libreria resta sempre il luogo magico in cui sentirsi a casa e frugare tra i vari titoli che ci circondano (come un caldo abbraccio).
Se una libreria è capace di darmi tutto questo (cosa affatto scontata, purtroppo) la preferisco mille e più volte all'acquisto online. Ma spesso, invece, mi sono trovata in ambienti non così accoglienti, poco efficienti o in cui l'acquisto del libro diventa più una mission impossible che un piacere. E in quei casi, ovviamente, mi dirotto volentieri verso la maggiore comodità degli store online.

3) Come è iniziato il vostro amore per la lettura e quando?
Mi verrebbe da rispondere che l'amore sia nato ad appena sei anni, con la lettura del mio primo libro in assoluto: Redwall. Ma non credo sia la risposta più precisa. In realtà, a ben pensarci, credo sia nato molto prima.
Uno dei ricordi più vecchi che ho è di quando tra le sbarre del lettino vedevo mamma leggere una storia a me e mio fratello per farci addormentare. Ed è nel calore, nell'affetto, nella gioia e nella serenità di quei momenti che credo sia nato tutto: il mio amore per i libri. Se anche ho dovuto aspettare sei anni per essere finalmente capace di leggere un intero volume, fin da piccolissima passavo il tempo guardando quei grafemi incomprensibili ed estrapolandone storie che inventavo sul momento.
I più romantici diranno che l'amore per il libri e per la lettura era nel mio destino. In realtà, semplicemente, credo sia parte di me, di quello che sono. Senza se e senza ma. Così è. Ho gli occhi verdi, i capelli castani, e l'immenso amore per i libri.

4) C'è una canzone che collegate a un libro o a un personaggio in particolare?
Questa è una domanda bellissima. A cui ovviamente non so come rispondere. In realtà non mi è mai capitato di collegare una canzone a un libro o a un personaggio in particolare. Probabilmente perché non sono una di quei lettori che ascolta musica mentre legge, e perciò per me restano due cose ben distinte.
Però, come ogni altro lettore, ogni volta che leggo un libro e ne vengo rapita, la lettura del momento influenza un po' ogni cosa che faccio o che vivo, e resta un chiodo abbastanza fisso nei pensieri. Perciò se casualmente passa una canzone adatta in radio mi capita di pensare "questa sì, è quella giusta". Ma poi passa il momento e il libro resta una cosa a sé.

5) Quali personaggi vi piacerebbe avere come amici?
Anche questa è una domanda splendida (e mi vengono in mente già fin troppe persone che saprebbero risponderla meglio di me). In realtà non mi sono mai fermata a pensarci seriamente. Mi spiego. 
Da qualche parte, dentro di me, covo questa stramba idea che i personaggi e le loro storie sono vere e vive da qualche parte che non è il nostro mondo, nell'universo che è quello del libro. E noi, leggendo, viviamo tutto al loro fianco. Perciò in un certo senso quando leggiamo i libri di cui fanno parte, noi viviamo le loro vite accanto a loro, condividendo cose ancora più profonde di un'amicizia. 
Non ho mai pensato a chi vorrei avere come amico perché, in questo senso, siamo già (molto più che) loro amici già solo aprendo e leggendo il libro. Ogni singolo personaggio che abbiamo mai incontrato in ogni singola pagina che abbiamo mai scorso. Sono tutti già dentro di noi. E noi in loro.

6) La vostra crush letteraria?
Lo so che già qualcuno di voi si sta chiedendo disperato perché non posso limitarmi a rispondere alle domande come una persona normale.Tranquilli, abbiamo quasi finito.
La mia prima crush letteraria è stata decisamente Sirius Black... di cui, tra l'altro, mi sono follemente innamorata leggendo fanfiction sulla vita dei Malandrini a Hogwarts (sentito zia Row?). Ma a esser sinceri è durata ben poco, uccisa dalla fangirl che è in me. Perché in realtà più che una lettrice dall'innamoramento facile sono una shippatrice seriale. Perciò, anche se ci ho provato, non c'è niente da fare: non esistono crush letterarie per me: solo tante, bellissime, ship.

7) Leggete libri in inglese? Se sì, da cosa avete cominciato?
Con un certo orgoglio (e poca modestia) rispondo fiera che non solo divoro libri in Inglese, ma non mi faccio scappare neppure le uscite in Spagnolo (e a proposito, potete dare un'occhiata alla rubrica Over the Horizon)
Il mio primo libro in Inglese è stato Il prigioniero di Azkaban, circa un secolo fa; ma ammetto di averlo mollato praticamente subito per pigrizia. Non ricordo molto che cosa avvenne poi, ma credo che il primo romanzo che abbia letto seriamente in questa lingua sia stato The Land of Stories di Chris Colfer. Per lo Spagnolo, invece, ho iniziato veramente con la mia amatissima Trilogia Vittoriana.

