Review Tour: Esprimi un desiderio, anzi tre di Liane Moriarty

Siete in un elegante ristorante di Sidney, e al tavolo accanto al vostro si sta festeggiando un compleanno, anzi tre: tre sorelle gemelle sulla trentina. E a un tratto la festa si traduce in un dramma di dimensioni epiche. I toni si scaldano, le voci si alzano, l'attenzione del pubblico non pagante si catalizza su Cat, Lynn e Gemma, protagoniste improvvisate di una tragicommedia con tanto di aggressione a mano armata (di forchettina da fonduta) e conseguente corsa al pronto soccorso...

Salve specchietti!
Oggi il blog partecipa al Review Tour di Esprimi un desiderio, anzi tre di Liane Moriarty.
Un libro molto originale, che mi ha tenuto compagnia in questi ultimi giorni.
Si tratta della storia di tre gemelle Cat, Lyn e Gemma.
Tre donne di trentaquattro anni, ognuna con la vita, la sua famiglia, che vengono coinvolte in una tragicommedia esilarante.
Non potrete che essere sommerse da questa storia raccontata in una maniera davvero originale.
Il fiore all'occhiello di questa storia è proprio il modo nel quale viene raccontata.
L'autrice, infatti, usa due tecniche narrative diverse: la terza persona per raccontarci i flashback dell'infanzia delle tre sorelle e la prima persona, narrata da estranei che entrano in contatto con le tre protagoniste in maniera diretta o indiretta.
Tre caratteri diversi: Cat scontrosa e diffidente, estremamente pignola e molto determinata.
Lyn, uguale solo nell'aspetto alla sorella, è schematica, attaccata alle regole e non potrebbe fare mai nulla senza una delle sue liste.
Infine c'è Gemma che vive alla giornata, empatica, tiene molto alla sua libertà, è il collante tra le le altre due.
Tre storie che si fondono in maniera molto originale. La trama coinvolge temi importanti come il lutto, il matrimonio, la ricerca disperata di un figlio.
Ho riso moltissimo, ma mi sono anche emozionata a più riprese.
Un romanzo straconsigliato a chi vuole passare delle ore in spensieratezza e trovare tanti punti di riflessione.
Assegno cinque specchi a questa storia meravigliosa e ringrazio la Mondadori per avermi dato la possibilità di partecipare all'evento.
Io, come sempre, vi saluto e vi do appuntamento appuntamento alla prossima storia!

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