Passa ai contenuti principali

Gli anni della leggerezza di Elizabeth Jane Howard

Ciao a tutti!
Oggi vi propongo la recensione di un romanzo che ho amato moltissimo; sto parlando de "Gli anni della leggerezza" di Elizabeth Jane Howard.



1937, Inghilterra. I fratelli Cazalet con le rispettive famiglie si apprestano a lasciare Londra e a raggiungere i genitori e la sorella per le vacanze estive.
Hugh ed Edward Cazalet ,reduci di guerra, conducono la ditta di famiglia, che si occupa di legname, assieme al padre soprannominato il Generale; il fratello minore, Rupert, è insegnante e artista. Tutti e tre i fratelli sono sposati e hanno figli. I Cazalet conducono un' esistenza tranquilla,molto tradizionalista e all'oscuro (o quasi) di cosa stia accadendo nel frattempo in Europa.
Ma la loro vita idilliaca verrà scossa proprio da ciò: dal profilarsi di una nuova e terribile guerra. 

La Howard,narratore onnisciente,ci presenta piano piano i (tanti) personaggi, le loro, le loro paure, e i loro segreti; e noi siamo lì con loro, soffriamo con loro, esultiamo con loro e assieme a loro proviamo il terrore e la paura della guerra.
La storia non ha un ritmo incalzante,è piuttosto lenta, ma nonostante ciò, è talmente affascinante che ti invoglia ad andare avanti, a scoprire cosa succederà. 
E' un romanzo famigliare e io adoro questo genere; se non apprezzate questa tipologia, vi consiglio di passare oltre. 
Perché ho amato tanto questo romanzo? 
Per il modo in cui è scritto, per le storie coinvolgenti e mai banali, per i personaggi femminili forti, per le tematiche affrontate, tra le quali anche l'omosessualità.
Ve lo consiglio davvero di cuore, siamo di fronte ad un romanzo spettacolare e ad una autrice inglese eccezionale. 
Dimenticavo una cosa fondamentale: è una saga; oltre al primo,sono presenti altri tre volumi. 
La casa editrice Fazi ha pubblicato,per ora,solo il primo e il secondo,che non vedo l'ora di leggere. 

Vi ho convito? Spero di sì.

P.S. Ovviamente il mio voto, può essere solo questo:


Alla prossima!

-Paciuflosa-

Commenti

Post popolari in questo blog

In piedi, Signori, davanti ad una Donna (William Shakespeare)

Per tutte le violenze consumate su di Lei, per tutte le umiliazioni che ha subito, per il suo corpo che avete sfruttato, per la sua intelligenza che avete calpestato, per l'ignoranza in cui l'avete lasciata, per la libertà che le avete negato, per la bocca che le avete tappato,  per le ali che le avete tagliato, per tutto questo: in piedi, Signori, davanti ad una Donna. E non bastasse questo, inchinatevi ogni volta che vi guarda l'anima, perché Lei la sa vedere, perché Lei sa farla cantare. In piedi, Signori, ogni volta che vi accarezza una mano, ogni volta che vi asciuga le lacrime come foste i suoi figli, e quando vi aspetta, anche se Lei vorrebbe correre. In piedi, sempre in piedi, miei Signori, quando entra nella stanza e suona l'amore e quando vi nasconde il dolore e la solitudine e il bisogno terribile di essere amata. Non provate ad allungare la vostra mano per aiutarla quando Lei crolla sotto il peso del mondo Non ha bisogno della vost...

Recensione "dramosa": Moon Lovers - Scarlet Heart Ryeo

Buongiorno Specchietti. Oggi vi parlo di uno di quei K-drama che dovere assolutamente vedere. Si tratta di Moon Lovers: Scarlet Heart Ryeo , basato sul romanzo cinese Bubujingxi di Tong Hua e che vede come interpreti la mia amatissima Lee Jie-Un, conosciuta anche come IU, e Lee Joon-Gi che, ve lo dico, è entrato di diritto tra i miei oppa del cuore. Trama: Triste e amareggiata dopo aver scoperto che il fidanzato la tradisce con una sua amica, durante un'eclissi di sole Go Ha-jin annega in un laghetto dopo aver salvato un bambino che vi era caduto dentro, e si ritrova nell'anno 941, durante il regno di Taejo, fondatore della dinastia Goryeo . Ha-jin si risveglia nel corpo di Hae Soo, cugina della moglie del principe Wang Wook, ottavo figlio del sovrano, e, resasi conto di non aver modo di tornare al suo tempo, decide di continuare a vivere a Goryeo. La ragazza viene aiutata ad adattarsi alla nuova realtà da Wang Wook, del quale si innamora, facendo anche la conoscenza degli altr...

Prendi il mio cuore e portalo lontano- Saffo

Siamo quasi arrivati al 14 febbraio: San Valentino. ho pensato che sarebbe stato bello regalare a questa giornata una poesia dalle dolci note della poetessa greca Saffo. versi delicati e lievi che invitano ad estraniarsi da tutto e celebrare l'amore attraverso un distacco, un'altra realtà, un invito ad essere portati via dalla persona che amiamo, S affo descrive nel dettaglio la fenomenologia amorosa, la voce che manca, l'agitazione del cuore nel petto, l'energia dell'amore esplodere sotto la pelle. il tutto ci regala una serie di versi che con dolcezza e naturalezza riescono a farci percepire le dinamiche di un cuore innamorato. Prendi il mio cuore e portalo lontano,  dove nessuno ci conosce,   dove il tempo non esiste,   dove possiamo incontrarci,   senza età e ricordi, senza passato.   Con una luce che nasce all'orizzonte   e un domani sereno e silenzioso.   Prendi il mio sguardo e portalo lontano, ...