"Uragiri 13" - Gli scleri finali di una fan accanita
Si dice (quasi) sempre che le storie che amiamo finiscono troppo presto; che se da una parte moriamo dalla curiosità di sapere dove andrà a parare la storia, dall'altra non siamo ancora pronti a vederla finire. Per gli amanti dei manga e degli anime non è mai così, viste le enormi incertezze che purtroppo la vita più che stressante dei mangaka comporta. Per il finale di Uragiri noi fan abbiamo dovuto aspettare un quinquennio infinite volte più arduo da sopportare dei famigerati dodici anni ad Azkaban. E non solo perché è una sofferenza la costante incertezza del non sapere se una delle storie che ami alla follia avrà mai una conclusione. Ma perché puoi solo sperare, sapendo che un'autrice fantastica, piena di talento e capace di parlarti dritto al cuore sta vivendo il suo inferno personale in ospedale; e non puoi far altro che augurarle con tutta te stessa di riprendersi. Non soffri come lei, ma insieme a lei, questo sì. Avere tra le mani il tredicesimo e (per ora?) ult