Passa ai contenuti principali

Recensione: Eclissi Perpetua - Il Custode di Luce vol,1 - di Jessica Marchionne

 


Molti anni fa, l’amore proibito tra la Dea della Luce e il Dio dell’Ombra generò il Caos. La guerra, senza esclusione di colpi, divenne inevitabile: la Luce fu così imprigionata e il mondo smise di essere lo stesso.

 

Il giovane Liam conosce bene la sua vera identità: è il principe, il Custode di Luce, destinato a combattere contro i Cavalieri di Ombra e con l'unico desiderio di vendicare il padre, morto in battaglia per mano di un uomo di cui ricorda il volto. Il suo destino si incrocia con quello di Van, che ha l'incarico di ucciderlo per salvare il mondo. Eppure, Liam e Van sembrano essere legati in maniera molto più profonda, segnati dalla stessa maledizione. La Luce, per anni custodita, sta per essere liberata: la vera battaglia ha inizio ora.

 

“Eclissi Perpetua” è il primo volume della trilogia high fantasy “Il Custode di Luce”, di Jessica Marchionne. L’inizio di un viaggio tra antichi dèi, luce e oscurità, alla ricerca di se stessi e delle proprie origini.




Salve Specchietti!

Come state?

Oggi sono qui per parlarvi dell’ultimo romanzo letto. Si tratta del primo volume della trilogia high fantasy “Il Custode di Luce” di Jessica Marchionne edito Words Edizioni.

Sapete che non sono solita a leggere Fantasy, ma questo mi colpiva sin dalla copertina e ho deciso di propormi per la lettura.

Ringrazio l’autrice e la casa editrice per la copia omaggio.

Devo dire che sin dal prologo sono rimasta affascinata da questa storia che affonda le sue radici in tempi antichissimi, in un mondo protetto degli dèi, dove bene e male creano un dinamismo avvincente e mai scontato, dove l’amore, l’azione e l’amicizia sono i veri protagonisti della scena. L’autrice, sin dalle prime ci immerge in questo mondo fantastico con la sua prosa sublime e avvolgente.

Jessica è brava a gestire il tempo narrativo, sa come e quando scoprire tutte le sue carte. Ci tiene sul filo del rasoio tra colpi di scena, momenti molto emozionanti e digressioni solide e ben strutturate.

Liam è l’unico che può affrontare le tenebre di Hyobe, è lui il futuro re e Custode della Luce; è ben consapevole del suo destino, ma sa anche di non potercela fare da solo.

Il destino di Liam si intreccia con quello di altri personaggi che condivideranno con lui la scena, verso questo scontro inevitabile.

Se possiamo accostare Liam alla luce per la sua determinazione, la sua forza e il suo coraggio, dobbiamo accostare Van a delle sfumature necessariamente più scure – e forse più intriganti.

Il percorso di Van, infatti, non è privo di ostacoli, anzi. Il poveretto è costretto a combattere si da piccolo, è costretto a nascondere parte di lui e, di certo, il suo percorso non gli regalerà nulla per molto tempo, fino a un incontro che lo aiuterà a rivelarsi per la sua vera natura.

Come vi accennavo, Jessica mette tanto sul campo: emozioni, azioni, sentimenti, storia.

Intrecciando gli eventi in maniera magistrale e costruendo personaggi che rimangono tatuati sulla pelle – persino gli antagonisti, fidatevi della vostra Mil Palabras!

Un romanzo pieno di contrasti, luci e ombre creano dei chiaroscuri pazzeschi, che ti invogliano a girare pagina e poi a farlo ancora e ancora, fino ad arrivare alla fine e a chiederti: quando uscirà il secondo?

Lo stile dell’autrice è riconoscibile, è un marchio per il genere e attraverso di esso riusciamo a calarci perfettamente nell’universo da lei costruito, a comprenderlo, ad appassionarci a ogni singolo dettaglio.

