Review Party: Figli di virtù e vendetta
Trama
Dopo aver combattuto contro l'impossibile, Zélie e Amari sono finalmente riuscite a far rivivere la magia a Orïsha. Ma il rituale per risvegliarla si è rivelato più forte di quanto avrebbero potuto immaginare, e ha riportato alla luce non solo i poteri dei maji, ma anche quelli dei nobili che avevano della magia nel loro sangue.
Ora Zélie deve lottare per unire i maji in una terra dove il nemico è potente quanto loro.
Quando reali ed esercito stringono una mortale alleanza, Zélie deve tornare a combattere per assicurare ad Amari il trono e per proteggere i nuovi maji dall'ira della monarchia.
Ma con la minaccia di una guerra civile all'orizzonte, Zélie si trova a un punto critico: dovrà trovare un modo per riunire il regno oppure lasciare che Orïsha venga distrutta da se stessa.
Review Party
Buongiorno Specchietti e benvenuti a questo nuovo Review Party! Oggi vi parlerò del libro "Figli di virtù e vendetta" di Tomi Adeyemi, il seguito di "Figli di sangue e ossa", edito Rizzoli che ringrazio per il libro. Il libro esce proprio oggi, quindi sarà una vera e imperdibile anteprima!
Un grandissimo grazie va anche al blog "I libri:la mia dipendenza" che mi ha organizzato il tutto e mi ha permesso di prendere parte all'evento.
Dopo aver letto e amato il primo volume non potevo che fiondarmi nel suo seguito, anche se ormai sono passati due anni dall'uscita di "Figli di sangue e ossa".
Ho fatto una veloce rilettura per tornare nel mondo di Orisha, giusto il tempo di sentire la magia e la disperazione che aveva portato in me la Adeyemi e avere quindi la spinta necessaria per proseguire.
Di solito i secondi volumi sono quelli che mi piacciono di meno, ma con "Figli di virtù e vendetta" non è stato proprio così.
Certo, ci sono state alcuni avvenimenti davvero frettolosi, che non mi hanno dato il tempo di entrare davvero nell'atmosfera di Orisha; posso dire che sicuramente la Adeyemi ha avuto un approccio più paziente sia nella narrazione che nella caratterizzazione dei personaggi, mentre qui li lascia s-correre via come se non gli importasse di loro, come se le due protagonisti femminili meglio caratterizzate della storia del fantasy, Zelie e Amari, fossero qualcosa da lasciare andare per arrivare a un dopo.
È vero, abbiamo ritrovato i personaggi che conoscevamo, ma quanto fuoco è rimasto in loro? Quanta magia?
Però non possiamo dire che "Figli di virtù e vendetta" sia un libro brutto... La Adeyemi sa scrivere e descrivere e nonostante qualche difetto riesce comunque a entrare dentro al cuore del lettore e fargli dire "ancora!".
Per questa volta mi fermo qui! Non vedo l'ora di leggere il terzo volume, dopo questo finale che se posso è ancora più sorprendente del precedente.
Quattro Specchi meritati!
Commenti
Posta un commento