Gemme di Wattpad: Recensione "Amnesia - Morso Meccanico" by xbondola


Trama
Aster si risveglia in un seminterrato: ha la testa collegata a un monitor e polsi e caviglie assicurati a un lettino da cinghie metalliche. Non riconosce il luogo in cui si trova, né conosce i motivi che lo hanno spinto in quell'interrato polveroso, ma è un'altra l'urgenza che sente insorgere dal profondo della sua mente: Aster non ricorda nulla del suo passato e una voce nella testa gli intima di scappare per sfuggire alla morte.
Muoversi tra i vicoli scuri del nono distretto è diventato rischioso, da quando misteriose sparizioni hanno cominciato a susseguirsi nel cuore della notte. I vampiri del Nove sono tesi, attoniti spettatori di una caccia che non riescono a vedere; possono solo attendere e sperare di non essere le prossime vittime di quell'ombra affamata e invisibile che li osserva, acquattata dietro gli angoli di ogni vicolo cieco, pronta a inghiottirli senza lasciare traccia.
La città di Reminio è grande e caotica, e nasconde segreti che nessuno sembra essere pronto a svelare, ma Aster ha i propri demoni contro cui combattere.
E non è solo.

Recensione
Amnesia - Morso Meccanico è la storia Wattpad in cui sono incappata per sbaglio mentre cercavo tutt'altro, e che ovviamente non è solo riuscita a convincermi, ma è finita per diventare la mia prima Gemma. Sono molti gli aspetti che me la fanno apprezzare e, in un certo modo, adorare: dai capitoli lunghi e non spezzati (gusti personali, ma i capitoli divisi in più parti non fanno proprio per me) alla sua struttura.

Amnesia - Morso Meccanico è la vincitrice dei Watys 2016 nella categoria Amate da noi. Per ora è composta da un prologo e 30 capitoli, ma l'epilogo verrà postato a breve.
L'intera vicenda è narrata in terza persona, anche se il punto di vista cambia in continuazione. Per questo credo sia un'ottima scelta quella di indicare a inizio capitolo il nome del personaggio che terrà in mano la telecamera. L'ho trovata molto utile per evitare quel fastidioso spaesamento, soprattutto in un contesto in cui lo scorrere costante su più piani temporali rischia di disorientare un po'. Weel done!

La storia rientra in un'infinità di categorie, ma se dovessi eleggerne una, sarebbe senza dubbio l'urban fantasy. Reminio è una città fantastica in cui convivono umani, vampiri, lupi mannari, angeli e altre tra le creature sovrannaturali più disparate. L'elemento fantasy permea le vicende dei personaggi come una presenza costante ma mai eccessiva o opprimente. È impossibile non innamorarsi delle ambientazioni nella loro originalità, unicità, coerenza e capacità di uscire dallo schermo tanto sono vivide e reali. Eppure gli sfondi non sono l'unico aspetto a rivelare quanto l'autrice ha lavorato (e stia ancora lavorando) a questa storia.

Sono fermamente convinta che xbondola sia una brava scrittrice. Adoro la sua penna: sempre chiara ed efficace. Riesce a trovare, ogni volta, la parola e i modi giusti, e credo che questa sia una delle abilità che distingue gli scribacchini dalle brave autrici. Eppure il talento, sebbene sia un grandissimo dono, da solo non basta: sono fondamentali e imprescindibili l'esercizio, la continua revisione, una struttura ben lavorata, percorrere e ripercorrere infinite volte i propri passi, avere padronanza non solo della penna, ma anche della storia. In questo vedo xbondola come una brava scrittrice che sa cosa sta facendo e continua a migliorarsi, a sperimentare, a correggere, a lavorare. A crescere. E sapete che non c'è niente che stimi di più al mondo.

Amnesia - Morso Meccanico ruota intorno a un mistero: chi è (era) Aster? Cosa è diventato? Chi si nasconde dietro ai rapimenti? E perché?
La storia si muove sempre verso le risposte, senza mai deragliare né perdere la rotta, ma proprio perché l'autrice ha ben chiaro il suo schema mentale, riesce a creare un'unica trama intrecciando mille fili diversi. Così mentre indaghiamo con Aster, conosciamo e scopriamo tanti altri personaggi differenti che ruotano nel suo stesso universo e che non fungono mai da mere comparse bidimensionali, ma che approfondiamo andando sempre più a fondo. Adoro come ogni elemento di questa storia non sia mai inserito a caso, ma complesso, preciso, ben definito.

Sono tanti i motivi per cui ho fatto di Amnesia - Morso Meccanico la mia prima Gemma; eppure a ben guardare sono tutti riconducibili a uno solo: perché è una buona storia, perché è fatta bene. E solo gli sciocchi penserebbero che sia una motivazione banale e scontata. Al contrario, è il frutto del complicato e faticoso equilibrio tra impegno e bravura. Ed è giusto, quando raggiunto, che venga premiato e lodato.
Buona lettura!




Commenti

Post popolari in questo blog

In piedi, Signori, davanti ad una Donna (William Shakespeare)

Review Tour: Ti bacio Poi ti odio Poi ti amo di Anna Zarlenga

Attività per Bambini - Gioca con gli animali