Non manca la parte romantica, ma non vi accenno nulla perché, se siete amanti del genere o state cercando una lettura diversa dalla vostra comfort zone, vi invito ad andare subito sul sito della Words Edizioni e ordinare questo gioiello che mi ha letteralmente stregata.

 

Grazie ancora per la possibilità,

Assegno cinque specchi strameritati a questa storia e sperando che il seguito esca presto,

vi do appuntamento alla prossima lettura.


 

Un abbraccio,

La vostra Mil Palabras

 


 


Commenti

Post popolari in questo blog

In piedi, Signori, davanti ad una Donna (William Shakespeare)

Per tutte le violenze consumate su di Lei, per tutte le umiliazioni che ha subito, per il suo corpo che avete sfruttato, per la sua intelligenza che avete calpestato, per l'ignoranza in cui l'avete lasciata, per la libertà che le avete negato, per la bocca che le avete tappato,  per le ali che le avete tagliato, per tutto questo: in piedi, Signori, davanti ad una Donna. E non bastasse questo, inchinatevi ogni volta che vi guarda l'anima, perché Lei la sa vedere, perché Lei sa farla cantare. In piedi, Signori, ogni volta che vi accarezza una mano, ogni volta che vi asciuga le lacrime come foste i suoi figli, e quando vi aspetta, anche se Lei vorrebbe correre. In piedi, sempre in piedi, miei Signori, quando entra nella stanza e suona l'amore e quando vi nasconde il dolore e la solitudine e il bisogno terribile di essere amata. Non provate ad allungare la vostra mano per aiutarla quando Lei crolla sotto il peso del mondo Non ha bisogno della vost...

Recensione "dramosa": Moon Lovers - Scarlet Heart Ryeo

Buongiorno Specchietti. Oggi vi parlo di uno di quei K-drama che dovere assolutamente vedere. Si tratta di Moon Lovers: Scarlet Heart Ryeo , basato sul romanzo cinese Bubujingxi di Tong Hua e che vede come interpreti la mia amatissima Lee Jie-Un, conosciuta anche come IU, e Lee Joon-Gi che, ve lo dico, è entrato di diritto tra i miei oppa del cuore. Trama: Triste e amareggiata dopo aver scoperto che il fidanzato la tradisce con una sua amica, durante un'eclissi di sole Go Ha-jin annega in un laghetto dopo aver salvato un bambino che vi era caduto dentro, e si ritrova nell'anno 941, durante il regno di Taejo, fondatore della dinastia Goryeo . Ha-jin si risveglia nel corpo di Hae Soo, cugina della moglie del principe Wang Wook, ottavo figlio del sovrano, e, resasi conto di non aver modo di tornare al suo tempo, decide di continuare a vivere a Goryeo. La ragazza viene aiutata ad adattarsi alla nuova realtà da Wang Wook, del quale si innamora, facendo anche la conoscenza degli altr...

Prendi il mio cuore e portalo lontano- Saffo

Siamo quasi arrivati al 14 febbraio: San Valentino. ho pensato che sarebbe stato bello regalare a questa giornata una poesia dalle dolci note della poetessa greca Saffo. versi delicati e lievi che invitano ad estraniarsi da tutto e celebrare l'amore attraverso un distacco, un'altra realtà, un invito ad essere portati via dalla persona che amiamo, S affo descrive nel dettaglio la fenomenologia amorosa, la voce che manca, l'agitazione del cuore nel petto, l'energia dell'amore esplodere sotto la pelle. il tutto ci regala una serie di versi che con dolcezza e naturalezza riescono a farci percepire le dinamiche di un cuore innamorato. Prendi il mio cuore e portalo lontano,  dove nessuno ci conosce,   dove il tempo non esiste,   dove possiamo incontrarci,   senza età e ricordi, senza passato.   Con una luce che nasce all'orizzonte   e un domani sereno e silenzioso.   Prendi il mio sguardo e portalo lontano, ...