Passa ai contenuti principali

Recensione: Times Infinity di Francesca Pace

Trama
Dopo uno spaventoso incidente Petra si risveglia nel letto di un ospedale, confusa e con il cuore schiacciato dall'ansia. 
Desidera riabbracciare la sua migliore amica Chiara, con lei nello schianto e della quale non ha notizie.
 Inseguendo questa necessità viene fagocitata, suo malgrado, da un tortuoso labirinto di ricordi e rivivendo i momenti più importanti della sua vita, arriverà a conoscere la verità.

Recensione
La misura esatta di parole. 

Se dovessi descrivere questo libro in una frase, direi proprio così. 
Parole misurate, che fanno emozionare. 
Parole che sembran poche, ma che sono esattamente del numero esatto. 
Di solito, davanti ai libri brevi ci vado con i piedi di piombo; con Times Infinity di Francesca Pace non è stato così. La copertina, che sembra un delicato tatuaggio, mi ha subito conquistata con i suoi colori discreti ed eleganti e la trama, che dice tutto e niente, mi hanno fatto propendere per la lettura di questo libro. 
Si può raccontare un mondo intero in poche pagine? 
La Pace ci è riuscita nel suo solito modo misurato e magico. Se con le avventure di Emma e Gabriel eravamo stati portati in un mondo fantastico, con Times Infinity l'autrice vuole portarci nella realtà celata in ognuno di noi. 
L'amicizia, l'amore e il mistero sono i fili che muovono la trama condita con lacrime e qualche accenno di ironia che rendono il libro assolutamente perfetto. 
Lo stile di scrittura, molto più reale e maturo rispetto ai romanzi precedenti, coinvolge a tal punto da portare il lettore a credere che quella di Petra, Chiara e Andrea sia qualcosa di accaduto davvero a persone che conosci alla perfezione. 

Non voglio anticipare niente sulla trama poichè vi rovinerei la sorpresa e, anche se amo parlare a lungo, voglio che questa recensione sia come il romanzo. Il numero esatto di parole. 

Non mi resta che dare un voto al libro. Rullo di tamburi prego... Specchio Speciale.
Motivazione:
Originale
Emozionante
Reale 




Commenti

Post popolari in questo blog

In piedi, Signori, davanti ad una Donna (William Shakespeare)

Per tutte le violenze consumate su di Lei, per tutte le umiliazioni che ha subito, per il suo corpo che avete sfruttato, per la sua intelligenza che avete calpestato, per l'ignoranza in cui l'avete lasciata, per la libertà che le avete negato, per la bocca che le avete tappato,  per le ali che le avete tagliato, per tutto questo: in piedi, Signori, davanti ad una Donna. E non bastasse questo, inchinatevi ogni volta che vi guarda l'anima, perché Lei la sa vedere, perché Lei sa farla cantare. In piedi, Signori, ogni volta che vi accarezza una mano, ogni volta che vi asciuga le lacrime come foste i suoi figli, e quando vi aspetta, anche se Lei vorrebbe correre. In piedi, sempre in piedi, miei Signori, quando entra nella stanza e suona l'amore e quando vi nasconde il dolore e la solitudine e il bisogno terribile di essere amata. Non provate ad allungare la vostra mano per aiutarla quando Lei crolla sotto il peso del mondo Non ha bisogno della vost...

Recensione "dramosa": Moon Lovers - Scarlet Heart Ryeo

Buongiorno Specchietti. Oggi vi parlo di uno di quei K-drama che dovere assolutamente vedere. Si tratta di Moon Lovers: Scarlet Heart Ryeo , basato sul romanzo cinese Bubujingxi di Tong Hua e che vede come interpreti la mia amatissima Lee Jie-Un, conosciuta anche come IU, e Lee Joon-Gi che, ve lo dico, è entrato di diritto tra i miei oppa del cuore. Trama: Triste e amareggiata dopo aver scoperto che il fidanzato la tradisce con una sua amica, durante un'eclissi di sole Go Ha-jin annega in un laghetto dopo aver salvato un bambino che vi era caduto dentro, e si ritrova nell'anno 941, durante il regno di Taejo, fondatore della dinastia Goryeo . Ha-jin si risveglia nel corpo di Hae Soo, cugina della moglie del principe Wang Wook, ottavo figlio del sovrano, e, resasi conto di non aver modo di tornare al suo tempo, decide di continuare a vivere a Goryeo. La ragazza viene aiutata ad adattarsi alla nuova realtà da Wang Wook, del quale si innamora, facendo anche la conoscenza degli altr...

Prendi il mio cuore e portalo lontano- Saffo

Siamo quasi arrivati al 14 febbraio: San Valentino. ho pensato che sarebbe stato bello regalare a questa giornata una poesia dalle dolci note della poetessa greca Saffo. versi delicati e lievi che invitano ad estraniarsi da tutto e celebrare l'amore attraverso un distacco, un'altra realtà, un invito ad essere portati via dalla persona che amiamo, S affo descrive nel dettaglio la fenomenologia amorosa, la voce che manca, l'agitazione del cuore nel petto, l'energia dell'amore esplodere sotto la pelle. il tutto ci regala una serie di versi che con dolcezza e naturalezza riescono a farci percepire le dinamiche di un cuore innamorato. Prendi il mio cuore e portalo lontano,  dove nessuno ci conosce,   dove il tempo non esiste,   dove possiamo incontrarci,   senza età e ricordi, senza passato.   Con una luce che nasce all'orizzonte   e un domani sereno e silenzioso.   Prendi il mio sguardo e portalo lontano, ...