Review Party: Fantàzia's Carnival: Lucciola
Trama
Arroccata su uno sperone di roccia a strapiombo sull’oceano, c’è Colchester Creek: pochi abitanti, ancor meno cose da fare, una perenne cupola di maltempo a oscurarla… È qui che vive Cali Monroe, diciassette anni e una certa predilezione per l’anonimato. Peccato che i suoi capelli blu, la fissazione per i calzini spaiati e la testa con residenza tra le nuvole le rendano difficile omologarsi alla massa. E non è nemmeno la parte peggiore: Cali nasconde un segreto, un grosso segreto, che ha tutte le intenzioni di portarsi nella tomba. Ma quando una misteriosa fiera itinerante approda in città, capisce di aver fatto male i calcoli. C’è qualcosa di oscuro, in Fantàzia’s Carnival, a partire dai suoi strabilianti artisti: Isadora che vede le aure, Echo che parla con i fantasmi, Araceli che tesse straordinarie illusioni… e Orpheus, che sembra sapere fin troppo su di lei e sul suo segreto. Tocca a Cali far luce sulla verità, ma una cosa è certa: da adesso niente sarà più come prima.
Fantàzia's Carnival sta per aprire le sue porte... E voi siete pronti?
Quando Yumi mi ha chiesto di leggere il suo libro ero praticamente in estasi... La seguivo da tanto su Instagram e avevo già adocchiato
il suo nuovo progetto, che poi si è rivelato essere "Fantàzia's Carnival: Lucciola".
Già nel primo capitolo sono morta dal ridere sentendomi subito parte della storia e degli avvenimenti che si sono fatti man mano sempre più eccezionali; Yumi ha praticamente la capacità di farti entrare nella storia, nella sua testa e in quella dei personaggi, accompagnando il lettore tra luoghi e situazioni che hanno il sapore dei colori in polvere e della tintura scadente (battuta solo per chi ha letto il libro).
"Lucciola" è un'esplosione di colori ed emozioni che si arrovellano dentro fino ad arrivare alla fine e farti desiderare subito il continuo e, nonostante risulti un perfetto libro estivo con la sua frizzantezza e lo stile scorrevole, spinge comunque a riflettere su ciò che siamo e sulle cose di cui abbiamo paura.
Ho amato Cali e Orpheus, il loro essere diametralmente opposti, eppure complementare in qualche modo, come parti diverse della stessa moneta; inutile dirvi che Orpheus ha avuto il mio cuore, con i suoi modi da lord.
Non vi dirò di più, perché quello di Yumi è un romanzo da leggere, un romanzo che ti fa venire voglia di lanciarti da un trampolino e fare un doppio salto mortale tra applausi e polveri colorate.
Ma non ho ancora finito con le sorprese... Ho infatti intervistato l'autrice per voi, cosicché possiate entrate ancora un po' in questo mondo!
Intervista:
1) Ciao, Yumi, come è andata la tua vita da scrittrice durante la quarantena?
Ciao, Marika! Innanzitutto ti ringrazio per questa intervista, per me è un grande onore ❤️ Diciamo che la quarantena non mi ha trattato benissimo: ho fatto fatica a scrivere e a tenere il solito ritmo, specie visto che ho una famiglia numerosa, ma mi sono comunque sforzata di scrivere un po' tutti i giorni!
2) Come ti è venuta l'idea per questo romanzo?
L'idea per questo romanzo mi è venuta da un sogno, o meglio, un incubo: ero finita in un parco dei divertimenti abbandonato, e dalle rovine di un ottovolante emergeva un clown armato di ascia 😅 Ho dormito male per settimane, ma non tutto il male vien per nuocere!
3) Quando scrivi ascolti musica? Qual è la canzone che secondo te potrebbe rappresentare in pieno Lucciola?
Quando scrivo devo sempre avere la musica nelle orecchie, tranne qualche raro caso! La canzone che più rappresenta il libro, per me, è Control di Halsey ❤️
4) Hai realizzato tutto tu? Dalla cover al materiale professionale? Come fai a conciliare tutto?
Sì, ho realizzato tutto io! È una grandissima soddisfazione ❤️ Conciliare tutto non è per niente facile, perché gli impegni si accavallano e scordarsi qualcosa per strada è possibile, ma diciamo che riesco a tenere tutto sotto controllo con i miei planner organizzati al millimetro 😂 Senza sarei persa!
5) Stai lavorando a qualche altro progetto? Possiamo avere un piccolo spoiler?
Visto che sei tu a chiedermelo te lo posso dire: oltre al seguito di Lucciola, sto lavorando a un romance umoristico che vorrei far uscire entro la fine dell'anno e un romanzo di narrativa young adult dalle tinte un po' misteriose... E poi ho altre mille idee, per la testa, devo solo stabilire quali sono quelle valide e quali invece devono finire nel cestino 😂
6) Lascia un saluto ai nostri lettori.
Grazie di cuore a tutti voi per aver seguito questa intervista! Spero di non avervi spaventato con le mie risposte un po' da folle, giuro che sono una persona più normale di quello che sembra 😂❤️ Un abbraccio forte a tutti e viva la pizza!
Per Yumi ho anche realizzato una playlist!
Vi lasciamo anche la sua biografia:
Samila Yumi Marchetti nasce a Roma nel 1996. Avida lettrice e fangirl seriale, ha fatto del procrastinare un'arte. Quando non è seduta davanti al computer a lanciare maledizioni contro i propri personaggi, potete trovarla avvoltolata in una copertina a macinare episodi di serie TV.
Per oggi abbiamo finito!
Vi lascio il voto per Fantàzia's Carnival: Lucciola
Alla prossima,
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