Review Tour: Delicato è l'equilibrio

Trama
L'Equilibrio è la legge, il meccanismo che fa funzionare la realtà, grazie a un complesso sistema di pesi e contrappesile cui regole sono scritte nell'essenza stessa delle cose. Ma l'Equilibrio è delicato, e basta poco a comprometterlo.
Nina lo sa, perché è una lucubrante, una persona molto speciale, come ce ne sono poche al mondo, incaricata di preservarlo a ogni costo, facendo in modo che il conto dei vivi e dei morti continui a tornare, mentre aiuta le anime dei trapassati ad accettare il loro destino.
Nina però è stanca, e cerca qualcuno che prenda il suo posto.
Questa persona è Laura, una giovane lucubrante a malapena consapevole della sua natura, e del tutto ignara delle minacce che si profilano sul suo cammino.

Alice Chimera

Nata a Brescia nel 1986, vive nella provincia monzese.
Ha iniziato a leggere e scrivere per affrontare la sua dislessia quando aveva sedici anni, ora non può fare a meno di libri e fogli bianchi su cui
dare forma alle sue storie.
Lavora a tempo pieno, scrive nella pausa pranzo e nelle notti che passa insonni, cerca l’ispirazione camminando per i cimiteri o le gallerie dei musei.
Si dedica anche al suo blog “I libri della Chimera” in cui racconta le sue letture e la sua visione del mondo letterario.
Ha esordito nel 2016 con la raccolta di racconti horror “Infelici e Scontenti”.
“Delicato è l'equilibrio” è il suo primo romanzo.

Recensione
Buon pomeriggio Specchietti e buon Halloween! 
Oggi sono qui per presentarvi un romanzo diverso dal solito, un romanzo che non rientra bei generi che leggo di solito. 
Come sapete non sono molto amante dei gialli o dei thriller, ma Delicato è l'equilibrio di Alice Chimera, mi incuriosiva da morire. 
Inoltre questo romanzo non è puramente thriller, ma un mix di generi che spazia anche tra il fantasy e l'horror quindi ho potuto apprezzarlo lo stesso. Se proprio dovessi inserirlo in una categoria questa sarebbe il Mistery Fantasy. L'ho visto tantissime volte su Instagram e ho letto tanti pareri, così volevo farmene uno mio e quale occasione migliore di leggere questo libro per il suo primo anno di vita? Ringrazio l'autrice per la copia e per avermi inserita nell'evento. 

"Gli occhi dei passanti avevano iniziato a urlare. Percepivo tutte le loro emozioni come voci, l’insieme di quei suoni distorti tagliavano la mia anima, rievocando ricordi felici e dolorosi."

Partiamo subito con una parola: equilibrio. 
L'equilibrio è in fisica, stato di quiete di un corpo, in filosofia invece rappresenta la stabilità dei vari elementi che ci compongono. 
Ma perché l'equilibrio è così importante in questo libro? In realtà per diversi motivi.
1) Perché Nina, una delle protagoniste, ha il compito di bilanciare la vita e la morte. Un equilibrio delicato che non deve essere rotto. 
2) Perché Laura, l'altro personaggio principale, cerca di trovare equilibrio fuori e dentro di sé. 
3) Perché la nostra esistenza è continuamente in bilico, tra destino e volontà. Ed è forse questo il significato più profondo che ho trovato in questo romanzo. 

"Forse aveva paura dell’Equilibrio, forse non accettava che le gioie e le sfortune del mondo non fossero casuali ma regolamentate dalle sue leggi. Non potevo sapere e capire, per il momento bastavamo noi due. Il resto lo avrebbe deciso in futuro la vita."

Lo stile di scrittura è ottimo, perché pur trattandosi di un'opera prima, Alice sa come incatenare il lettore alle proprie parole per portarlo poi a un finale che un po' sorprende e un po' è solo la somma di tutti gli avvenimenti presenti del libro.
Ho apprezzato la scelta di ambientare in italia le vicende, la double-face dei personaggi e il modo in cui il tutto risulta originale. 
Spero ci sia un sequel e di leggere altro di questa autrice italiana che mi ha sorpresa positivamente. 
Alla prossima lettura,

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