Recensione "Dream Magic" by Joshua Khan


Dream Magic è il secondo volume della saga fantasy iniziata da Shadow Magic (di cui qui trovate la recensione). È possibile, perciò, che il post contenga spoiler per chi non ha letto il primo romanzo.

Lily Shadow è diventata regina, ma i nemici di Castel Cupo sono sempre in agguato. Nell'aria c'è uno strano fermento. I morti si stanno risvegliando dalle tombe, i villaggi subiscono razzie e un esercito di troll si sta avvicinando da nord. Il popolo comincia a dubitare della sua stessa regina.
Lily però non è sola. Il coraggioso Thorn è il suo braccio destro ed entrambi sanno che l'unica possibilità di tenere unito il regno è controllare le Ombre. Lily, infatti, non ha ereditato solo il regno degli Shadow, ma anche la magia nera che scorre nel loro sangue. Così mentre la giovane regina si esercita nell'arte proibita e tiene a bada una lunga fila di pretendenti al suo trono, le armate stringono i confini e inquietanti creature si muovono nell'oscurità. Sarà sufficiente la determinazione di una ragazzina a salvare Castel Cupo?





Dediche di Shadow Magic (a sinistra)
e Dream Magic (a destra)
Dream Magic è un libro che ho aspettato a lungo dall'esatto momento in cui ho terminato la lettura di Shadow Magic. Sebbene infatti ogni romanzo della saga, per quanto resti collegato agli altri, è abbastanza autoconclusivo, è impossibile non immergersi completamente nel mondo creato dalla penna di Joshua Khan, che prende vita intorno a noi. Così le avventure di Lily e Thorn sono talmente assuefanti che vorresti leggerne ancora e ancora senza smettere mai. E Dream Magic, con le sue 408 pagine lette in meno di due giorni, è stato più che all'altezza delle aspettative, riuscendo a lasciarmi ancora una volta a bocca aperta.



È sempre difficile scrivere la recensione del seguito di un libro già recensito, soprattutto se si sceglie di stare attenti a non ripetersi. Tutto in Dream Magic è una conferma e un miglioramento delle qualità e particolarità che l'autore aveva già sfoderato in Shadow Magic. Dalla trama, sempre coerente, originale e sorprendente, alla fantastica e tutta propria capacità di sviluppare ogni elemento (dai più nuovi ai più classici) con sfumature diverse e innovative.
Ma ritroviamo anche i nostri personaggi, a cui se ne aggiungono anche altri, con le loro caratterizzazioni complete e attente, e le ambientazioni così vivide e belle da mozzare il fiato. E tornano anche le meravigliose illustrazioni di Ben Hibon (che ancora una volta ho sparso nella recensione) e lo stile semplice e scorrevole che è capace di parlare di ogni cosa senza banalizzare mai.




Anche Dream Magic si rivela un romanzo che si rivolge a un pubblico di qualsiasi genere ed età, nonché all'altezza delle aspettative, e leggerlo è un vero piacere. È con affetto sincero, perciò, che consiglio nuovamente questa saga e resto in trepidante attesa del terzo volume.
Buona lettura!


Commenti

  1. A me non ha convinto tantissimo, sarà che invece avevo davvero amato il primo libro e Geena mi aveva conquistata totalmente con le sue atmosfere cupe e misteriose... Qua ho ritrovato tutto in una versione più scialba, dai personaggi alla trama: peccato!
    A presto!
    PS: la mia recensione, se ti va di dare un'occhiata ^^

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