Review Party: Il giardino dei desideri
Ogni tanto sento il bisogno di perdermi nei libri per bambini; è come se una parte di me volesse tornare a prima, ai tempi dell'infanzia e delle storie della buonanotte.
"Il giardino dei desideri" è un romanzo per bambini, fascia 10+, ma non è assolutamente quello che sembra.
Sogni che si avverano.
Sogni che non lo fanno.
Sogni pericolosi e sogni infranti.
Questo è un romanzo che parla d'amore.
L'amore per il proprio lavoro.
L'amore per l'astronomia, per il calcio, il tiro con l'arco.
"Il giardino dei desideri" parla di fratelli.
Fratelli che si amano.
Fratelli che si odiano.
Fratelli che un po' sono come lo Yin e lo Yang, forti e fragili come stelle cadenti.
Questo romanzo parla anche di amicizia, qualcuna improbabile e qualcun'altra impossibile. Di quelle amicizie che ti fanno rischiare, che ti fanno dire bugie, che un po' ti rendono geloso.
Davide, il protagonista, è un fratello maggiore che improvvisamente si sente allontanato dalla propria vita e che si vede quasi obbligato a crescere e occuparsi di faccende "da grandi", come badare a suo fratello. Nonostante sia riuscito a farsi una cerchia di amici, trova un conforto inaspettato in una ragazza che tutti definiscono "strana". Tra loro si sviluppa un legame dettato "dalla necessità" di scoprire un segreto, un segreto vecchio che riguarda... No, non ve lo dico. Sarebbe uno spoiler grande quanto una casa.
Oltre ai messaggi che vuole lasciare, i personaggi sono fantastici e la trama si spiega con una semplicità elegante. L'autrice ha uno stile davvero fantastico, che accompagna l'immaginazione senza esagerare, con un finale aperto davvero d'effetto.
Questo sicuramente è un libro per bambini... ma anche per adulti che si sentono un po' tali.
Lo consiglio assolutamente e gli assegno 4 specchi!
Alla prossima,
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