Recensione "Cuore d'inverno" by Elle Eloise




"Sta chiedendo di guardarla, sta chiedendo di accettarla, e io non riesco a non farlo. Non potrei più tornare indietro, sono stregato da ogni cosa che la riguarda, bella o brutta, luce e ombra. Bacio delicatamente le sue lacrime salate, poi mi sposto sulle labbra schiuse. La guardo, come ha comandato di fare col suo silenzio, accarezzo ogni dettaglio del suo corpo, soffermandomi su quei traumi che ormai fanno parte di lei, come i rami fanno parte di un albero."



Il sentimento forte e profondo tra due persone può risanare lo strappo di una vita spezzata? Sara, giovane punk dal trucco pesante e i piercing in faccia, non passa di certo inosservata a Sankt Jakob, un paesino nel Tirolo austriaco. Dopo che un tragico evento ha spezzato a metà il normale corso della sua vita e di quella dei suoi amici, Sara ha infatti deciso di abbandonare tutto e fuggire da Torino. È a un passo dal rinunciare per sempre alla propria felicità e a chiudersi in se stessa, quando incontra Isaak, ragazzo solare e caparbio che nasconde un vissuto familiare travagliato. Non potrebbero essere più diversi, eppure lui sembra in grado di comprenderla e di farle tornare la voglia di assaporare la vita in ogni sua sfumatura. Il giorno in cui il passato torna a bussare alla sua porta, Sara capisce di non poter scappare per sempre.



“Cuore d’inverno" è la nuova edizione self publishing, riveduta e corretta, di “Apri gli occhi e comincia ad amare”, primo volume AUTOCONCLUSIVO della quadrilogia “How to disappear completely”.

La serie, ormai conclusa, è composta da 4 romanzi autoconclusivi e una raccolta di novelle spin off: 1. "Cuore d'inverno", 2. "Come una tempesta", 3. "Voci nel vento", 4. "Fino alle stelle" + "Bonus Track - Le novelle".



Salve Specchietti,

oggi sono qui per parlarvi di un romanzo – un altro – che mi ha fatto fare nottata.

Ho conosciuto la scrittura di Elle Eloise grazie alla raccolta di racconti Let is snow, uscita per Natale (2019) scritta ed edita da lei, Vera Demes e Paola Garbarino (trovate la recensione nel blog) e quando sul gruppo Facebook le stesse autrici hanno lanciato la possibilità alle blogger di leggere e recensire uno dei loro romanzi, non ho potuto fare a meno di propormi, perciò eccomi qua, con tre ore di sonno, a parlarvi di Cuore d’inverno.



Sara Nova è una ragazza spezzata in due. Una ragazza che sopravvive, che vede la sua vita scorrerle davanti come se non fosse la sua. Un giorno come tutti gli altri, Sara, decide di scappare, di tagliare i ponti con il suo passato che continua a perseguitarla a Torino, la sua città, e andare a cercare rifugio, a iniziare una nuova vita a Sankt Jacob, un paesino del Tirolo austriaco.

Una scelta irrazionale, disperata, da alcuni punti di vista estrema. Una scelta che Sara fa senza pensare alle conseguenze. Nulla, o forse tutto, segue le sue aspettative.

Sankt Jacob la accoglie come una figlia, una sorella, un’amica, come fidanzata. La sua nuova vita la ingloba, la coinvolge e la risveglia. Sara non è più un fantasma, una mera proiezione di sé stessa; viene spronata, giorno dopo giorno, a rinascere.

Gli occhi di Isaak sono la prima attrazione a distrarla dall’apatia e dai suoi tormenti.

Isaak è austriaco, lavora al Wirt per aiutare gli zii e per fuggire anche lui da un passato angusto che gli grava ancora sulle spalle e lo tiene arpionato a una perenne insoddisfazione. Isaak è il primo a scorgere la vera Sara, il primo a capire che dietro quella maschera di vestiti sdruciti, di piercing e di trucco eccessivo si nasconde una splendida ragazza fragile e forte nello stesso tempo, bella nella sua unicità e capace di entrarle sottopelle come mai nessuna aveva fatto fino a quel momento.

Isaak trova le note giuste per arrivare ad abbattere tutti i muri che lei ha issato fino a quel momento arrivando fino al punto di voler tagliare i ponti con la sua vecchia vita, con i suoi amici di sempre Ozzy, Sofi e Paolo.

Ma davvero basta solo premere il tasto “cancella” del cuore per poter dimenticare e ricominciare da zero?

Due anime spezzate per ragioni diverse possono aiutarsi, amarsi e rinascere insieme?





Questa non è solo una storia d’amore.

Questa è una storia di crescita e rinascita, la storia di un percorso difficile, quello dei protagonisti che si riconoscono per caso e scelgono di lottare contro i loro stessi fantasmi pur di poter stare insieme.

Una storia romantica e straziante insieme, che fa capire l’importanza del sapersi appoggiare agli altri e del saper riconoscere quando qualcuno alla quale vogliamo bene ha bisogno del nostro aiuto.



Un romanzo che ho amato dalla prima all’ultima pagina. Lo stile di Elle è profondo, poetico, fotografico. Mi sono persa tra quei meravigliosi paesaggi innevati e ho provato ogni singola emozione dei personaggi che sono strutturati talmente bene da sembrare reali. Sara ha una forza incredibile è un personaggio vero, me la immagino con i suoi occhioni, su quel pullman pronta a ricominciare da capo, sperando di essere seguita, magari nel suo inconscio; di ricevere quell’abbraccio tanto desiderato, di urlare quelle parole che si tiene dentro per troppo tempo e mi sono innamorata FOLLEMENTE di Isaak. Lo so, voi potrete dire: che novità, ti innamori sempre del protagonista maschile… in parte è vero, in parte no. Isaak è perfetto nelle sue imperfezioni, è premuroso, è sensibile, è protettivo… potrei andare avanti almeno per altre sei pagine, ma ve le risparmio e vi lascio il piacere di scoprire voi stesse la bellezza e l’unicità di questa storia che sono sicura non vi deluderà e anzi, come è successo a me, vi lascerà incantate.

Sono davvero tanto felice di aver letto finalmente il primo volume di questa serie, di aver scoperto questa nuova (per me) grande autrice che sicuramente continuerò a seguire e la consiglio anche a voi. Se siete alla ricerca di personaggi indimenticabili, di un libro da leggere e rileggere, di una storia profonda e piena di sentimenti, di sfaccettature, romantica e scritta bene, Cuore d’inverno è la scelta giusta.

Assegno lo specchio speciale a Elle e non vedo l’ora di iniziare il secondo della serie.

Io vi auguro buona lettura e vi do appuntamento al prossimo romanzo!





Vi abbraccio

Mil Palabras


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