Passa ai contenuti principali

Recensione: Unbreakable – Punta dritto al mio cuore di, appunto, Teresa DG e Lorena Nigro

 


Una studentessa ostinata.

Un poliziotto sexy e leale che nasconde un segreto.

Un amore che non sarebbe mai dovuto sbocciare.

 

Se mi avessero detto che un giorno mi sarei innamorata… be’, l’ho sperato. Quello che non mi spiego è perché proprio di lui.

Mi dicono che avevo solo pochi mesi quando Derek mi ha tenuto tra le braccia, e tre anni quando è uscito dalla mia vita.

Oggi, quell’uomo, ne ha trentacinque ed è il migliore amico di mio padre.

Oggi, malgrado la differenza di età, voglio appartenergli come la donna che sono diventata. Voglio che torni a stringermi tra le braccia, e che provi qualcosa di diverso, qualcosa che io definisco “desiderio”.

Mi chiamo Lena Hunt, sono testarda e capricciosa, e questa è la mia storia…

 

Ciao Specchietti!

Ricominciamo a pieno ritmo con il calendario delle recensioni e oggi, con un pochino di ritardo e per questo mi scuso con Lorena Nigro e Teresa DG, sono qui per parlarvi di Unbreakable – Punta dritto al mio cuore di, appunto, Teresa DG e Lorena Nigro.

Ho accettato questa collaborazione attirata dalla trama, è un periodo che sono affascinata dagli age gap ed ero curiosa di vedere come le due autrici avessero affrontato il tema.

 

La storia è quella di Lena, giovane studentessa e di Derek, poliziotto in carriera, migliore amico del padre di Lei.

Tra i due protagonisti c’è una differenza di tredici anni di età.

Due vite, dunque, che scorrono su due binari diversi o dovrebbero farlo e un affetto quasi familiare che li lega rendono quasi impossibile l’unione dei due protagonisti." Questa scriverei: Due vite, dunque, che corrono su due binari diversi - o almeno dovrebbero farlo - e un legame quasi famigliare che rende impossibile, almeno sulla carta, la loro unione.

Quando Derek e Lena si incontrano, lei si ritrova travolta dai suoi sentimenti per lui e lui non può fare a meno di notare quanto quella bambina, che aveva tenuto tanto tempo fa tra le braccia, ormai è una donna, una bellissima giovane donna senza nulla da invidiare alle tante passate per il letto del bel poliziotto.

 

Lena è spigliata, caparbia e non vuole arrendersi quando Derek si ostina a mantenere a tutti i costi un atteggiamento quasi fraterno nei suoi confronti.

I due, però, saranno costretti a passare molto tempo insieme e quel senso di protezione nei riguardi della giovane studentessa potrebbe trasformarsi in una fatale attrazione mandando all’aria tutti i suoi sani principi, soprattutto, la sua amicizia con il padre.

Tra segreti, passioni travolgenti e oscure minacce riusciranno Lena e Derek a rimanere uniti?

 

Una storia a tratti affascinante e avvincente che, però, mi ha lasciato con qualche perplessità, voglio essere sincera e voi sapete che lo sono sempre.

Lo stile narrativo adottato dalle due autrici è veloce e dinamico, ma proprio perché il romanzo punta alla rapidità dell’azione, spesso alcuni aspetti della trama vengono trascurati e non si riescono a capire bene alcuni passaggi o retroscena, ad esempio, senza fare spoiler, mi riferisco alle eccessive preoccupazioni del padre nei confronti di Lena.

Le scene si susseguono rapide e si ha quasi l’impressione che i personaggi cambino idea troppo facilmente e con troppa velocità. Non ho avuto il piacere di entrare nella narrazione e di vivere con i protagonisti le loro emozioni.

Anche la caratterizzazione dei personaggi è molto basilare, vengono descritti poco, se ne riconosce giusto qualche tratto distintivo e anche nel carattere sono molto nebulosi, motivo per cui è difficile affezionarsi a loro, identificarsi con loro, tifare per loro.

