Dark Zone: Blog Tour - Intervista Doppia
Sice
NOME.
Marco Roversi
Vincenzo Palladini
SOPRANNOME.
La spia
Il duro
ETÀ.
60
45
RAPPORTO CON L'ALTRO SESSO.
Quando operavo sul campo per i
Servizi Segreti, me ne facevo una nuova per ogni missione. Ora che sono a capo
dell’antiterrorismo
mi devo accontentare di quella rompicoglioni di mia moglie.
Sono una frana, non le
capisco proprio. Forse è per questo che il mio matrimonio sta andando a pezzi.
LA TUA DONNA IDEALE.
Quella che riesce a rimanere in
silenzio.
Quella che ha bisogno
di essere protetta.
COLORE PREFERITO.
Il nero, perché è il colore delle anime.
Il rosso, ma non so
dire perché.
CIBO PREFERITO.
Bistecche alla brace, ben cotte,
accompagnate da una bottiglia di vino rosso, Taurasi o Montalcino.
Vado matto per le
alette di pollo piccanti e per i fagioli neri, specie se accompagnati da un bel
boccale di birra fredda.
DI QUALCOSA ALL'ALTRO.
Ti seguo da molto tempo e penso
che potresti benissimo entrare a far parte di ARCO.
Per me sei un’ombra che
non conosco, chissà se nel futuro ti incontrerò.
TRE AGGETTIVI PER DEFINIRE
L'ALTRO.
Duro, intelligente, forte.
Misterioso, violento,
intelligente
UN LUOGO A CUI SEI MOLTO LEGATO.
Roma. Ho vissuto in molte città del mondo, ma Roma è l’unica che sa farsi amare e
odiare nello stesso istante e io vado pazzo per le emozioni.
La casa dei miei nonni
in Abruzzo. Qualche volta ho bisogno di ascoltare il silenzio dei monti e di
respirare dell’aria pura.
BEVANDA PREFERITA.
Caffè, ne consumo quantità
industriali.
Caffè, ma più
della bevanda è
importante la persona con cui la condividi.
BEVANDA ALCOLICA PREFERITA.
Vino rosso. Taurasi o Montalcino.
Un bel boccale di Birra
alla spina.
GIORNO O NOTTE.
Non faccio distinzioni, mi muovo
senza problemi in entrambi.
Mi piacciono i momenti
di transizione, l’alba che annuncia un nuovo giorno, il tramonto che presenta la
notte.
FAI UN SORRISO.
Ahahahahahah io non amo
sorridere.
Cheaseeeee. Amo
sorridere, ma sono poche le occasioni per farlo.
SALUTA L 'ALTRO.
Caro il mio Commissario Capo fai
un buon lavoro con la SICE, ma ricorda che io vi aiuterò sempre.
Caro il mio Prefetto,
stai attento. Io in parte ammiro il lavoro svolto da ARCO, ma se un giorno dovrò
scegliere da che parte schierarmi, non essere sicuro che sarà la tua.
End of the road bar
NOME.
D: David.
L: Lana.
SOPRANNOME.
D: Un amico, una volta, mi chiamava Dave…
L: “La Vedova”… Non proprio lusinghiero, vero?
ETÀ.
D: Trentadue.
L: Trentatré.
RAPPORTO CON L'ALTRO SESSO.
D: Ehm… Un po’ complicato. Come dire… Posso non rispondere?
L: Mi piacciono gli uomini che sanno essere assoggettati. Che sanno chi comanda.
LA TUA DONNA IDEALE.
D: Lana. Certamente Lana.
L: Dipende. Di David amo la sensibilità e il grande talento.
COLORE PREFERITO.
D: Forse il blu. Perché è il colore del mare. La città dove sono nato si affaccia sul mare.
L: Il viola. Anche se mi piace molto anche il nero.
CIBO PREFERITO.
D: Mi piace molto il pesce. I crostacei sono un peccato che mi concedo ogni tanto…
L: Amo la cucina iberica. Così diversa dai piatti che si cucinano in Inghilterra, il mio paese.
DI QUALCOSA ALL'ALTRO.
D: Lana, sei una donna eccezionale, una cantante fuori dal comune. Hai un’anima grande, ci vuole solo del tempo per scoprirla.
L: David, smettila di preoccuparti. Preoccuparti ingigantirà solamente le tue paure.
TRE AGGETTIVI PER DEFINIRE L'ALTRO.
D: Caparbia, volitiva, a volte un po’ permalosa.
L: Sincero, bellissimo e ingenuo.
UN LUOGO A CUI SEI MOLTO LEGATO.
D: Lavoro sulle navi da crociera, il luogo del mio cuore è il mare.
L: Bristol. Un pezzo di me è ancora là.
BEVANDA PREFERITA.
D: Mi piacciono gli sport drinks. A volte ne bevo qualcuno anche se non mi sto allenando.
L: Sono un tipo da acqua naturale: faccio la cantante, l’idratazione delle corde vocali è la chiave di tutto.
BEVANDA ALCOLICA PREFERITA.
D: Non mi capita molto spesso di bere… Quando lavoravo in un bar, da ragazzo, ogni tanto mi veniva offerto dello champagne.
L: Il cognac è un tonico naturale: senza esagerare, chiaramente.
GIORNO O NOTTE.
D: Dico giorno. Anche se una parte di me ha pensato notte…
L: Notte, sicuramente. Sul palco si sale di sera.
FAI UN SORRISO.
D: Ecco qua. Scusate, sono un po’ timido…
L: I sorrisi sono importanti: la loro spontaneità è impagabile.
SALUTA L 'ALTRO.
D: Ciao Lana. Spero tu non sia stata troppo pungente!
L: Ciao David! Ci vediamo a casa, piccolo.
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