Recensione : Se fosse per sempre
Trama
Chissà da quanti anni Amelia si aggira sull'argine del fiume, invisibile al mondo e sospesa in un eterno presente. Quand'è morta - proprio in quel fiume di anni ne aveva solo diciotto e, da allora, una specie di nebbia ha inghiottito ogni suo ricordo, dal volto della madre alle risate degli amici, dal profumo delle rose al sapore delle albicocche, condannandola a una cupa solitudine. Finché, un giorno, avviene una cosa incredibile: nelle stesse acque scure che hanno segnato il destino di Amelia, un ragazzo rischia di annegare. E lei riesce ad aiutarlo, a salvarlo, a farlo vivere. Perché quel ragazzo - unico al mondo? - può vedere Amelia, può sentire la sua voce, può accarezzare il suo viso. In quell'istante, lei capisce di non essere più sola, di aver trovato qualcuno pronto ad affrontare qualsiasi sfida, per lei. Ma, soprattutto, di aver trovato qualcuno in grado di far palpitare il suo cuore, quel cuore che ormai aveva cessato di battere. Se fosse per sempre, sarebbe un amore perfetto. Se fosse per sempre...
Recensione
Prima di recensire questo libro ci ho pensato a lungo. L'avevo comprato a gennaio grazie al mio buono amazon di Natale (siano ringraziati i miei genitori) e l'ho divorato in poche ore ... voi direte, qual è il problema?
Che non riesco ancora a capire se mi sia piaciuto o meno; mi sembra di averlo finito velocemente solo per toglierlo di mezzo.
Insomma la trama è bella e io amo i fantasmi e gli amori impossibili, il mistero e la magia ... avrei dovuto amare questo libro ed invece è stata solo una lettura che ha fatto da cuscinetto tra The host ( che ho amato e di cui devo fare la recensione) e Memorie di una Geisha (una rilettura molto ben gradita).
Lo stile di scrittura è troppo semplice e a tratti un po' sgrammaticato. In genere non mi accorgo neanche degli errori, specie se vengo rapita dai personaggi e dall'ambientazione ( cosa che mi è successa con alcuni romanzi che ho amato ) ma per questo libro ho fatto fatica a proseguire anche perchè gli avvenimenti sembravano andare avanti non come un film ma come delle foto buttate caoticamente davanti a qualcuno.
Mi sono perennemente sentita : Si, bello ... ma che vuoi dire?
Anche il cattivo mi sembrava messo lì un po' a caso e non mi dava quell'aria di "Sono pericoloso" ma piuttosto "Sono un adolescente cannato".
Vorrei trovare qualcosa di positivo in questo libro ma il resto degli elementi mi sono sembrati neutri , non brutti insomma ma neanche degni di nota.
Lo so che magari sembro cattiva, non voglio assolutamente sminuire l'autrice che sicuramente si sarà impegnata tantissimo e chiedo a tutti quelli che hanno amato questo libro a dirmi il perchè, così magari ci confrontiamo.
Auguro a tutti una buona domenica <3
- Cuore di inchiostro
Chissà da quanti anni Amelia si aggira sull'argine del fiume, invisibile al mondo e sospesa in un eterno presente. Quand'è morta - proprio in quel fiume di anni ne aveva solo diciotto e, da allora, una specie di nebbia ha inghiottito ogni suo ricordo, dal volto della madre alle risate degli amici, dal profumo delle rose al sapore delle albicocche, condannandola a una cupa solitudine. Finché, un giorno, avviene una cosa incredibile: nelle stesse acque scure che hanno segnato il destino di Amelia, un ragazzo rischia di annegare. E lei riesce ad aiutarlo, a salvarlo, a farlo vivere. Perché quel ragazzo - unico al mondo? - può vedere Amelia, può sentire la sua voce, può accarezzare il suo viso. In quell'istante, lei capisce di non essere più sola, di aver trovato qualcuno pronto ad affrontare qualsiasi sfida, per lei. Ma, soprattutto, di aver trovato qualcuno in grado di far palpitare il suo cuore, quel cuore che ormai aveva cessato di battere. Se fosse per sempre, sarebbe un amore perfetto. Se fosse per sempre...
Recensione
Prima di recensire questo libro ci ho pensato a lungo. L'avevo comprato a gennaio grazie al mio buono amazon di Natale (siano ringraziati i miei genitori) e l'ho divorato in poche ore ... voi direte, qual è il problema?
Che non riesco ancora a capire se mi sia piaciuto o meno; mi sembra di averlo finito velocemente solo per toglierlo di mezzo.
Insomma la trama è bella e io amo i fantasmi e gli amori impossibili, il mistero e la magia ... avrei dovuto amare questo libro ed invece è stata solo una lettura che ha fatto da cuscinetto tra The host ( che ho amato e di cui devo fare la recensione) e Memorie di una Geisha (una rilettura molto ben gradita).
Lo stile di scrittura è troppo semplice e a tratti un po' sgrammaticato. In genere non mi accorgo neanche degli errori, specie se vengo rapita dai personaggi e dall'ambientazione ( cosa che mi è successa con alcuni romanzi che ho amato ) ma per questo libro ho fatto fatica a proseguire anche perchè gli avvenimenti sembravano andare avanti non come un film ma come delle foto buttate caoticamente davanti a qualcuno.
Mi sono perennemente sentita : Si, bello ... ma che vuoi dire?
Anche il cattivo mi sembrava messo lì un po' a caso e non mi dava quell'aria di "Sono pericoloso" ma piuttosto "Sono un adolescente cannato".
Vorrei trovare qualcosa di positivo in questo libro ma il resto degli elementi mi sono sembrati neutri , non brutti insomma ma neanche degni di nota.
Lo so che magari sembro cattiva, non voglio assolutamente sminuire l'autrice che sicuramente si sarà impegnata tantissimo e chiedo a tutti quelli che hanno amato questo libro a dirmi il perchè, così magari ci confrontiamo.
Auguro a tutti una buona domenica <3
- Cuore di inchiostro
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