Recensione: Il gioco proibito - La casa degli orrori

Trama
Alla ricerca del regalo perfetto per il suo ragazzo, Jenny Thornton si imbatte in uno strano, inquietante negozio di giochi. Dietro al bancone, un ragazzo ancora più strano, con i capelli argento e gli occhi di un blu elettrico, vende antichi giochi in scatola, amuleti, strani artefatti. Si chiama Julian, e a Jenny consiglia proprio di acquistare uno di quei giochi in scatola molto particolari. La confezione è completamente bianca, non ci sono scritte né immagini, e le istruzioni cominciano con un avvertimento che mette i brividi: «Entrare nel Mondo delle Ombre può essere fatale». Le regole sono molto semplici: ogni partecipante deve scrivere la sua più grande paura e disegnare con dei pennarelli una grande casa vittoriana, il regno dell’Uomo Ombra. Jenny è misteriosamente attratta dalla sfida e organizza subito una partita insieme ai suoi più cari amici. Ma il gioco si trasforma in realtà, e la casa diventa vera. In ogni camera si annida un incubo, e nelle stanze prendono forma le paure più oscure dei ragazzi, che si ritrovano a vagare per i suoi tortuosi corridoi, fino a precipitare nell’inferno che ribolle nelle loro menti. La partita è iniziata, e la posta in palio è la vita di Jenny.

Recensione
Parto dalla piccolissima premessa che sono innamorata dell'antagonista. Ha gli occhi di un azzurro mai visto e ama la protagonista in un modo che gli essere umani non possono comprendere. Inizio così perchè magari vi sembrerà che  io voglia difenderlo a tutti i costi ... bhe infatti xD. 
Detto questo inizio. 
Comprai questo libro per caso , solo perchè non mi serviva niente. Mi piaceva la trama e conoscevo già l'autrice per via della sua opera principale "Il diario del vampiro". Iniziai a leggerlo la sera stessa e fu amore a prima vista, tanto che riuscii a terminarlo entro poche ore. La mattina avevo delle occhiaie terribili ma almeno avevo letto qualcosa di molto bello. 
- I personaggi
Jenny: Una ragazza normale nella quale è facile immedesimarsi, non fosse per un'infanzia che difficilmente ricorda e per degli occhi freddi nascosti nella sua oscurità. Mi è piaciuta la sua evoluzione nel corso della trilogia e il suo credere nelle sue convinzioni.

Julian: Lui dovrebbe essere l'antagonista. L'affascinante uomo ombra che può essere tutto ciò che vuole: lo vediamo nelle vesti di alieno, venditore di giocattoli, re degli gnomifollettioquellocheè , burattinaio e infine burattino. Posso dire che è uno dei miei personaggi letterari preferiti. Ha una psicologia così complessa che più si legge questa trilogia più si scopre di lui ( e si spera che salti fuori dal libro.)

Tom: Lui l'ho odiato. Dovrebbe essere il ragazzo di Jenny e dovrei aver tifato per lui ma bho, non ci trovo niente di così speciale in Tom- Mr perfezione.
Non ci spenderò neanche tante parole.

Altri personaggi: Questo libro è favoloso anche per tutti gli amici di Jenny e posso dire che senza di loro lei non avrebbe concluso nulla. Abbiamo la ragazza timida, quella snob, quella forte; il ragazzo sportivo e il ragazzo nerd. Il nonno di Jenny poi ha una grande rilevanza nella vicenda.

Le ambientazioni:
Anche queste le ho amate. A partire dal negozio di giocattoli dove Jenny compra il gioco , per finire con la casa degli orrori e le sue stanze. Sono stata in una base aliena, in una stanza sporca, nella foresta nera in Germania e nei sotterranei di un mago da strapazzo. Ho visto la luna argentea quanto i capelli di Julian e mi sono spaventata in quella stanza che non voleva saperne di pulirsi. Se c'è una cosa che so è che non smetterò mai di visitarla.

Booktrailer: qui



Voto?
E lo chiedete pure?


E con questo ho finito. Alla prossima settimana con la recensione del secondo volume "L'inseguimento"








 - CuorediInchiostro


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