Recensione drama: Accidentally in love


Oggi vi parlo di un drama cinese. Dopo quelli coreani il passo era breve in fin dei conti.
Non l’ho ancora finito, ma spero vivamente di poterlo fare una volta che Netflix, il 19 ottobre, ne avrà caricato gli episodi. Mettiamola così, dopo i primi 14 (quelli che sono riuscita a reperire coi sub eng) potrei anche pensare di imparare il cinese per capire i successivi, il che la dice lunga.
In realtà si tratta di una teenegerata a conti fatti, ma è una teenegerata ben fatta e i prodotti ben fatti, anche se sembrano idioti, sono sempre godibili da vedere. O ammettiamo che ho dei bassi standard di intrattenimento, ma coi drama cinesi è sempre un terno a lotto. Se sono storici rischi di trovarti uomini per metà calvi e per metà col codino (se qualcuno sa da che necessità nasce questa usanza vi prego fatemelo sapere!), se sono fantasy la maggior parte tratta di kung fu rivisto da strani effetti speciali… insomma trovare un wuxia ben fatto è un’impresa, trovare un drama con una buona storia ai tempi moderni è qualcosa di titanico. Ma esistono, quindi quando ti imbatti in uno di questi tesori è difficile staccartene.
Accidentally in love è uno di questi. Ha una buona comicità, non stupida ecco, una protagonista che non sta a piangersi addosso, ma anzi ne sa una più del diavolo, e una buona dose di colpi di scena.
Incontriamo per la prima volta Qing Qing al suo matrimonio, o meglio mentre è intenta a scappare dall'altare. Nella sua disavventura si imbatte in Si Tu Feng, un idol molto famoso, anche lui inseguito per differenti motivi. I due cercano di aiutarsi a vicenda durante la loro improvvisata fuga, ma la cosa non va proprio a buon fine… diciamo che più che innamorarsi diventano nemici giurati.
Il fato però vuole che entrambi vadano alla stessa università e non solo, che diventino pure compagni di banco!
Ma se Si Tu Feng è conosciuto da tutti e adorato, Qing Qing invece deve tenere segreta la sua
identità, per far luce sui misteri della propria famiglia e frequentare in quanta più tranquillità la scuola, questo aspetto non le riesce benissimo però…
La recitazione in questo drama è buona, rispetto a tanti altri i personaggi risultano credibili nelle azioni che compiono e tolto forse qualche attore più alle prime armi, nel cast secondario, tutti hanno una buona chimica. Chi davvero trascina, comunque, è Qing Qing. Tutti gli altri spariscono in confronto al suo temperamento risoluto e il suo carattere solare. Seppur venga catapultata in un ambiente del tutto nuovo e senza un soldo, non si perde d’animo.
Il protagonista maschile, Si Tu Feng, rimane quindi un attimo più in ombra, ma anche lui è un bel personaggio. Seppur inizialmente scontroso e riservato, piano piano comincia a cambiare, mostrando il vero se stesso alla protagonista e levandosi così la sua maschera di perfetto idol.
Oltre a Si Tu Feng, sulla scia di Meteor Garden, abbiamo altri due bei ragazzi.  Lo so che non sono 4 e non sono al momento amici tra loro, ma anche qui ci vengono presentati come i più popolari della scuola. Senza stare a rivelare troppo posso dirvi che uno è il bullo della situazione (anche se si spiegherà ben presto il suo accanimento verso Si Tu Feng), mentre l’altro è il migliore amico del protagonista che si prenderà una sbandata per Qing Qing, quando questa non è sotto mentite spoglie.
Ci sono davvero moltissime situazioni comiche e per certi aspetti, forse anche per le simili fattezze della protagonista, mi ha ricordato “strong woman do bong soon” (bei tempi quando era su Netflix…), ma senza nessun aspetto fantasy. Non avrei mai pensato di dirlo, ma accidenti se ne sono felice.
Per quei 14 episodi visti al momento mi sento di consigliarlo e spero di poterlo fare anche una volta concluso. Segnatevi quindi il 19 ottobre sul calendario e restate in trepidante attesa!



http://libririflessi.blogspot.com/2015/07/presentazione-lost-inside-my-universe.html



Commenti

  1. io vorrei iniziare a recensire drama e anime per caso sapete come si fa?

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