Review Tour: Beast Inside di Giusy Moscato

 




Valerie Leblanc è morta. Il suo cuore ha smesso di battere davanti allo sguardo incredulo del suo ragazzo, Kyle. I suoi occhi si sono riaperti su una nuova vita priva di emozioni. Per lei, Kyle ha lasciato tutto: famiglia, lavoro, amici. Adesso stanno scappando, dal passato, dai loro simili, da se stessi.

Che cosa succede, però, quando smetti di correre? Puoi accogliere i fantasmi di una vita che non ti appartiene più? Puoi accettare la bestia che è dentro di te? Puoi lottare per salvare il tuo nemico?

 


Ciao Specchietti!

Come state?

Oggi ha inizio il Review Tour di Beast Inside, il secondo volume della trilogia Urban fantasy di Giusy Moscato, uscito in self publishing il 17 novembre 2020.

La vostra Mil Palabras lo ha letto per voi e ve ne parla con molto piacere!

 

LA RECENSIONE CONTIENE SPOILER SU BEAUTY AND THE WOLF.

 

Abbiamo lasciato Kyle sofferente per la morte della sua amata Valerie, uccisa davanti ai suoi occhi da un vampiro.

Kyle è solo, si sente perso e, piuttosto che dire addio per sempre all’amore della sua vita, prende la decisione che lo allontanerà definitivamente dalla sua famiglia, dalla sua quotidianità, dalla sua città.

È costretto a scappare, a sopravvivere con un vampiro neonato che ha solo le sembianze della sua dolce, ingenua e premurosa ragazza.

Valerie, infatti, sembra non avere conservato nulla della sua vita da umana: è spietata, insensibile, egoista e per lei, l’empatia sembra essere un lontano ricordo.

[...] eppure lì, ferma al centro di un cimitero, 

con il vestito sporco, le calze strappate

e i capelli in disordine,

dovevo ammettere che non mi ero mai sentita più viva. 

Si può scappare per sempre?

Si può tranciare di netto il legame con il passato?

 

Il nuovo Kyle - quello che cambia identità come si cambiano i vestiti – anche è cambiato: è più rabbioso, meno gentile e malinconico. Sembra abbia perso, insieme a Valerie, una parte della sua umanità.

 

Le loro vite sono scandite dalla sete di sangue, dal doversi nascondere alla luce del sole, dalla luna. Quella luna che risveglia gli istinti primordiali del lupo, quella luna che, spietata, ogni mese ricorda a Kyle la sua vera natura.

Ma, come dicevo prima, non si può scappare per sempre, perché il passato, prima o poi, torna sempre a bussare e i problemi vanno affrontati. Questo lo sa Kyle, lo sa Colin, il fratello più giovane del branco Thompson e, forse, lo sa anche Valerie.

 

Vampiri e lupi, da sempre nemici naturali, possono avere una possibilità di coesistere?

 

Con questo romanzo Giusy mi ha davvero sorpreso. Sapevo già quanto fosse brava nella tecnica narrativa, quanto fosse precisa nel caratterizzare i suoi personaggi e quanto fosse attenta nell’organizzare la trama e le varie sottotrame nei minimi dettagli. Non sapevo, però, quanto potesse essere avvincente ed emozionante questo romanzo.

Lo stile fluido e accattivante di Giusy ci accompagna nel viaggio di Kyle e Valerie, un viaggio, in realtà una fuga, che si compie in lungo e in largo negli spostamenti veri e propri dei due personaggi negli Stati Uniti, ma, soprattutto, che avviene dentro ai due protagonisti. Valerie e Kyle passeranno diverse fasi nel loro rapporto, dovranno conoscersi di nuovo, in questa realtà diversa e ostile, per nulla favorevole al loro legame.

Un percorso lungo e difficile, che cambierà i nostri protagonisti per sempre.

In parallelo, l’autrice, interseca le storie e le vicissitudini dei fratelli Thomson, facendoceli conoscere più da vicino. Scopriremo qualcosa in più sul passato di Wes, passaggio che mi ha emozionato tantissimo, entreremo in empatia con l’unica lupa del branco, Melanie, una tipa tosta, un generale, che è pronta a tutto pur di riunire la sua chiassosa famiglia; vivremo in prima persona il dramma di Colin, terrorizzato da sempre dalla luna e che dovrà fare i conti, una volta per tutte, con la sua natura.

Questi personaggi – tutti – vi lasceranno il segno. Sono personaggi veri, con pregi e difetti, umani e animali, in un equilibrio, a parere mio, perfetto.

 

Azione, passione, risate e suspence si alternano sulla scena lasciandoci, pagina dopo pagina, con il fiato sospeso e sì, ve lo devo dire, si piange anche un po' di gioia e di dolore, perché non potrete rimanere indifferenti alle storie variegate e ben strutturate che vengono narrate in questo secondo capitolo della trilogia.

 

La forza di Giusy, sempre a parere mio, risiede proprio qui: nel saper spaziare sia tra i vari generi narrativi, passando dal romance puro all’azione del fantasy con estrema facilità e anche nel saper muovere una grande quantità di personaggi sulla scena. Tutti con una specifica identità, tutti con uno scopo, tutti con qualcosa di grande da dire.


Insomma, Specchietti, che altro dirvi se non di correre a comprare SUBITO Beauty and the wolf, il primo volume della serie?

In segreto vi dico che è pure incluso nell’abbonamento Prime e presente su Kindle Unlimited, vi assicuro che non ve ne pentirete!

Io vi saluto, ringrazio Giusy per la copia ARC e vi do appuntamento alla prossima recensione,

Vostra,

Mil Palabras




 


Commenti

Post popolari in questo blog

In piedi, Signori, davanti ad una Donna (William Shakespeare)