Se ancora non avete sentito parlare di Yuri!!! on Ice neanche per sbaglio, le opzioni sono due: o odiate ed evitate gli anime come fossero la peste, o, più probabilmente, vivete sulla luna. Nato fin da subito come serie animata (e non come trasposizione di manga o simili), Yuri!!! on Ice è il prodotto del momento. La sua messa in onda, televisiva in Cina e Giappone e in streaming nel resto del mondo, è iniziata il 5 ottobre 2016 ed è giunta, ad oggi, all'undicesimo episodio; ma non è ancora conclusa.
L'anime è uno spokon e segue le vicende di Yuri Katsuki, atleta giapponese ventitreenne nonché mancata promessa del pattinaggio artistico sul ghiaccio. Da sempre Yuri ha il sogno di riuscire a pattinare con il suo idolo: il russo Victor Nikiforov, leggenda del pattinaggio mondiale. È stato proprio guardando le performance di Victor, infatti, che il giovane nipponico si è innamorato di questo sport. Eppure, proprio grazie alla scarsa fiducia in se stesso, Yuri non riesce a dare il massimo in pista, e questo lo porta a non emergere come potrebbe. Dopo il fallimento totale alla sua prima finale di Grand Prix, l'atleta inizia a considerare di abbandonare la sua carriera sportiva; finché Victor in persona non si presenta alla sua porta, deciso a diventare il suo coach. Sono molte le caratteristiche dell'anime che meritano di essere notate e citate. Partiamo dall'inizio. Nonostante sia incentrato sul pattinaggio artistico sul ghiaccio, che tratta con immensa cura, la serie animata si rivolge a e resta abbordabile da un pubblico universale: persone di qualsiasi età, cultura, sesso, genere e interesse possono comprenderlo, seguirlo e innamorarsene; non solo gli appassionati di questo sport.
In generale, Yuri!!! on Ice è un prodotto dall'altissima qualità, e in ogni momento è percepibile l'immensa cura posta nel gestirne ogni componente. Per primi, dicevo, gli aspetti sportivi, che sono fondamentali e messi al centro, e non usati come scusa per raccontare un'altra storia, e che sono trattati in modo corretto, senza sfrondoni, con i tecnicismi e le specificità giuste; ma che vengono sempre spiegati, così da diventare perfettamente comprensibili anche al pubblico meno informato al riguardo. Meravigliose sono lo coreografie, rese così magnificamente bene da sembrare che a svolgerle sia una persona in carne e ossa, e non una figura disegnata e animata digitalmente. È davvero un piccolo miracolo grafico. E per realizzarlo nel modo più realistico e corretto possibile, i produttori si sono ispirati ad atleti veri, non solo per le mosse, ma anche, perfino, per i costumi di scena. Altro aspetto da notare sono i disegni, che nascono direttamente per la serie animata e non, invece, da una base cartacea, come avviene ad esempio per la trasposizione televisiva di un manga.
Ricominciando dal principio, il primo aspetto ad attirare l'attenzione e l'apprezzamento del pubblico è sicuramente la sigla. L'unico aggettivo che trovo adatto a descriverla è epica, e non solo perché la musica (l'azzeccatissima History Maker di Dean Fujioka) è già abbastanza per dare allo spettatore la grinta necessaria a prendere in mano la propria vita e andare a fare la storia; ma anche le immagini e gli effetti sono il frutto meraviglioso di un grande lavoro. La sigla, infatti, si rivela essere una vera e propria coreografia sul ghiaccio, e a renderla ogni volta nuova e originale è la geniale trovata di aggiungere un colore o un effetto a ogni episodio; cosicché , come la storia narrata, anche la sigla sia in continua evoluzione. Altro aspetto ben sviluppato restano i personaggi. Ovviamente, mostrando l'anime parecchie competizioni, sono moltissime le figure presentate in ogni puntata. L'elemento meraviglioso in tutto ciò è che , indipendentemente dal fatto che i vari personaggi svolgano una funzione primaria o secondaria, a ognuno di essi viene data una propria caratterizzazione, cosicché tutti abbiano un proprio carattere, una storia, un'evoluzione, un modo di essere e di muoversi.
