Review Tour: Playing Love di Moloko Blaze
Buongiorno, Specchietti,
oggi il blog partecipa la Review Tour di Playing Love, il nuovo romanzo ad alto
contenuto erotico della bravissima Moloko Blaze.
Per voi lo ha
letto la nostra Irish Girl
Titolo: Playing Love
Cover di: Catnip Design
Data d’uscita: martedì 19 ottobre 2021
Genere: Hot Contemporary Romance
Numero di pagine: 360
Costo ebook: 2,99 euro
Costo cartaceo: 11,99 euro
TRAMA:
Quando Jolene Davis, giovanissima vedova di venticinque anni dai modi alquanto ruvidi, chiede a Rhys Aglukark, l’aitante fotografo dello star system proveniente da New York, di farle delle foto per un appuntamento al buio, non avrebbe mai creduto di finire dentro a un vortice di passione e di sensualità. In poco tempo, si innamora perdutamente di quell’uomo misterioso e sfrontato, che pare trovarla bella nonostante la cicatrice che le deturpa il volto e che le ha fatto perdere fiducia negli uomini. Sembra tutto perfetto fino a quando non si scoprono le carte nel complicato gioco dei sentimenti, fino a quando questo gioco non diventa un massacro. Un avventuroso viaggio in completa solitudine a bordo di un camper, porterà Jolene a riconquistare quella forza e quella consapevolezza per essere di nuovo padrona della sua vita.
Da una prima parte ambientata sulle montagne del Vermont a una seconda on the road per gli Stati Uniti, Rhys e Jolene si scopriranno semplici compagni di giochi e poi amanti, ossessionati l’uno dall’altra. In Playing Love non mancano sensualità, passione, avventura e soprattutto... amore, quello che può far bene ma anche molto male, quello che però è anche in grado di condurre i due protagonisti in un luogo che possono finalmente considerare “casa”.
Dopo The Undressed Series e l’autoconclusivo Playing Time, Moloko Blaze torna con una nuova e intensa storia d’amore! Si consiglia la lettura di Playing Love a un pubblico adulto e consapevole.
Buongiorno,
miei Specchietti, come state?
Presa tra i mille
impegni lavorativi e familiari (lo dico sempre, ma ultimamente mi servirebbe
davvero un clone), sono riuscita a ritagliarmi del tempo per leggere il nuovo
romanzo di Moloko Blaze: Playing Love.
Il titolo
suggerisce, a chi già conosce la penna di questa autrice, un legame con Playing
Time e la storia tra Noah e Reagan (a tal proposito vi lascio il link della mia
recensione https://bit.ly/3GiU9PR). Si tratta,
infatti, per certi versi di una sorta di spin-off in cui incontriamo l’affascinante,
sexy, misterioso, sensuale, audace – e un’altra valanga di aggettivi che lascio
alla vostra immaginazione – Rhys, il fotografo libertino che già abbiamo
conosciuto nelle pagine dedicate ai due promettenti attori newyorkesi.
Cambiano però i
paesaggi, di Noah e Reagan vediamo solo un cammeo, e – fatemelo dire – assistiamo
a un meraviglioso viaggio non solo attraverso gli Stati Uniti d’America ma
anche – e soprattutto – nell’anima, nella testa e nel cuore dei nostri protagonisti.
Andiamo però con
ordine.
Lui, lo abbiamo
detto, è Rhys Aglukark, uno dei giovani fotografi più talentuosi d’America, con
un smodata passione per le donne, una doverosa e sana libertà sessuale e un
passato costellato di piccoli e grandi inciampi: un amore finito male e
macchiato dal tradimento e dalle bugie, l’abuso di droghe e quel richiamo dell’alcool
difficile da allontanare quando risuona come il canto melodioso delle sirene di
Ulisse.
Lei è Jolene –
Joy – Davis. Venticinque anni, già vedova, marchiata nell’animo e nel corpo da un ex
marito violento e alcolista, che, come purtroppo la cronaca quasi giornalmente
ci propone, di fronte all’abbandono ha scelto l’offesa, la più violenta e crudele,
quella capace di dilaniare, spezzare, ridurre in brandelli. Ed è così che si
sente Jolene, vittima non solo del suo ex Bobby, ma anche di sé stessa; che
alza un muro invalicabile, una corazza all’apparenza impossibile da svestire; che
si chiude a riccio, che scegli di isolarsi, per tanti versi, anche se continua
a stare al mondo, che nega la sua femminilità nel malsano tentativo di celarsi
agli sguardi altrui. Che, come donna, si annienta tanto quanto faceva, con lei,
Bobby.
Fin quando non
incontra gli occhi scuri e impenetrabili di Rhys.
Specchietti, ve
la leggo in faccia l’aria sognante, il “Vissero per sempre felici e contenti”,
lui che salva da se stessa la principessa indifesa.
Ok, riavvolgete
il nastro, cancellate dalla mente il film che avete costruito nella vostra testolina
e mettetevi comodi, perché adesso ve lo spiega la vostra Irish Girl come va
questa storia. O meglio, ve lo mostra Moloko Blaze come va il mondo. Quel mondo
che non è un palcoscenico rosa, che non fa sconti, in cui sopravvivere certe
volte appare impossibile, figuriamoci costruirsi il proprio lieto fine.
La storia di
Rhys e Jolene è costellata di mostri che allungano incessantemente gli artigli verso
i nostri protagonisti, di parole capaci di tagliare come lama affilata, parole non dette che pesano come macigni, di mezze verità, celate per non
ferire, ma che ottengono esattamente l’effetto opposto.
È la storia di
due ragazzi che rifuggono nel proprio buio per non fare i conti con ciò che la
luce del sole potrebbe rivelare, e di un amore intenso, carnale e spirituale,
che tenta di curare le ferite, ma che troppo spesso sembra un ostacolo in più
sul proprio cammino. Perché l’amore, a volte, può anche distruggere.
Il piccolo
paese di Woodstock, nel Vermont, diventa così il palcoscenico su cui si muove la
coppia forse più improbabile di cui abbia letto ultimamente. Se Rhys sembra
sicuro di sé stesso, Jolene è come una ragazzina, una diciassettenne – come spesso
si sente lei stessa – che non si conosce affatto. Che di sé ha solo l’immagine
distorta che le rimanda lo specchio e che, con Rhys, impara a capirsi,
comprendersi, scoprirsi. Come donna. Come amante. Non più marionetta nelle mani
di un uomo violento, ma capace di prendersi il suo spazio da protagonista.
Ed è proprio
quando la consapevolezza di sé comincia a farsi strada che Jolene sente il
bisogno di intraprendere quel viaggio su cui ha fantasticato da adolescente, di
fare le esperienze che tanti giovani, sui coetanei, hanno già fatto, di
riavvolgere il nastro della propria vita e, con difficoltà, dolore, e quella paura
che non l’abbandona mai del tutto, riprendersi pezzo dopo pezzo la propria
vita.
Mentre il buio
incede, mentre i fantasmi del passato agitano ancora il suo sonno, la notte,
mentre Rhys inciampa di nuovo e, spesso, troppo spesso, sembra volerla portare sul
fondo di un lago ghiacciato. Mentre inizia, senza che neanche loro se ne
rendano subito conto, un lento gioco al massacro, un’infinita caccia del
gatto al topo, dove i ruoli si invertono spasmodicamente, confondendo, oltre che
i protagonisti, il lettore stesso.
L’amore, e
prima ancora il sesso, sono lo strumento con cui Moloko Blaze porta i suoi
ragazzi a conoscersi, mostrarsi e spesso punirsi.
La vostra Irish Girl.
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