Presentiamo: Elizabeth J.K

Biografia:
Elizabeth J. K. nasce nel 1979 a Edimburgo, da padre scozzese e mamma italiana. Dopo un’infanzia passata tra i vicoli della città e le highlands, torna in Italia in seguito alla separazione dei genitori. Si trasferisce quindi a Roma, dove compie studi umanistici fino alla laurea. Svolge vari lavori fino a decidere di rientrare nella terra natale, grazie all’offerta di una grossa multinazionale. Attualmente vive nella sua casa poco fuori Edimburgo, con il suo cane Cooper. Pur avendo sempre amato scrivere fin dalla più tenera età, solo di recente si è convinta a far girare il suo manoscritto. “Doppia coppia” è il suo esordio letterario.


Una tela di colori: L'autrice si rivela
ROSSO
Il colore rosso è simbolo del sangue e dellenergia vitale sia mentale che fisica. Luso di questo colore aiuta a combattere le energie passive infondendo una straordinaria forza psichica e motoria. Il rosso simboleggia lestroversione e la forza di volontà. Il rosso è sinonimo di forte passionalità, di grande personalità e di fiducia in se stessi.
Il rosso è il colore di chi ha voglia di vincere e brama di potere.

Questo colore lo associo alla co-protagonista del mio romanzo, Lana, una ricca ereditiera viziata, che avendo avuto tutto dalla vita fin dalla più tenera età è cresciuta con la convinzione che può avere tutto ciò che vuole. È una donna passionale, forte, maliziosa e anche molto determinata. E questa sua caratteristica emergerà nel corso dei roventi incontri a quattro che si svolgeranno per lo più nella sua villa dal lusso sfrenato.


BLU
Il significato del blu è legato al cielo, all’acqua del mare, dei laghi e di tutte le grandi distese dacqua. Il colore blu aumenta lattenzione delle persone e li predispone ad essere più attenti e ricettivi. Simbolo di armonia ed equilibrio, il colore blu ha la capacità di rilassare lindividuo e di normalizzargli la frequenza del battito cardiaco e della pressione. Riduce lo stato dansia e porta equilibrio alla sfera emotiva. Quando guardiamo il cielo ci sentiamo sereni.
Il blu é il colore di chi è dotato di profondi sentimenti e di un equilibrio interiore stabile.
Il blu scuro rappresenta la calma totale.


Il blu potrebbe essere ben rappresentato da Michele, il marito di Lana. Professionista del settore medico, anche lui ha avuto una vita agiata, ma con la differenza che se l’è costruita da sé passo dopo passo. È un uomo forte, determinato, ma che appare padrone di sé in ogni circostanza, anche quella più complessa o estrema. È calmo tanto che, per tutto il romanzo, sembra sempre mantenere il controllo delle proprie emozioni. E lo fa anche quando la situazione si scalda, anche quando comincerà quel gioco di scambio di coppie tra lui e Roberto, con prestazioni davvero focose.


VIOLA
Se sogni il colore viola, significa che hai bisogno di intimità ed affetto e ti senti attratto da ciò che è mistero e magia.
Il viola è il colore di chi predilige le sensazioni forti e tende ad identificarsi con il prossimo. E apprensivo, impacciato, ma nello stesso tempo vuole essere compreso. Il colore viola accresce la capacità creativa e la fantasia e quindi chi ama il viola è amante dellarte. Tale persona è anche intelligente, umile, prudente e saggia.
Vive di emozioni a discapito della razionalità.

Viola è sicuramente il colore di Roberto, il marito della protagonista Claudia. Infatti credo abbia un carattere che si rispecchia facilmente in questo colore. È impacciato, con un’indole non troppo decisa; è la classica persona che si lascia trascinare dagli eventi e che vi si mette in scia, piuttosto che essere lui a guidarli. Allo stesso modo, proprio come il colore viola, anche lui è in cerca di affetto e comprensione. E sarà proprio questa ricerca a spingerlo a fare le scelte che poi indirizzeranno il romanzo.

NERO
Il nero nei sogni rappresenta un momento di cambiamento e di grande trasformazione.
Chi sceglie il nero rinuncia a tutto e protesta energicamente contro una situazione che non è come egli vorrebbe che fosse. Si ribella alla sorte, rischiando di agire in un modo precipitoso ed irrazionale.
E' il colore del buio, della morte, del male e del mistero, ci parla del vuoto, del caos e delle origini, è controbilanciato dal suo opposto, il bianco, simbolo di luce: il dualismo luce/oscurità non si presenta in forma simbolica morale finchè le tenebre primordiali non si siano divise in luce e buio, quindi all'inizio dell'esistenza, esso non è rappresentante del male in senso univoco.
Nella tradizione simbolica quindi l'idea delle tenebre non ha ancora significato negativo, perché corrisponde al caos primigenio dal quale può nascere ogni cosa, esso è infatti associato all'invisibile e all'inconoscibile, quindi anche alla divinità creatrice originale, o la scintilla inziale da cui tutto si è palesato, alla faccia nera della LUNA  o alla luna nera.
Nero, nella sua connotazione dedicata al cambiamento e alla volontà di trasformarsi è sicuramente il colore di Claudia, la protagonista di “Doppia coppia”. Lei infatti è la classica ragazza un po’ annoiata da una vita infilatasi troppo presto in binari prestabiliti: matrimonio, lavoro, il sabato sera con i soliti amici, la vacanza d’agosto al mare e d’inverno in montagna. Si sente un po’ oppressa da una vita che, già a trent’anni, sembra non subire più alcuno scossone e così accoglie con entusiasmo, sorprendendo perfino se stessa, il cambiamento che la porterà però a finire in quel vortice di passione e di malizia del terribile “gioco a quattro” con Roberto, Lana e Michele. Lì Claudia scoprirà la sua indole calda e passionale, scoprendo di volta in volta la sua capacità di oltrepassare i limiti e osare nell’intimità come non aveva mai neppure sognato di fare.


ORO
Il giallo è il colore più luminoso, dà un'impressione di leggerezza e di gaiezza. Il giallo, è evocatore. Come il rosso, il giallo aumenta la tensione, aumenta i batti del polso e la respirazione, ma lo fa in modo meno regolare. Il giallo si riflette, irradia, la sua è una gaiezza impalpabile. Il giallo manifesta una personalità aperta e indica rilassamento o potere. Dal punto di vista psicologico, il rilassamento è una liberazione da tutti i problemi, da tutte le contrarietà. il giallo è il simbolo del calore del sole, della gaiezza, della gioia. la sua percezione sensoriale è il piccante, il suo contenuto affettivo una volatilità piena di speranza.

L’oro, infine, lo lascio per un personaggio misterioso, che emergerà solo verso la fine del romanzo e che in sé rappresenta un colpo di scena che, mi auguro, non si capisca se non nelle ultime battute. Non volendo svelare nulla, quindi, non posso rivelare l’identità del colore oro nel mio romanzo.



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