Recensione: Due ore di te

Trama
Alice ha diciannove anni, i capelli rossi, la faccia tosta di chi difende a spada tratta le proprie idee e tanta voglia di essere indipendente. Passa le sue giornate tra musica e serie tv in compagnia degli amici di sempre, Chiara e Diego. Ma all’improvviso cambia tutto: due nuovi lavori e una nuova casa in cui abitare, per la prima volta senza la sua famiglia. Sembra proprio che non le manchi niente. E se ci fosse anche un nuovo amore? Alice ha un piano preciso: concederà il cuore solo a chi lo merita davvero, ma nessuno dei suoi corteggiatori è quello giusto per lei. A cambiare le carte in tavola compare dal nulla il misterioso Ahote, ventenne dagli occhi di ghiaccio e la risposta sempre pronta. Il suo segno distintivo è un lungo orecchino a forma di piuma. C’è un unico particolare: è un cantante di fama nazionale, circondato da migliaia di fan impazzite. Il giovane farà vacillare le sue certezze, dimostrandole che a volte è inevitabile abbassare le difese e lasciarsi andare. Per la prima volta Alice è confusa. La situazione si complica quando arrivano Fabrizio, datore di lavoro convinto che ogni cosa si possa ottenere con i soldi, e Lorenzo, collega dalla chioma ribelle disposto a tutto pur di uscire con lei. Alice scoprirà che la vita non può essere pianificata perché spesso, quando meno te l’aspetti, sono le note di una canzone a guidare il tuo cuore e le parole di una strofa a sussurrarti di rischiare.

Recensione
Ormai lo sapete, bazzico Wattpad come fosse casa mia. Una piattaforma semplice, gratuita e con tanti spunti di lettura interessanti è qui che ho conosciuto l'autrice Sharon Pivetta che nonostante la giovane età ha dimostrato di avere grinta e tanti sogni nel cassetto. 

"La cerimonia inizia e io sono al settimo cielo, forse anche all'ottavo. Che poi, perchè si dice così? Cosa cambia tra i piani del cielo? Ma soprattutto: il cielo è a piani?"
Due ore di te, uscito il 30 gennaio e edito Rizzoli  è un romanzo semplice e adatto un pubblico giovane; una commedia romantica che intrattiene, diverte e in alcuni punti emoziona. 
Il linguaggio utilizzato è quello comune ai giovani e sicuramente non è un romanzo impegnativo; piuttosto è una lettura consigliata per i periodi morti tra un tomo gigante e un altro, una lettura estiva che rilassa senza avere troppe pretese. 

Ricorda alcuni film americani che si guardano il sabato pomeriggio in cui una protagonista perseguitata dal Destino, grazie a una serie di coincidenze riesce a realizzare i suoi sogni; Alice è proprio così: svampita, divertente e stare nella sua testa equivale ad ascoltare un monologo adolescenziale di cui non potrete far meno di ridere perché è comune a tutti. 
Non mancano "colpi di scena", situazioni discutibili, amore e una migliore amica perfetta che all'occorrenza ci "salva la faccia". 


Questo romanzo mi è relativamente piaciuto. Dico relativamente perchè, nonostante io ami questo genere, non è adatto al mio target di età e anche perché dalla trama mi aspettavo qualcosa di diverso. Non nego però di aver passate due ore piacevoli in compagnia di questa storia e che sicuramente l'autrice ha ancora tanto da dire. Lo consiglio a un pubblico giovane che ama i romanzi veloci e divertenti. 


-CuorediInchiostro

Commenti

Post popolari in questo blog

In piedi, Signori, davanti ad una Donna (William Shakespeare)