Recensione "Un regalo per Miss Violet" by Susan Gloss


Un regalo per Miss Violet è il romanzo d'esordio di Susan Gloss. Conta un totale di 352 pagine ed è edito in italia dalla Newton Compton.

A Madison c'è un negozio di vestiti vintage dove le signore del posto si ritrovano in cerca di consigli e suggerimenti... e non solo sull'outfit. Violet Turner, che lo gestisce, sta tentando di dimenticare il proprio passato e di rendersi indipendente realizzando il suo sogno.
Nessuno meglio di lei sa che ogni oggetto conserva la storia che ha vissuto. Promesse mantenute e infrante, relazioni tragicamente finite, segreti mai confessati. Tutto questo per Violet continua a vivere negli articoli che ogni giorno propone ai suoi clienti.
Così quando una ragazza infreddolita si ferma davanti alla sua vetrina stringendo al petto un meraviglioso abito da sposa anni Cinquanta, non può che essere l'inizio di una nuova, incredibile, storia.

Definire Un regalo per Miss Violet con un sottogenere più preciso della narrativa non è così immediato come sembra. Il romanzo, infatti, racconta la vita, esperienze e quotidianità, dei suoi numerosi personaggi, che sono persone qualsiasi. Le loro esistenze possono essere quelle di ciascuno di noi. E per questo il libro stesso si tinge di tutte le tonalità che compongono la vita: gioie, dolori, fine, inizi, nascite e morti, amori e perdite...

Il negozio di Violet diventa un incrocio di cammini differenti, e la trama del libro una scusa per presentare figure diverse. C'è da dire, però, che non è un caso se gli attori in scena sono per lo più femminili. Un regalo per Miss Violet vuole essere una storia di donne; o meglio, una raccolta di storie di donne diverse, ognuna con il proprio modo di essere, le proprie scelte, il proprio passato e presente, desideri e speranze... A unirle non è solo la solidarietà che si dimostrano l'una l'altra, ma soprattutto il fatto che ognuna di loro si trova a dover percorrere un cammino di rinascita e rigenerazione.

Sono tre le figure centrali del romanzo: Violet, che gestisce il negozio lottando per il suo sogno e facendo i conti con il passato; April, un'adolescente incinta con un peso enorme sulle spalle; Amithi, il cui matrimonio è stato appena sconvolto da un'improvvisa quanto inaspettata tempesta.

Lo ammetto: ciò che più ho apprezzato del libro, nonché il suo cuore pulsante e punto di forza, è proprio il voler raccontare di donne fragili, a pezzi, e del loro percorso esistenziale. Non è solo stimolante e motivante; ma è anche ben scritto. Mi piace come Susan Gloss non le renda delle super eroine ma lascia che siano umane. È davvero facilissimo sentirle tutte vicine.
L'intero libro, comunque, è scritto in modo scorrevole ma emotivo. La lettura è molto piacevole dalla prima all'ultima pagina. Il finale, però, è un po' troppo affrettato.

Un regalo per Miss Violet si dimostra un romanzo non particolarmente impegnativo, che si fa leggere benissimo ma che crea anche un clima positivo, mettendo a suo agio il lettore. Lo consiglio volentieri a chi cerca una lettura leggera ma capace di parlare alle emozioni. E a chi sa vedere una storia in ogni cosa.
Buona lettura!





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