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Recensione “Il segreto di mia madre” by Sheila O’Flanagan





Trama: Quando Steffie, con l'aiuto dei due fratelli, decide di organizzare una festa per il quarantesimo anniversario di matrimonio dei genitori, la sua unica preoccupazione è che il padre e la madre siano contenti della sorpresa. Quello che però non può neanche immaginare è che proprio in quel giorno di festa il loro intero mondo rischierà di essere stravolto. Sua madre Jenny, che per anni ha tenuto nascosto un terribile segreto, ha infatti deciso che il momento di svelare il terribile peso che porta nel cuore è ormai giunto, anche se portare alla luce la verità vorrà dire creare scompiglio nella sua solida e felice famiglia. La ricorrenza del suo matrimonio sarà sì un giorno indimenticabile per i suoi cari, ma non certo per le ragioni che Steffie e i fratelli immaginavano...

Care lettrici e cari lettori,
finalmente anche la vostra Mil Palabras è tornata a scrivere!
Per la prima recensione della nuova stagione, mi sono tuffata nella verde e piovosa Irlanda, con un romanzo di Sheila O’Flanagan Il segreto di mia madre edito da Laggreditore.

Un titolo che incuriosisce e attira inevitabilmente il lettore.
Cosa avrà mai da raccontarci di così intimo e profondo Jenny? Da lettrice curiosa quale sono, non ho potuto fare a meno di aprire questo romanzo e farmi travolgere dal dedalo di vicissitudini che viene tessuto magistralmente dall’autrice.
I personaggi compaiono sulla scena a canone, uno dopo l’altro, chiamati sulla scena dalle due sorelle Steffie e Roisin che hanno organizzato una festa a sorpresa, in onore dei quarant’anni di matrimonio dei loro genitori.
Steffie, la più piccola, non è proprio convinta che questo sia il genere di sorprese che i suoi genitori possano apprezzare, ma arrestare l’intraprendenza di Roisin, come al solito, si rivela un’impresa impossibile.
Tutti gli invitati intervengono a questo evento: parenti, amici di famiglia, fidanzate inaspettate, nipoti, insomma, in poche pagine ci ritroviamo partecipi di una tipica riunione di famiglia alla quale non mancano pettegolezzi, colpi di scena rivalità e aneddoti divertenti o meno da ricordare.
Ogni personaggio è ben tratteggiato anche con brevi battute ci racconta la sua storia e il legame che ha con la trama.
Un crescendo di emozioni fino all’arrivo dei festeggiati, rimarremo incollati a ogni singola pagina, ci sentiremo parte di questa grande e chiassosa famiglia e terremo il fiato sospeso man mano che, capitolo dopo capitolo, la nebbia del mistero non diventa sempre più fitta.
Jenny davvero non può più aspettare, deve alleggerire la sua anima da un peso che grava sulla sua coscienza da troppo tempo…

Un libro che mi ha conquistato piano piano e che poi ho divorato in una notte (e io sono un ghiro, è difficilissimo tenermi sveglia!)
Uno stile fresco, delicato e coinvolgente.
Una trama originale che vedrei bene in un riadattamento teatrale.
Non mi resta che augurarvi buona lettura!
Alla prossima,
Mil Palabras



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