Lady Almina e la vera storia di Downton Abbey di Lady Fiona Carnarvon
Ciao a tutti!
oggi voglio portarvi con me a scoprire la storia di un castello famosissimo, divenuto tale grazie alla serie televisiva di Julian Fellowes, ossia Downton Abbey. Guardando lo sceneggiato, la cui visione vi consiglio caldamente, mi sono sempre chiesta se la dimora che fa da sfondo alla storia della famiglia Crawley esistesse davvero e se ci si fosse ispirati a fatti realmente accaduti o personaggi esistiti; così nelle mie ricerche, ho scoperto questo libro, scritto dall'ottava contessa di Carnarvon, la quale rimasta colpita dalla storia della dimora e di una delle sue famosissime e amate castellane, ha deciso di raccontarne la storia.
Come la Lady Cora dello sceneggiato, Lady Almina è una giovane e ricchissima eredietiera che si innamora dello squattrinato conte di Carnarvon. Il conte non l'ha unicamente sposata per i soldi ma era davvero innamorato di questa bellissima e minuta ragazza, che ha saputo lasciare un'impronta molto importante nella storia della tenuta. Lady Almina portò in dote molto denaro che utilizzò per mantere il castello, dargli un lustro sempre nuovo, organizzare balli, cene, feste, famosi in tutto il regno. La contessa però passò alla storia anche per il suo impegno durante la Grande Guerra; infatti non solo trasformò Highclere in un ospedale, ma decise di fondarne uno ancora più grande e all'avanguardia nel centro di Londra. Lady Almina, in qualità di infermiera, accolse e curò tutti coloro che ne avevano bisogno, cercò di creare un ambiente sereno e famigliare, per rendere più piacevole la degenza e per allontanare dalla mente dei soldati gli orrori della guerra.
Dal canto suo il conte di Carnarvon sviluppò assieme alla moglie una passione smodata per i viaggi in modo particolare in Egitto. Prima dello scoppio del conflitto mondiale, il conte iniziò a lavorare assieme ad Howard Carter ad uno scavo nella Valle dei Re senza però fare grandi scoperte. Terminata la guerra, nonostante la penuria di denaro, Carnarvon decise di continuare a sovvenzionare gli scavi, finché nel 1923 venne portata alla luce la famosa tomba di Tutankhamon. Purtroppo il conte morì poco dopo il ritrovaemnto di setticemia. Lady Almina peò decise di continuare a sostenere gli scavi di Carter; si risposò e visse felicemente e circondata da figli e nipoti fino novantadueanni.
Che dire di questo libro? Mi è piaciuto moltissimo, scritto veramente bene, molto scorrevole e coinvolgente. Amo i romanzi storici ed essendo fan della serie televisiva di Fellowes non potevo perdermi questa chicca.
Vi consiglio la lettura anche perché l'autrice riesce a delineare in maniera precisa ed affascinante la vita in Inghilterra prima, durante e dopo la Grande Guerra, un avvenimento che ha sconvolto non solo per la quantità smodata di vittime, ma anche perché ha segnato la fine di un'epoca.
-Paciuflosa-
oggi voglio portarvi con me a scoprire la storia di un castello famosissimo, divenuto tale grazie alla serie televisiva di Julian Fellowes, ossia Downton Abbey. Guardando lo sceneggiato, la cui visione vi consiglio caldamente, mi sono sempre chiesta se la dimora che fa da sfondo alla storia della famiglia Crawley esistesse davvero e se ci si fosse ispirati a fatti realmente accaduti o personaggi esistiti; così nelle mie ricerche, ho scoperto questo libro, scritto dall'ottava contessa di Carnarvon, la quale rimasta colpita dalla storia della dimora e di una delle sue famosissime e amate castellane, ha deciso di raccontarne la storia.
Come la Lady Cora dello sceneggiato, Lady Almina è una giovane e ricchissima eredietiera che si innamora dello squattrinato conte di Carnarvon. Il conte non l'ha unicamente sposata per i soldi ma era davvero innamorato di questa bellissima e minuta ragazza, che ha saputo lasciare un'impronta molto importante nella storia della tenuta. Lady Almina portò in dote molto denaro che utilizzò per mantere il castello, dargli un lustro sempre nuovo, organizzare balli, cene, feste, famosi in tutto il regno. La contessa però passò alla storia anche per il suo impegno durante la Grande Guerra; infatti non solo trasformò Highclere in un ospedale, ma decise di fondarne uno ancora più grande e all'avanguardia nel centro di Londra. Lady Almina, in qualità di infermiera, accolse e curò tutti coloro che ne avevano bisogno, cercò di creare un ambiente sereno e famigliare, per rendere più piacevole la degenza e per allontanare dalla mente dei soldati gli orrori della guerra.
Dal canto suo il conte di Carnarvon sviluppò assieme alla moglie una passione smodata per i viaggi in modo particolare in Egitto. Prima dello scoppio del conflitto mondiale, il conte iniziò a lavorare assieme ad Howard Carter ad uno scavo nella Valle dei Re senza però fare grandi scoperte. Terminata la guerra, nonostante la penuria di denaro, Carnarvon decise di continuare a sovvenzionare gli scavi, finché nel 1923 venne portata alla luce la famosa tomba di Tutankhamon. Purtroppo il conte morì poco dopo il ritrovaemnto di setticemia. Lady Almina peò decise di continuare a sostenere gli scavi di Carter; si risposò e visse felicemente e circondata da figli e nipoti fino novantadueanni.
Che dire di questo libro? Mi è piaciuto moltissimo, scritto veramente bene, molto scorrevole e coinvolgente. Amo i romanzi storici ed essendo fan della serie televisiva di Fellowes non potevo perdermi questa chicca.
Vi consiglio la lettura anche perché l'autrice riesce a delineare in maniera precisa ed affascinante la vita in Inghilterra prima, durante e dopo la Grande Guerra, un avvenimento che ha sconvolto non solo per la quantità smodata di vittime, ma anche perché ha segnato la fine di un'epoca.
-Paciuflosa-
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