GIORGIO CAPRONI - Quest'odore marino
GIORGIO CAPRONI - Quest'odore marino
Questo odore marino
che mi rammenta tanto
i tuoi capelli, al primo
chiareggiato mattino.
Negli occhi ho il sole fresco
del primo mattino. Il sale
del mare...
Insieme
come fumo d’un vino,
ci inebriava, questo
odore marino
Sul petto ho ancora il sale
d’ostrica del primo mattino.
Buongiorno specchietti!
In questa domenica, che forse è una delle più calde dell’estate,
come non scegliere una poesia che abbia il sapore del mare?
E mi sembra di averlo fra le labbra il sapore amaro dolce
del sale nel leggere questi versi. E probabilmente è proprio questo l’effetto
che deve suscitare questa poesia dedicata alla sua Liguria, una fusione tra il
poeta e il paesaggio di mare al mattino, che diviene inebriante come il vino,
fino ad avvolgerlo completamente. Il sale, il sole, il mare, divengono parte
del poeta stesso.
A me però piace leggere fra le righe di questa poesia anche
lo sfumato segno di un ricordo, una mattina di un’età passata, della
giovinezza, di una ragazza la cui immagine rimane nel profumo dell’acqua di
sale, che li aveva inebriati in un amore estivo.
Buona domenica di sole e mare specchietti!
A presto
-Iris-
Ciao! Che bellissima poesia! Rievoca perfettamente le atmosfere del mare...
RispondiEliminaCiao Silvia, e grazie per il tuo commento! Sono davvero contenta che questa poesia ti sia piaciuta.
RispondiEliminaE' proprio vero ciò che hai detto.
Continua a seguirci per scoprirne delle altre! E' sempre bello poter condividere opinioni.
A presto qui sul blog!
-Iris-
In questa poesia quali sono gli enjambements?
RispondiElimina