Dark Zone: ALASTOR MAVERICK E L.A. MELY


(Prima che cominci l’intervista i fratelli Hoyt si siedono dove indicato…Melinda borbotta chiedendo di cambiarsi di posto due volte con il fratello. Quando l’intervistatore li saluta grugnisce letteralmente un “Buongiorno” che è tutto un programma, giocherellando per tutto il tempo con il suo ciondolo)

NOME.
N. Nicholas Hoyt
M. Melinda Hoyt

SOPRANNOME.
N. Mi chiamano tutti Sir Hoyt o Sir Nicholas. Per gli amici,  semplicemente Nick. (Annuisce e dona uno sguardo sornione alle femmine in prima fila).
M. Dipende. Mio fratello mi chiama Mel. Quell’inutile di Morris ci chiama Hoyt. Poi c’era un tizio che mi dava un nomignolo idiota, ma stendiamo un velo pietoso! (Grugnisce e incrocia le braccia guardando in alto… Ha cambiato umore) Odio i nomignoli stupidi e chi li appioppa.

ETÀ.
N. Trentaquattro. No, davvero sono trentaquattro. Fidatevi.
M. L’età a una signora non si dovrebbe chiedere, ma siccome sono orgogliosamente signorina rispondo… 37! Ma ne dimostro 10 di meno. Li porto benissimo, vero Nick? (Lo fissa in modo inquietante)


RAPPORTO CON L'ALTRO SESSO.
N.  Spesso e volentieri. Sono piuttosto eclettico a riguardo. (Abbozza un sorriso suadente verso l’intervistatrice e le lancia un occhiolino fugace).
M. Già dato… Mi sono fidata una volta di una persona totalmente inaffidabile e non intendo farlo mai più nella vita… Sono troppo intellettualmente superiore per concepire anche solo lontanamente di dipendere da un essere predisposto a farla in piedi… Senza neanche riuscire automaticamente a non farla fuori dal vaso (l’espressione è corrucciata. Poi aggiunge sussurrando) Di lui mi fido ma non diteglielo se no si abitua male… (ridacchia indicando il fratello).


IL TUO UOMO IDEALE.
N. La mia DONNA ideale deve riuscire a stimolare la mia psiche. E soddisfare il mio stomaco. Per il sano divertimento invece va bene una qualunque purché sia attraente. (Osserva preoccupato la sorella sapendo che gli toccherà la medesima domanda.)

M. Ancora?! (Guarda Nicholas di sbieco). Glielo dici tu di farla finita o gli tiro dietro lo zio con tutti i suoi libri?


COLORE PREFERITO.
N. Il viola del velluto e il nero del gessato. (Si sistema il reverse della giacca).

M. Bella domanda…uhm…sai che non saprei?! Diciamo qualunque colore non sia pacchiano, appariscente e vistoso. (Guarda il fratello) Che ho detto che fai quella faccia?!

CIBO PREFERITO.
N. Fish and Chips! Con quella deliziosa salsina alle erbe aromatiche… (Lo stomaco di Nicholas ruggisce spandendo il suono per tutto lo studio. Tra gli ospiti scatta una catena contagiosa di risate).

M. Non ho proprio un piatto preferito. Quando ho fame mangio di tutto. (guarda il fratello) Non è vero che analizzo quello che mangio… Io soppeso la possibilità che qualcuno voglia avvelenarmi! E’ diverso!


DI QUALCOSA ALL'ALTRA.
N. Sei stata il mio unico punto di riferimento da quando ho memoria. E di questo ti sono eternamente grato, sorella. (Sorride senza timore di mostrare tutto il suo affetto).

M.(profondo respiro) Te lo dico questa volta… Poi non te lo dico più se no ti monti la testa… Sono profondamente fiera e orgogliosa di te, fratellino.


TRE AGGETTIVI PER DEFINIRE L'ALTRA.
N. Brillante, cocciuta e… (Si accarezza il pizzetto cercando ispirazione nel soffitto dello studio). Riflessiva. (Annuisce soddisfatto).
M. (riflette tamburellandosi sul mento con l’indice e guardando in alto) Lui è pignolo. Perfezionista. (Sorride) E poi è indispensabile… Non lo so se avrei superato la pubertà se non ci fosse stato il mio piccolo cervellone intelligente! (gli sorride)

UN LUOGO A CUI SEI MOLTO LEGATA.
N.  Ultimamente torno spesso alla tomba di nostra sorella Emma. Il silenzio di quel luogo mi aiuta a riflettere. E i pochi ricordi di Emma mi scaldano il cuore.

M. Non credo di avere un luogo preciso a cui mi sento legata (Scava nella mente alla ricerca di un indizio). Diciamo che ovunque è buono se c’è mio fratello con me (arrossisce appena…ma non fateglielo notare o potrebbe arrabbiarsi e negarlo all’infinito) Se c’è lui sono al sicuro… Me lo dice sempre.

BEVANDA PREFERITA.
N. Assenzio Sour ovviamente! Non posso farne abuso o il mio fegato potrebbe risentirne ma è decisamente la bevanda che preferisco! E a proposito… (Estrae una fiaschetta argentata da sotto la giacca e ne beve un sorso). Ah-Ehm… Scusate.
M. Milk Shake alla vaniglia… Sì, Bosco lo chiama così e lo dice forte, che lo sentano tutti così ne vende di più!!!

BEVANDA ALCOLICA PREFERITA.
N. Vedi la domanda sopra. Però con percentuale di assenzio maggiore!
M. Alcolici?! Naaaa niente che possa anche solo impercettibilmente confondere la mia mente. Il mio cervello è troppo prezioso per offuscarlo con l’alcol! (agita la mano come a scacciare anche solo il pensiero)

GIORNO O NOTTE.
N. Giorno! Alla notte bisogna dormire e ridare energia alla mente. Chi non dorme di notte non si meravigli poi di sentirsi una capra di giorno! Lo dico sempre anche a Melinda ma lei si ostina a gironzolare per i vicoli di Londra. Prima o poi qualcuno me la riporterà a casa ferita o peggio stecchita! (Fissa Melinda torvo).

M. Questo ha la fissazione che possa prendermi il matto che ammazza le prostitute (indica il fratello con il pollice mentre parla) vi pare possibile che qualcuno possa scambiarmi per una prostituta? Suvvia, comunque io amo la notte. Mi piace passeggiare, riflettere. Avete mai visto Londra di notte? Nessuno grida, nessuno fa baccano, nessuno piange. C’è silenzio… Un bellissimo e ristoratore silenzio. Se si esce dal centro e poi i grilli, le lucciole… La notte è così meravigliosa (Sorride. Ebbene si, ogni tanto Melinda Hoyt sorride)

FAI UN SORRISO.
N. (Si mette in posa come se dovesse fare una foto davanti ad un giornalista e sfodera il suo migliore sorriso. Rimane immobile per diversi secondi). Hosso Shettehe di Sorridere?
M.(interrompe bruscamente il sorriso precedente e socchiude gli occhi)  Non sorrido a comando, mica sono una bambola! (Poi osserva il fratello e solleva il sopracciglio) Vedi cosa succede quando sorridi a comando? Sembri fuggito dal sanatorio…

SALUTA L 'ALTRA.
N. Ehm… Ciao! (Fa un inchino perfetto verso la sorella).
M. (lo osserva e ride) Ciao… Ok se abbiamo finito qui andrei che mi è venuta fame! Cos’è che hai detto prima? Fish and Chips?! (Si alza e se ne và fantasticando di cibi e di posti dove potersi recare a mangiarli).

-CuorediInchiostro

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