Oggi intervistiamo... Melissa Pratelli #FDR19
Diamo il benvenuto, dunque, a Melissa Pratelli autrice romance e paranormal romance.
Iniziamo subito con le domande:
1 Chi sei nella vita di tutti i giorni?
Sono una moglie, una
receptionist in hotel, una pazza scatenata con la battuta pronta e
una romantica senza speranza. Mi alterno tra lavoro, scrittura,
famiglia e il mio esercito di animali domestici che, un giorno o
l'altro, conquisterà il mondo.
2 ci dici quattro
curiosità sui tuoi romanzi?
Ne dirò una per
romanzo, allora:
Ancora un po' di
Charlie è nato da un sogno molto vivido, in cui vivevo due scene che
si possono trovare all'interno del romanzo. La prima è il litigio
tra i due protagonisti e la seconda è quella in cui si ritrovano
dopo tanti anni di lontananza. Da lì sono partita, ispirandomi poi
alla musica e a mio marito, per costruire trama e personaggi.
Dillo alla luna
inizia con un capitolo particolare, una scena in cui la protagonista
femminile coglie in flagrante il protagonista maschile (che ancora
non conosce) mentre fa sesso con una tizia dietro un cespuglio,
all'esterno di una discoteca. Ecco, quella scena è ispirata a una
cosa che mi è successa davvero e no, non ero io dietro al cespuglio.
I Figli di Danu è
una saga paranormal romance che ho iniziato a scrivere nel 2010. Non
tutti sanno che il primo volume era stato pubblicato da una casa
editrice a pagamento che, come prevedibile, mi ha, come dire,
infinocchiato! Dopo quell'episodio ho mollato la scrittura per
diversi anni, riprendendo poi in mano la storia nel 2015.
È
tutto qui è nato dal mio bisogno di raccontare un'esperienza della
mia vita, di mettere su carta i miei sentimenti e le mie emozioni. È
un romanzo che mi ha permesso di vivere una sorta di catarsi e
accettare il mio passato.
3 cosa ti ha fatto
dire: questa storia la voglio far leggere a tutti, è ora di
pubblicare?
Niente. Quando ho
iniziato a scrivere non avevo alcuna intenzione di far leggere a
qualcuno ciò su cui stavo lavorando, poi ci ha messo lo zampino mia
sorella e, una volta pubblicato il primo, il resto è venuto da sé.
4 Quali aspettative
hai sul Festival?
Per ora sono solo
felicissima di poter vivere questa esperienza. È il mio primo evento
in solitaria e mi emoziona il fatto che si tratti di un evento
settoriale,
dedicato agli amanti del genere che scrivo. Per me è
stato già meraviglioso ricevere messaggi di ragazze che mi
chiedevano se sarei stata presente, tutto ciò che verrà, sarà per
me un “di più” che accoglierò a braccia aperte.
5 Cosa ti ha spinto
a scrivere Romance?
Nulla in
particolare. Ammetto che, al momento della stesura del mio primo
romance “Ancora un po' di Charlie”, non avevo letto alcun libro
di questo genere; tendevo piuttosto a buttarmi sull'urban fantasy e
il paranormal romance, mentre ora, invece, sono diventata una
lettrice ingorda anche del genere romance.
Le mie storie
nascono in modo spontaneo, collocandosi in un genere o in un altro.
Non decido a tavolino “questo è un romance”, immagino la storia
e poi, a seconda del tema, la inserisco in una categoria.
6 Hai una routine di
scrittura? Musica o silenzio?
Silenzio. La musica
mi ispira nei vari momenti della giornata, ma quando è ora di
scrivere, ho bisogno di silenzio per concentrarmi. E poi, diciamolo,
se parte la musica io canto, altro che scrivere!
7 Da dove trai
ispirazione per i tuoi romanzi?
Da tante cose. Vita
quotidiana, esperienze personali, riflessioni, a volte sogni. Molte
cose mi ispirano, anche immagini lungo la strada, racconti di altre
persone, persino scene di film o serie tv.
8 Cosa vorresti dire
ai tuoi lettori?
Che li ringrazio per
tutto. Per avermi sostenuta, per avermi letto e per avermi
apprezzato. I romanzi sono come figli, scrivendoli si mette a nudo il
proprio sé e darlo “in pasto” al resto del mondo non è facile;
nel momento in cui qualcuno apprezza quella parte di te, allora sai
che hai fatto la scelta giusta.
Biografia:
Melissa
Pratelli è nata a Pesaro, sulla riviera Adriatica.
Dopo
aver frequentato il liceo linguistico nella sua città, si è
laureata presso la facoltà
di lingue e
letterature straniere di Urbino, perseguendo la sua passione per le
lingue. Sin dalla tenera età,
ha amato i libri e la lettura e la sensazione travolgente di perdersi
dentro nuovi mondi e nuove storie.
Amante
del genere fantasy e del genere romance, esordisce nel 2011 con una
piccola casa editrice.
Nel
2016 pubblica con la Dark Zone Edizioni il primo romance, uno young
adult dal titolo “Ancora un po’ di Charlie”. Seguono, sempre
con la Dark Zone, altri due romance new adult dal titolo “Dillo
alla luna” e “È
tutto qui” e il primo volume di una saga paranormal romance “I
Figli di Danu. Il richiamo”.
Opere:
Romance
-
Ancora un po’ di Charlie (2016)
-
Dillo alla Luna (2017)
-
È tutto qui (2018)
Urban
fantasy/paranormal romance
-
I Figli di Danu. Il richiamo (2017)
Trama:
A diciotto anni, Raine Anderson ha già smesso di credere nell’amore. Nel suo passato si cela una terribile esperienza che l’ha segnata profondamente, rendendola incapace di fidarsi degli altri.
Negli ultimi due anni, Raine si è chiusa in casa, si è chiusa in se stessa, ha chiuso il proprio cuore.
L’amore, però, non ha smesso di credere in lei e si manifesta sotto le spoglie di James Collins, diciannovenne bello e spigliato e fermamente intenzionato a fare breccia nella sua corazza.
Ma Raine è davvero disposta a credere di nuovo o il dolore che ha vissuto sarà più forte dell’amore?
A diciotto anni, Raine Anderson ha già smesso di credere nell’amore. Nel suo passato si cela una terribile esperienza che l’ha segnata profondamente, rendendola incapace di fidarsi degli altri.
Negli ultimi due anni, Raine si è chiusa in casa, si è chiusa in se stessa, ha chiuso il proprio cuore.
L’amore, però, non ha smesso di credere in lei e si manifesta sotto le spoglie di James Collins, diciannovenne bello e spigliato e fermamente intenzionato a fare breccia nella sua corazza.
Ma Raine è davvero disposta a credere di nuovo o il dolore che ha vissuto sarà più forte dell’amore?
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