Recensione: Brutale di A.Coppola
Trama Odette Ruiz, principessina viziata, vive a Santa Barbara con Ben e Michael, due migliori amici che gestiscono affari loschi. Entrambi la amano e insieme condividono un amore inusuale, interrotto bruscamente quando il cartello della droga messicano decide di rapirla. Rigo Sánchez deve dimostrare a suo padre di essere un degno jefe nel momento in cui gli viene affidato il compito di occuparsi della donna di Ben e Michael, dopo il loro rifiuto a collaborare con il cartello di Sinaloa. Rinchiusa nelle prigioni del loro castello, Odette si rende conto che la vita da sogno che ha sempre vissuto le sta scivolando tra le dita e che il mafioso che la tiene prigioniera è tanto ammaliante e ipnotico quanto inappuntabile e… brutale. Circondata da uomini oscuri e sexy, che nascondono la loro identità dietro maschere inquietanti di Ghostface, “O” sarà costretta ad affrontare pericolose prove di sopravvivenza. Si ritroverà infine invischiata in una relazione carnale con Rigo, ma cederà anche