Altra grande attenzione viene data alle diverse culture del mondo, nel caratterizzare personaggi provenienti da etnie differenti e nell'usare come setting città di tutto il mondo. Ovviamente non mancano alcuni dei soliti stereotipi, ma è evidente che alle spalle ci sia un lavoro grandissimo.
Curatissime, infine, sono anche le musiche, che svolgono una funzione fondamentale nella serie animata. Yuri!!! on Ice è una storia capace di raccontare tante altre storie diverse: dei sogni da realizzare, degli obbiettivi da raggiungere, dalla difficoltà e del lavoro necessario per farlo, ma anche della possibilità del successo. Yuri!!! on Ice è la storia di uomini e ragazzi che trovano la forza di diventare protagonisti della propria vita. E dell'amore. L'amore che ci fa crescere, fa diventare migliori; che ci rende più forti.
Buona visione!
Per tutte le violenze consumate su di Lei, per tutte le umiliazioni che ha subito, per il suo corpo che avete sfruttato, per la sua intelligenza che avete calpestato, per l'ignoranza in cui l'avete lasciata, per la libertà che le avete negato, per la bocca che le avete tappato, per le ali che le avete tagliato, per tutto questo: in piedi, Signori, davanti ad una Donna. E non bastasse questo, inchinatevi ogni volta che vi guarda l'anima, perché Lei la sa vedere, perché Lei sa farla cantare. In piedi, Signori, ogni volta che vi accarezza una mano, ogni volta che vi asciuga le lacrime come foste i suoi figli, e quando vi aspetta, anche se Lei vorrebbe correre. In piedi, sempre in piedi, miei Signori, quando entra nella stanza e suona l'amore e quando vi nasconde il dolore e la solitudine e il bisogno terribile di essere amata. Non provate ad allungare la vostra mano per aiutarla quando Lei crolla sotto il peso del mondo Non ha bisogno della vost...
Buongiorno Specchietti. Oggi vi parlo di uno di quei K-drama che dovere assolutamente vedere. Si tratta di Moon Lovers: Scarlet Heart Ryeo , basato sul romanzo cinese Bubujingxi di Tong Hua e che vede come interpreti la mia amatissima Lee Jie-Un, conosciuta anche come IU, e Lee Joon-Gi che, ve lo dico, è entrato di diritto tra i miei oppa del cuore. Trama: Triste e amareggiata dopo aver scoperto che il fidanzato la tradisce con una sua amica, durante un'eclissi di sole Go Ha-jin annega in un laghetto dopo aver salvato un bambino che vi era caduto dentro, e si ritrova nell'anno 941, durante il regno di Taejo, fondatore della dinastia Goryeo . Ha-jin si risveglia nel corpo di Hae Soo, cugina della moglie del principe Wang Wook, ottavo figlio del sovrano, e, resasi conto di non aver modo di tornare al suo tempo, decide di continuare a vivere a Goryeo. La ragazza viene aiutata ad adattarsi alla nuova realtà da Wang Wook, del quale si innamora, facendo anche la conoscenza degli altr...
Siamo quasi arrivati al 14 febbraio: San Valentino. ho pensato che sarebbe stato bello regalare a questa giornata una poesia dalle dolci note della poetessa greca Saffo. versi delicati e lievi che invitano ad estraniarsi da tutto e celebrare l'amore attraverso un distacco, un'altra realtà, un invito ad essere portati via dalla persona che amiamo, S affo descrive nel dettaglio la fenomenologia amorosa, la voce che manca, l'agitazione del cuore nel petto, l'energia dell'amore esplodere sotto la pelle. il tutto ci regala una serie di versi che con dolcezza e naturalezza riescono a farci percepire le dinamiche di un cuore innamorato. Prendi il mio cuore e portalo lontano, dove nessuno ci conosce, dove il tempo non esiste, dove possiamo incontrarci, senza età e ricordi, senza passato. Con una luce che nasce all'orizzonte e un domani sereno e silenzioso. Prendi il mio sguardo e portalo lontano, ...
Bellissima recensione! Io ho ADORATO questo anime e spero tanto che faranno anche una seconda stagione.
RispondiEliminaGrazie mille Lilly! :D
RispondiEliminaLo spero tantissimo anche io... accidenti, ce la meritiamo proprio!
- moony
Io AMO Yuri!!!On ice!!
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