…stringere fra le mani quel mazzo di carte vergine, annebbia
la mia mente come una droga…”
Per Jackson Hale scommettere è una sfida contro il destino,
colpevole di avergli assegnato carte che hanno influenzato la sua esistenza fin
da bambino.
Vivian è sofisticata, distante, si muove veloce e silenziosa
come una libellula in volo, andando a toccare le pareti di un cuore, quello di
Jackson, che non vuole amare, ma adora le sfide. Conquistare Vivian, ben presto
lo diventa.
La felicità di Jackson viene messa alla prova dal suo
orgoglio, dalla sua certezza di essere più forte di qualsiasi scommessa.
L’unica speranza per salvarsi è trovare e raccogliere ogni
briciola di ferrea volontà dentro di sé. Jackson sarà abbastanza determinato e
coraggioso per riuscire a farlo?
Dall’autrice di Lo Scrigno di Sam,
All In – O tutto o
niente è il primo romanzo conclusivo di una serie inedita, che vi lascerà
senza fiato, perché la vita non è sempre facile e per affrontare i propri
demoni ci vuole coraggio e tanta forza di volontà.
Salve Specchietti!
Quest’oggi sono qui per parlavi della dilogia
All in – O tutto
o niente di Rossella Gallotti, un romanzo che mi ha tenuto con il fiato
sospeso fino alla fine e oltre, visto che proprio pochi giorni fa, è uscito il
seguito
All in – Segreti e inganni e noi del blog partecipiamo al Review
party.
Quella di Jackson è una storia intricata, piena di colpi di
scena che ha saputo sin da subito catturare la mia attenzione.
Jackson è un protagonista turbato, con un passato doloroso e
un futuro che si rivela tutt’altro che florido. Le sue incertezze e le sue
ferite lo portano a scegliere strade sempre più sbagliate, per finire
completamente ingabbiato o quasi dalla dipendenza da gioco e nemmeno l’incontro
con Vivien, una spogliarellista di cui si invaghisce sin dal primo incontro sembra
dissuaderlo dal vortice vizioso nella quale si è cacciato.
Ma si sa, quando si tocca il fondo, non si può che risalire…
Una trama ben congegnata, ricca di colpi di scena e che
mantiene alta la soglia dell’attenzione; due protagonisti ben delineati,
verosimili, con pregi e difetti che entrano molto spesso in contrasto e si
completano; personaggi secondari, Nicholas in primis molto ben strutturati e
delle tematiche avvincenti, delicate e trattate con grande sensibilità sono gli
ingredienti di questo romanzo.
Lo stile di Rossella è uno stile immediato, coinvolgente,
dai dialoghi serrati e dotato di grande dinamicità.
Ho molto apprezzato come si sia intrufolata bene nella mente
dei suoi personaggi per mostrarceli in tutte le loro sfumature, anche quelle
più nascoste.
Un romanzo che vi saprà catturare ed emozionare e, soprattutto,
correre a leggere il secondo volume, come ho fatto io!
Quattro specchi e mezzo per Rossella e questo romanzo che mi
è piaciuto moltissimo e sono sicura che piacerà anche a voi!
Buona lettura dalla vostra Mil Palabras!
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