Un libro per un mese: Marzo = Uguaglianza!
Buongiorno, Specchietti!
Con l'arrivo della primavera ci prepariamo a salutare anche marzo. E quale modo migliore per farlo se non con il nostro Libro per un mese?
Come spiegato in questo articolo, Un libro per un mese è un progetto ideato da The shelter of books che coinvolge decine di blog, youtuber e influencer. Lo scopo è parlare ogni mese di almeno un titolo che rappresenti maggiormente un tema prescelto.
Pronti per il libro simbolo di marzo?
Con l'arrivo della primavera ci prepariamo a salutare anche marzo. E quale modo migliore per farlo se non con il nostro Libro per un mese?
Come spiegato in questo articolo, Un libro per un mese è un progetto ideato da The shelter of books che coinvolge decine di blog, youtuber e influencer. Lo scopo è parlare ogni mese di almeno un titolo che rappresenti maggiormente un tema prescelto.
Pronti per il libro simbolo di marzo?
Marzo = Uguaglianza
Il terzo mese dell'anno, che non a caso ospita la Giornata Mondiale della donna, è dedicato a un tema molto più sfumato e indefinito di quando possa sembrare: l'uguaglianza.
Che cos'è l'uguaglianza?
Forse sono un po' pessimista a pensare che, arrivati al 2019, ancora non si è ben definito cosa sia in realtà l'uguaglianza. Eppure è un obiettivo a cui, almeno formalmente, aspiriamo tutti e da secoli.
Per alcuni uguaglianza è essere tutti uguali, per altri significa poter vivere con serenità le proprie differenze individuali, avendo comunque gli stessi diritti e le stesse possibilità. Già la mancanza di una definizione ufficiale, universalmente definita, è simbolo di quanto abbiamo tutti le idee un po' confuse al riguardo.
È così assurdo, perciò, se penso che per capire cosa sia realmente questo tema, si può iniziare capendo cosa non sia l'uguaglianza?
Che cos'è l'uguaglianza?
Forse sono un po' pessimista a pensare che, arrivati al 2019, ancora non si è ben definito cosa sia in realtà l'uguaglianza. Eppure è un obiettivo a cui, almeno formalmente, aspiriamo tutti e da secoli.
Per alcuni uguaglianza è essere tutti uguali, per altri significa poter vivere con serenità le proprie differenze individuali, avendo comunque gli stessi diritti e le stesse possibilità. Già la mancanza di una definizione ufficiale, universalmente definita, è simbolo di quanto abbiamo tutti le idee un po' confuse al riguardo.
È così assurdo, perciò, se penso che per capire cosa sia realmente questo tema, si può iniziare capendo cosa non sia l'uguaglianza?
Il mio libro del mese
Il libro che più di tutti mi ha fatto pensare all'uguaglianza è...
The Help di Kathryn Stockett!
Trama
È l'estate del 1962 quando Eugenia "Skeeter" Phelan torna a vivere in famiglia a Jackson, in Mississippi, dopo aver frequentato l'università lontano da casa. Skeeter è molto diversa dalle sue amiche di un tempo, già sposate e perfettamente inserite in un modello di vita borghese, e sogna in segreto di diventare scrittrice.Aibileen è una domestica di colore. Saggia e materna, ha allevato amorevolmente uno dopo l'altro diciassette bambini bianchi, facendo le veci delle loro madri spesso assenti. Ma il destino è stato crudele con lei, portandole via il suo unico figlio.
Minny è la sua migliore amica. Bassa, grassa, con un marito violento e una piccola tribù di figli, è con ogni probabilità la donna più sfacciata e insolente di tutto il Mississippi. Cuoca straordinaria, non sa però tenere a freno la lingua e viene licenziata di continuo.
Sono gli anni in cui Bob Dylan inizia a testimoniare con le sue canzoni la protesta nascente, e il colore della pelle è ancora un ostacolo insormontabile. Nonostante ciò, Skeeter, Aibileen e Minny si ritrovano a lavorare segretamente a un progetto comune che le esporrà a gravi rischi. Perché lo fanno? Perché i rigidi confini che delimitano la loro esistenza le soffocano. Perché il vento della libertà inizia a soffiare.
Perché è il mio emblema di uguaglianza?
The Help mostra perfettamente ai suoi lettori che cosa non è l'uguaglianza.Uguaglianza non è essere costretti a svolgere dei lavori più umili e meno pagati, a vivere in quartieri più poveri e più isolati, a non essere ammessi in certi luoghi solo perché si ha una carnagione considerata da altri "meno normale".
Uguaglianza non è essere destinati a un determinato stile di vita, a dei precisi interessi, sogni, passioni, gusti e ambizioni, unicamente in base al sesso di appartenenza e al genere in cui ci si riconosce.
Uguaglianza non è venire costretti a disporre della propria esistenza secondo parametri scelti da altri; né sentirsi giudicati, esclusi, bistrattati o messi in difficoltà perché si è sé stessi, e quel sé stessi non rispecchia modelli rigidi e assoluti imposti all'alto.
Sì, The Help mostra ai suoi lettori tante sfumature che non appartengono all'uguaglianza, ma che all'uguaglianza fanno aspirare perché se ne percepisce perfettamente l'ingiustizia. Mette i brividi constatare quanto della (dis)uguaglianza di The Help sia ancora attuale. Ma restano attuali anche i sogni, le speranze e l'impegno di cui il libro si fa portatore.
Forse, nonostante tutto, non siamo ancora in grado di definire né di creare un'assoluta uguaglianza.
Ma il vento della libertà non smette di soffiare.
E per voi? Qual è il titolo che più vi ha parlato di uguaglianza?
(qui trovate i nostri libri per i mesi precedenti)
Seguite l'#unlibroperunmese nei social per non perdervi tutti i libri del mese di marzo!
Commenti
Posta un commento