8) Preferite le saghe o gli stand-alone?
Fino a qualche anno fa avrei detto le saghe. Poi avrei risposto "a momenti". Ma ora come ora direi che dipende. Certo, continuo a prediligere visivamente libri abbastanza lunghi, eppure credo fermamente che sia fondamentale che ogni storia occupi lo spazio giusto che gli spetta, non una riga di più né una di meno. Perciò, anche a costo di sembrare un po' sprezzante, più che saghe o stand-alone preferisco storie che siano lunghe il giusto per loro.

9) Copertine rigide o flessibili?
Anche qui dipende molto dal tipo di libro che ho davanti, ma in generale ultimamente preferisco le copertine flessibili (e pensare che invece fino a qualche anno fa impazzivo per le rigide!).

10) La canzone che ascoltate più frequentemente nell'ultimo periodo?
The One That Got Away di Katy Perry. Sicuramente non è la canzone più allegra nel mio mp3, né la più nuova. Ma la forza della sua musica e delle sue parole mi lascia ogni volta senza parole e fa rabbrividire. Davvero un capolavoro.

11) Qual è il vostro film preferito?
Anche se non è molto di classe (e corretto), reciclo una mia risposta. Ovvero anche qui, non solo per i libri, faccio fatica a scegliere un solo film che sia il mio preferito in assoluto. Perché mi sembra di fare un torto agli altri. 
Però tra le pellicole che apprezzo di più in assoluto ci sono sicuramente:
- L'Incantesimo del Lago
- Chicago
- Gran Budapest Hotel
- Smetto quando voglio (il primo)
- The Producers

4) Scrivi 11 cose a piacere su di voi
1) Adoro i dolci, i libri e anche se sono il capo, odio comandare. (CuorediInchiostro)

2) - moony ama il blu più della sua stessa vita e lo metterebbe ovunque. (CuorediInchiostro)

3) - moony ha dei gusti bellissimi e non comprende cos'ha CuorediInchiostro contro il blu. Ma soprattutto le piace scherzare con le amiche (- moony)

4) Cosa piace a -wonderful fragment°?
Mille punti a chi sa rispondere, perché le piace tutto e non le piace nulla.
Ma una cosa è certa. Niente la affascina come la fotografia. E la pioggia. E le fotografie della pioggia.
Predilige quelle giornate grigie, la nebbia e i temporali. Quando fa freddo ma basta un maglione oversize, un tè caldo e un buon libro. Perché anche leggere in queste giornate è più bello, poetico. Un profumo di umidità che pervade l'aria e rende tutto più vero.
Ma non vi capita mai di ritrovarvi imbambolati a guardare -ammirare- una cosa, un posto o una persona?
Ecco, provate una volta ad armarvi di una macchina fotografica durante un giorno così e vedrete la bellezza che si sprigiona nel vostro obbiettivo.
Perché sì, a lei piacciono molte cose e non le piace nulla. Le piace Harry Potter, il sushi e ama il suo carlino. Non le piacciono gli spinaci, l'arroganza e il caldo. Ma niente la far star bene come una giornata grigia, un buon libro e una macchina fotografica pronta ad immortalare le bellezze delle intemperie. (-wonderful fragment°)

5) In realtà Libri Riflessi in uno Specchio è una repubblica monarchica e la corona è stata unanimemente affidata alla più umile, comprensiva e dolce tra noi - anche se non ci crede nessuno. (- moony)

6)  Iris, adoro questo nome. Se avessi dovuto scegliere il mio nome probabilmente mi sarei chiamata così. È il titolo di due canzoni che mi piacciono molto, e che in qualche modo mi rappresentano. E poi è il nome di un bellissimo fiore, che ha i petali grandi, un buonissimo profumo, e delle bellissime sfumature di colore. Adoro i fiori, i loro petali fragili, il profumo delicato, e la freschezza che sanno trasmettermi. Adoro la natura, il sole che la illumina di mille sfumature. Gli alberi in estate, e i paesaggi desolati e malinconici dell’inverno. Mi piace ogni cosa che sappia in qualche modo di poesia. Tante cose sanno di poesia, anche una strada periferica e malmessa. Ma il mare… Com’è poetico il mare. Ho un amore esagerato per il mare. In tutte le sue forme. Ma alla sera… Quant’è bello il mare tra le sei e le sette delle sere d’estate? C’è tutta la sua poesia nelle onde di quelle ore. Nella calma apparente. Nei colori sfumati. (Iris)

