Oggi intervistiamo... Marialuisa Gingilli! #FDR19

In vista del Festival del Romance che si terrà a Milano nel 2019, anche noi di Libri riflessi in uno specchio abbiamo pensato di intervistare le autrici che saranno presenti all'evento.
Diamo il benvenuto, dunque, a Marialuisa Gingilli autrice di un contemporary romance in uscita il 6 dicembre...
Iniziamo subito con le domande:
 
1 Chi sei nella vita di tutti i giorni?
Semplicemente Mary: una moglie, una mamma e un’impiegata in uno studio di consulenza paghe. Mi barcameno tra lavoro e famiglia, cercando di non perdere la bussola. Adoro starmene sul divano a guardare un film o una serie tv sgranocchiando patatine, per poi annegare nei sensi di colpa! Lettrice compulsiva, ho un centinaio di libri da leggere sul mio kindle e non so quando riuscirò a mettermi in pari, ma continuo a comprarli!

2 ci dici quattro curiosità sui tuoi romanzi?
Sul mio romanzo… perché al momento sto pubblicando il mio primo romance!
  1. Il viaggio raccontato da Margherita, la protagonista di “Solo per me”, non è frutto della mia fantasia. Ho percorso i suoi stessi passi, alla sua stessa età, con #RealAlessandro. Tutto vero quindi, compresa la scena dell’autostop nel primo capitolo.
  2. Le ciambelle all’arancio che la mamma di Alessandro manda a Margherita sono, nella realtà, quelle di un forno nel piccolo paesino di Fumone, nel Lazio, famosissimo per il castello infestato dal fantasma di un piccolo principe. Se mai vi capitasse di visitarlo, dovete assolutamente farci un salto. Il forno si trova ai piedi del castello e produce ciambelle all’arancio (le mie preferite), al limone e al cioccolato.
  3. Il tatuaggio che Margherita si regala dopo la laurea è lo stesso che mi sono fatta tatuare io nel lontano 2010. Lo abbiamo fatto per le stesse identiche motivazioni.
  4. Solo per me” doveva essere il titolo provvisorio. Lo buttò giù così, tanto per, la mia amica Melissa, mentre parlavamo della trama. Cominciai a rinominare i files che le inviavo a quel modo e alla fine me ne innamorai a poco a poco, decidendo di tenerlo.

3 cosa ti ha fatto dire: questa storia la voglio far leggere a tutti, è ora di pubblicare?
Non ho mai pensato, a dire il vero, scrivo questo romanzo però poi lo tengo in un cassetto. All’inizio l’ho presa come un gioco, ma quando le mie amiche hanno cominciato a dirmi che funzionava, beh, ci ho creduto. E poi lo dovevo ai miei personaggi. Li ho fatti penare, tanto, ed era giusto che vedessero la luce. Sul momento preciso per pubblicare… credo che a un certo punto non resti che buttarsi e vedere cosa succede, perché se ci rimugini troppo sopra finisci con il perdere solo tempo o, peggio, non fare più il grande passo.

4 Quali aspettative hai sul Festival?
Spero di divertirmi! Sono un’esordiente, ho tanto da imparare su questo mondo, quindi vado a Milano solo per divertirmi, conoscere le autrici che amo, abbracciare quelle che sono già mie amiche e che vedo solo alle fiere e passare una giornata in compagnia di persone che condividono la mia stessa passione.

5 Cosa ti ha spinto a scrivere Romance?
Ogni volta che da ragazzina mi innamoravo (e accadeva spessissimo!) e prendevo il mio bel due di picche (anche questa era consuetudine) non potevo far altro che immaginare una realtà parallela in cui il mio amore era corrisposto. Ovviamente la storia era sempre intrisa della sua buona dose di drammi, altrimenti non era divertente. Praticamente, quindi, mi racconto romance da una vita, dovevo solo decidere di mettere tutto nero su bianco!

6 Hai una routine di scrittura? Musica o silenzio?
Nessuna routine specifica. Posso trovare l’ispirazione in ufficio, in mezzo al baccano generale, col telefono che suona in continuazione, o nel silenzio assoluto delle notti a casa. Spesso, questo sì, con vicino una tazza di caffè americano o tè. La musica preferisco ascoltarla quando penso a una scena, o in macchina, mentre cerco di incastrare la trama con le ultime improvvise idee, ma durante la scrittura no; finisce sempre che comincio a cantare e perdo il filo.

7 Da dove trai ispirazione per i tuoi romanzi?
“Solo per me” e il seguito che sto già scrivendo prendono ispirazione dalla vita reale. Se ci guardiamo intorno scopriremo che ci sono milioni di storie che aspettano solo di essere raccontate.

8 Cosa vorresti dire ai tuoi lettori?
Ai miei futuri lettori, visto che “Solo per me” esce a giorni, dico grazie. Grazie per aver scelto di leggermi. Grazie per aver apprezzato quel particolare della trama o della cover che vi ha fatto pensare ‘lo prendo!’, perché non sapete quanta fatica ci sia dietro quel dettaglio, quindi fa piacere sapere che non sia stato vano perderci tempo ed energie. Spero di non deludere le vostre aspettative e che possiate innamorarvi dell’Irlanda come ho fatto io, tanto da decidere di visitarla.

 

BIOGRAFIA
Marialuisa Gingilli nasce a Roma nel 1983 ed è dal 2008 che vive nella splendida cornice dei Castelli Romani.
Dopo aver trascorso cinque terrificanti anni presso il Liceo Scientifico Statale “Plinio Seniore”, capisce che nella sua vita potrà percorre qualsiasi strada, basta che non abbia a che vedere con le materie scientifiche. Nel 2002, quindi, inizia a frequentare la facoltà di “Lettere e Filosofia”, presso l’Università “La Sapienza”, con il sogno di diventare, un giorno, un’affermata giornalista di cronaca.
Il destino, però, sa essere beffardo ed è così che nel 2006 comincia a lavorare per un’azienda di servizi alle imprese, dove, ancora oggi, i suoi migliori amici sono proprio i numeri.
Impiegata - e mamma dal 2015 - a tempo pieno e da sempre grande appassionata di libri, nel 2017 decide per gioco di lanciarsi nella stesura del suo primo romanzo, scoprendo così che l’amore per la scrittura non l’ha mai davvero abbandonata.


Titolo: Solo per me
Serie: Under the Irish Sky #1

Numero previsto di volumi della serie: 2 + 2 spin-off

Uscita: 6 dicembre 2018

Self Publishing

Pagine: 480

Prezzo: E-book €. 1,99
Cartaceo (disponibile prossimamente) €. 14,90

Trama:
Margherita ha poco più di vent'anni, una storia, quella con Alessandro, che trascina da troppo tempo e un cassetto pieno di sogni irrealizzati. Complice un viaggio tra gli incantevoli paesaggi d'Irlanda e un paio di occhi verdi come i prati di quelle terre, si renderà conto che è arrivato il momento di abbandonare la sua confortevole routine e lanciarsi nel vuoto, fare spazio ai propri desideri e accettare i propri sentimenti.
Ma si sa, a volte, l'amore ci porta su sentieri pericolosi... Margherita avrà il coraggio di percorrerli?




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