Recensione: The Good Doctor - Prima stagione
Shaun: I love you.
Aaron: I know. I love you too.
Shaun: I love you more.
Trama:
Shaun Murphy, specializzando in chirurgia, si unisce al prestigioso ospedale dove lavora il suo più grande amico, il dottor Aaron Glassman. Il loro rapporto è intenso come quello tra padre e figlio e per questo, all'inizio, nessuno è convinto della totale onestà di Glassman. Il dottore conosce Shaun e garantisce per lui, anche se il giovane medico è autistico.
Recensione:
The Good Doctor è una serie televisiva americana del 2017, scritta e diretta principalmente da David Shore -i fan della serie Dr. House - Medical Division hanno già avuto modo di testare la sua bravura-. Il soggetto e la sceneggiatura sono basati sulla serie coreana Good Doctor, che non ho visto. Non saprei dirvi quali siano le differenze tra le due, ma sono abbastanza convinta che la versione americana si sia allontanata da quella coreana. Prima o poi, vi farò sapere. Ho già in programma la visione di almeno due episodi di Good Doctor.
Da dove inizio?
Beh, chi aspettava un Gregory House 2.0 avrà un'amara delusione. La serie, anche se è un medical drama, non è per nulla paragonabile a Dr. House - Medical Division. Sono due storie differenti, dolori differenti, personaggi differenti, casi differenti. Pur appartenendo allo stesso genere, sono lontani l'uno dall'altro; e, francamente, va benissimo così. A me di House ne basta uno. Riesumare un personaggio tramite un'altra storia e un altro volto sarebbe stato patetico da parte di David Shore. Voleva costruire qualcosa di nuovo? L'ha fatto e, a mio parere, discretamente. Forse non sarà il miglior prodotto in circolazione, però ho passato dei martedì piuttosto piacevoli con mia madre, davanti al televisore -sì, ho seguito la programmazione di Rai 1* per supportare la serie-. Ho riso, ho pianto, ho gioito e mi sono appassionata a ogni singola puntata. Nota di merito: molti attori sono strepitosi, primo fra tutti il talentuoso Freddie Highmore -La fabbrica di cioccolato, August Rush, Bates Motel...-, che è il protagonista. Nota di demerito: alcuni attori sono stati assunti solo per il loro aspetto ed è fin troppo evidente. Il dislivello è quasi imbarazzante.
In America, la serie è stata apprezzata abbastanza da ottenere il rinnovamento. Percentuali parlando, si tratta di un 60% di recensioni positive, che è sufficiente... nulla di eccezionale. Vi confesso che lo capisco perfettamente. Non si tratta della serie dell'anno, alcune puntate non erano realistiche e non è il capolavoro che ci si aspetterebbe da David Shore... però con l'età ho scoperto una cosa importantissima: a volte va bene sognare e basta, spegnere il cervello, rilassarsi e non pensare troppo alla qualità del prodotto. Bisogna avere abilità critica: capire quando è il caso di essere più o meno severi. The Good Doctor non mirava al pubblico di Dr. House - Medical Division, ma a un pubblico di massa, più facile da accontentare. Non è niente di pretenzioso, serve solo al puro intrattenimento. Uno scopo che è riuscito a centrare in pieno.
Il voto che ho dato è del tutto soggettivo. Non ho considerato i vari problemi della serie, solo ciò che mi ha trasmesso emotivamente.
L'anno prossimo, quando Rai 1 trasmetterà la seconda stagione, spero di confermarvi questa mia prima impressione.
*Se vi siete persi la programmazione settimanale, ci tengo a dirvi che non serve piratare la prima stagione. La trovate su RaiPlay, sito di streaming gratis e legale. L'unica cosa che vi viene richiesta è la registrazione, ma potete accedere anche con l'account di Facebook. Zero fatica, massima legalità.
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