Un libro per un mese: Giugno = Spiritualità!


Buongiorno, Specchietti!
Superata la metà di giugno, è arrivato il momento di presentarvi il nostro Libro per un mese.

Come spiegato nel dettaglio in questo articolo, Un libro per un mese è un progetto ideato da The shelter of books che coinvolge decine di blog, youtuber e influencer. Lo scopo è parlare ogni mese di almeno un libro che rappresenti maggiormente un tema prescelto.

Pronti a scoprire il tema di giugno?


Giugno = Spiritualità
Giugno è il sesto mese dell'anno: siamo a metà del 2019. Tutti temi che abbiamo trattato finora sono corposi e complessi, ognuno a modo proprio; ma arrivati a questo punto dell'anno, ci proiettiamo su tutto un altro livello.

Che cos'è la spiritualità?
La spiritualità è un concetto estremamente vasto poiché si colora di mille diverse sfumature di significato, che variano in chiave culturale, religiosa, personale, geografica, e chi più ne ha più ne metta. Ognuno vive la spiritualità a modo proprio, e la sua interpretazione dipende tanto da fattori esterni quanto da componenti interne.
Se dovessimo darne una definizione complessiva (e quindi, per forza, generica), potremmo (solo) dire che la spiritualità comprende tutto quello che riguarda lo spirito: un livello, appunto, spirituale di esistenza che va oltre la materia tangibile e dal quale, però, la materia trae vita, l'intelligenza, o almeno lo scopo di esistere. Come accennato sopra, la spiritualità può sconfinare nell'ambito religioso, o restare in una dimensione più personale, indicando e manifestandosi in un percorso intrapreso dal soggetto e/o un modo per intendere e impostare la propria esistenza.


Il mio libro del mese
Il libro che più di tutti mi ha parlato di spiritualità è...


Remember Me di Christopher Pike


Trama
Shari Cooper ha diciott'anni, una buona famiglia, una Ferrari e un fratello che adora alla follia, e che farebbe di tutto per lei. Shari è un'adolescente come tanti altri. Se non fosse per un piccolo dettaglio.
Shari è morta e ora sulla Terra vaga sola la sua anima.
Tutti sono convinti che si sia suicidata gettandosi dal balcone durante una festa, ma lei sa bene che non è così. È stata uccisa ed è stato uno dei suoi amici a spingerla nel vuoto. E ora tocca a lei scoprire chi è stato, anche a costo di affrontare (nuovamente) la morte stessa. Shari sa che non può fermarsi, perché le è rimasto un unico desiderio.
Non essere dimenticata.


Perché è il mio emblema di spiritualità?
Okey, okey, lo ammetto: questo mese ho barato. Invece di parlarvi di un unico libro, vi presento un'intera trilogia. Ma se la saga si chiama come il primo romanzo che la compone, e i suoi tre titoli sono raccolti in unico volume, me lo passate, vero?
Molti di voi, dopo aver letto la trama del primo libro della trilogia, si staranno probabilmente chiedendo cosa ha a che fare un giallo con la spiritualità. In effetti la storia di Shari Cooper è universalmente definita come young adult dai tratti giallistici e del thriller. Ma la spiritualità pervade ogni pagina della saga, acquistando un ruolo sempre più centrale. Remember Me è un percorso, un cammino, e la spiritualità è il suo sentiero principale.
Se nel primo libro la spiritualità sembra giusto un contorno (Shari è un fantasma che affronta la (sua) morte), già dal secondo, (The Return), diventa molto più di un semplice accenno, ma una vera a propria trama secondaria.
Ammetto che ho qualche difficoltà a trattare questo aspetto più spirituale, perché è un ambito sul quale non mi sento abbastanza preparata, non avendolo mai davvero studiato ma solo percepito. La spiritualità, in Remember Me (saga) è un modo di sentire, vedere, impostare e vivere la propria esistenza. È un'armonia con l'universo. Sono le scelte quotidiane e concrete, ma anche pensieri, emozioni, intuizioni... È un percorso continuo, una strada non sempre facile, comoda o chiara, che porta a elevarsi. E perciò diventa evidente che la spiritualità non appartiene a questa saga solo perché si parla di un'anima, di un fantasma, ma per la sua natura di young adult: il racconto di una crescita. Una crescita che è anche spirituale. Una crescita che è anche armonia in se stessi e con l'universo.


E per voi? Qual è il libro che più vi ha parlato di spiritualità?

(qui trovate tutti i nostri libri del mese)

Seguite l'#unlibroperunmese nei social per non perdervi tutti i libri del mese di giugno!



Commenti

Post popolari in questo blog

In piedi, Signori, davanti ad una Donna (William Shakespeare)

Review Tour: Ti bacio Poi ti odio Poi ti amo di Anna Zarlenga

Attività per Bambini - Gioca con gli animali