È un romanzo molto raccontato e poco “mostrato” anche se le due autrici sono brave a invogliare il lettore a girare la pagina e a insinuare la curiosità di scoprire cosa succederà.

Mi sento di incoraggiare Lorena e Teresa con tre specchi perché nonostante i miei pareri che, come sempre, tengo a specificare sono strettamente personali, e il giudizio non del tutto positivo, si vede la cura del testo, la messa a punto della storia, i due stili di scrittura sono molto armonici insieme e sono sicura che questo sarà il primo di una lunga serie di romanzi destinati solo che a migliorare.

In bocca al lupo, ragazze.


 

Io vi abbraccio e vi do appuntamento alla prossima lettura,

vostra,

Mil Palabras




Commenti

Post popolari in questo blog

In piedi, Signori, davanti ad una Donna (William Shakespeare)

Per tutte le violenze consumate su di Lei, per tutte le umiliazioni che ha subito, per il suo corpo che avete sfruttato, per la sua intelligenza che avete calpestato, per l'ignoranza in cui l'avete lasciata, per la libertà che le avete negato, per la bocca che le avete tappato,  per le ali che le avete tagliato, per tutto questo: in piedi, Signori, davanti ad una Donna. E non bastasse questo, inchinatevi ogni volta che vi guarda l'anima, perché Lei la sa vedere, perché Lei sa farla cantare. In piedi, Signori, ogni volta che vi accarezza una mano, ogni volta che vi asciuga le lacrime come foste i suoi figli, e quando vi aspetta, anche se Lei vorrebbe correre. In piedi, sempre in piedi, miei Signori, quando entra nella stanza e suona l'amore e quando vi nasconde il dolore e la solitudine e il bisogno terribile di essere amata. Non provate ad allungare la vostra mano per aiutarla quando Lei crolla sotto il peso del mondo Non ha bisogno della vost...

Recensione "dramosa": Moon Lovers - Scarlet Heart Ryeo

Buongiorno Specchietti. Oggi vi parlo di uno di quei K-drama che dovere assolutamente vedere. Si tratta di Moon Lovers: Scarlet Heart Ryeo , basato sul romanzo cinese Bubujingxi di Tong Hua e che vede come interpreti la mia amatissima Lee Jie-Un, conosciuta anche come IU, e Lee Joon-Gi che, ve lo dico, è entrato di diritto tra i miei oppa del cuore. Trama: Triste e amareggiata dopo aver scoperto che il fidanzato la tradisce con una sua amica, durante un'eclissi di sole Go Ha-jin annega in un laghetto dopo aver salvato un bambino che vi era caduto dentro, e si ritrova nell'anno 941, durante il regno di Taejo, fondatore della dinastia Goryeo . Ha-jin si risveglia nel corpo di Hae Soo, cugina della moglie del principe Wang Wook, ottavo figlio del sovrano, e, resasi conto di non aver modo di tornare al suo tempo, decide di continuare a vivere a Goryeo. La ragazza viene aiutata ad adattarsi alla nuova realtà da Wang Wook, del quale si innamora, facendo anche la conoscenza degli altr...

Prendi il mio cuore e portalo lontano- Saffo

Siamo quasi arrivati al 14 febbraio: San Valentino. ho pensato che sarebbe stato bello regalare a questa giornata una poesia dalle dolci note della poetessa greca Saffo. versi delicati e lievi che invitano ad estraniarsi da tutto e celebrare l'amore attraverso un distacco, un'altra realtà, un invito ad essere portati via dalla persona che amiamo, S affo descrive nel dettaglio la fenomenologia amorosa, la voce che manca, l'agitazione del cuore nel petto, l'energia dell'amore esplodere sotto la pelle. il tutto ci regala una serie di versi che con dolcezza e naturalezza riescono a farci percepire le dinamiche di un cuore innamorato. Prendi il mio cuore e portalo lontano,  dove nessuno ci conosce,   dove il tempo non esiste,   dove possiamo incontrarci,   senza età e ricordi, senza passato.   Con una luce che nasce all'orizzonte   e un domani sereno e silenzioso.   Prendi il mio sguardo e portalo lontano, ...