Recensione: In ogni nostro battito di Sara Purpura

Snow Williams è una ragazza del Montana che sembra avere perso ogni legame con la propria terra. Quando suo padre la incarica di visitare il ranch che è intenzionato ad acquistare, non si immagina certo di scontrarsi con Jaxon Wood: un cowboy fatto e finito che ha tutta l’aria di voler scappare dal suo passato. Non dovrebbe sentirsene attratta, ma tutto in lui la induce a scavare per scoprire l’uomo che nasconde.
Fra paesaggi mozzafiato e tramonti rosa, tendendo il filo sottilissimo che separa l’odio dall’amore, Snow e Jaxon si avvicinano sempre di più. 

Perché se è vero che ci sono ferite in grado di cambiarci per sempre, ci sono battiti del cuore diversi, sospiri ed emozioni che guariscono lenti anche l’anima più maltrattata. 


Ciao Specchietti!
Eccomi per parlarvi, con un pochino di ritardo, di un romanzo che mi ha tenuto compagnia durante la fine dell'anno. Si tratta di In ogni nostro battito di Sara Purpura.
Il suo primo romanzo che leggo e, devo dirvelo, mi ha scaldato davvero il cuore.
Sara ci porta nel freddo e quasi incontaminato Montana, ci immerge nella magia della neve e ci fa conoscere un aitante e tenebroso cowboy: Jaxon Wood.
Silenzioso, dedito al lavoro che, però, per ragioni sconosciute, ha deciso di vendere il suo meraviglioso ranch.
A scombinare i piani di Jaxon, arriva una ragazza, la figlia dell'acquirente del ranch.
Snow Williams è bellissima e soprattutto intraprendente, carismatica e, devo dirvelo, un po' ficcanaso.
I due saranno costretti a convivere per diverso tempo sotto lo stesso tetto - quello di Jackson -, durante il quale, lei riscoprirà le sue origini tanto amate e lui, forse, imparerà a sorridere di nuovo.
Il vissuto di Jackson è segnato da un avvenimento che gli ha cambiato per sempre la vita o così continua a ripetersi, nonostante il suo evidente amore sconfinato per la sua terra, nonostante tutto. 

Il rapporto tra Snow e Jackson è vivo, coinvolgente e costantemente in crescita. Mentre da un lato l'attrazione fisica dei due è innegabile, dall'altro, il passato e la diffidenza del cowboy non gli permette di lasciarsi andare.
Riuscirà la nostra Biancaneve a fargli cambiare idea attraverso le sue attenzioni, le sue premure e la sua schiettezza?
Questo non posso dirvelo, ma non posso esimermi dal raccomandarvi questo romanzo pieno di magia, che infonde speranza a chi, forse, l'ha perduta già da molto tempo.
Una storia dipinta meravigliosamente dallo stile poetico e descrittivo di Sara che ci fa entrare e vivere i luoghi dagli splendidi paesaggi, ci fa stare a contatto con la natura, ci fa sospirare insieme a Snow e ci fa cadere letteralmente ai piedi di Jackson.
Sara tratteggia benissimo i suoi personaggi, li rende vivi, tridimensionali, destinati a non lasciarci, nemmeno a romanzo concluso. Vivremo tutte le paure e le remore di Jackson, non ci arrenderemo con Snow, perché, in fondo, è questo quello che fa l'amore no? Non si arrende davanti a niente, conta i battiti del cuore e impara ad arrivare là, dove nessuno è mai riuscito.
Perciò, Specchietti, datemi retta e regalatevi questa storia. Sono sicura che non ve ne pentirete.
Grazie a Sara per la fiducia e per la copia ARC. 


Io, come sempre, vi do appuntamento alla prossima lettura!
Un abbraccio sterilizzato dalla vostra Mil Palabras


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