7) Lost Inside My Universe ama le storie. Storie che ispirano a sognare, a distaccarsi dal mondo per un istante per scorgerne un altro, che sanno rinfrescare il cuore e la mente anche nel più torrido giorno d'estate. Non le importa del mezzo con cui queste la raggiungono, ma per lei è indubbio che nessuna tecnologia riuscirà mai ad eguagliare la carezzevole voce di una madre che al calar del sole si appresta a narrare una storia della buona notte. (Lost Inside My Universe)

8) Nel blog, Newt cerca di trasmettere sempre la propria opinione in modo distaccato - anche quando recensisce le opere dei propri autori preferiti - tendendo a dar luce ai punti salienti del libro - o della serie TV - e spesso glissando su ciò che meno la attira. Newt è una divoratrice di libri incallita, al punto da aver deciso di recensire tutti i libri che le vengono spediti tramite gli scambi al buio, avendo quindi letto anche cose quasi assurde. Quando c'è qualcosa di nuovo, Newt scopre. Sia nella Real Life, che nel Blog. (Newt)

9) Leggiamo storie, e ne parliamo ai lettori. Viviamo tutti i giorni a contatto con le parole, ma quando ci chiedono di usarle per parlare di noi stessi, diventiamo muti. O almeno, così è per me.
Non ho mai amato far sapere agli altri cosa c'è nella mia testa, forse per paura dei pregiudizi. Tramite i nostri post però, benché io parli solo ed esclusivamente della storia, del libro e dell'autore, riesco indirettamente anche a parlare di me. E non so come possa accadere, ma mi rende felice, anche solo il pensiero di voi che sapete di quanto io ami Harry Potter o un thriller scritto bene.
Non so se rientra nei canoni di quello che avrei dovuto scrivere, ma per una volta ho dato ascolto ad un pensiero vagante nella mia testa e quindi eccoci qua. (-wonderful fragment°)

10) LIMU rimane sempre affascinata dall'ingegno umano. Si tratti di una nuova invenzione o di una semplice lavatrice, per lei nulla è banale, soprattutto se non ne comprende appieno la sua struttura. Le piace immaginare come un suo non contemporaneo cercherebbe di carpire l'utilizzo di qualcosa appena inventato e fantasticare su modi alternativi per spiegare concetti più ostici. (Lost Inside My Universe)

11) Credo si sia già capito, ma adoro la poesia. I pensieri che racchiude, la necessità di spingersi oltre il significato apparente delle parole e dei colori. Il senso di malinconico languore che mi lasciano alcuni versi. Adoro la poesia, in metrica e non. Infatti non a caso ho deciso di cominciare una rubrica di poesia nel nostro blog Libri Riflessi. Ogni domenica, o quasi, inserisco una poesia delle mie preferite, o anche solo una poesia che conosco o che mi è capitato di leggere, e provo a commentarla e a dire che cosa mi trasmette. Penso che sia importante condividere con gli altri la poesia, che si sta perdendo sempre di più. Che forse, tra i vari generi, è quello lasciato più in disparte. (Iris)

5) Premia a tua volta 11 blog

6) Formula 11 domande per i blogger che hai nominato
1) Perché hai deciso di aprire/scrivere in un blog?
2) Quanta importanza dai alla lettura e alla scrittura nella tua vita e quotidianità?
3) Cosa pensi sia fondamentale trasmettere ai propri lettori?
4) Cinque esperienze che hanno segnato la tua vita.
5) Quali libri, film o serie tv hanno avuto per te un significato particolare?
6) Tre cose/persone di cui non potresti mai fare a meno nella tua vita.
7) Cosa ti colpisce di più in un libro?
8) In cosa credi saresti diverso se non fossi un lettore?
9) Descrivi con sole tre parole la tua libreria (e spiega il perché della tua scelta).
10) Perché credi sia importante scrivere in un blog oggi?
11) Suggerisci cinque titoli ai tuoi lettori.

7) Informa i blogger del premio assegnato!
... Il che si tradurrà in stalkera quelle buon'anime dei blogger che hai nominato! Mi dispiace ragazzi, dura lex sed lex. Ma è per il vostro bene, suvvia!

- moony for Libri Riflessi Staff

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