Intervista a Lorenza di Sepio e Marco Barretta




Lo so, siamo un po' in ritardo... Ma dietro le quinte stiamo super lavorando a progetti e contro-progetti. Siamo vive? Sì. Siamo cariche? Sì! 
Siamo pazze? 
Questo è assoldato 😂

Il 29 settembre siamo stati al Treviso Books and Comics, abbiamo saputo che Marco Barretta e Lorenza di Sepio, autori di “Daisy”, che abbiamo recensito qui sul blog, sarebbero stati presenti. Potevamo non torturarli con le nostre solite, pazze domande?

1)  Buongiorno ragazzi, grazie per averci dedicato uno spazio. Prima di tutto, come state? Come vanno questi giorni tra fiere e progetti? 

Lorenza: Abbastanza faticoso però ci divertiamo, quindi bene.
Marco: … e poi mangiamo.
Lorenza: Sì, ci portano biscotti, dolcetti. Quindi non andiamo deperiti.

2)  La domanda che sogno di farvi da quando ho letto Daisy è: Come vi è venuta in mente questa idea e perché proprio “Daisy”?

Lorenza: Daisy come prima idea originale nasce come il tentativo di fare qualcosa di completamente diverso rispetto a “Simple&Madama”. Io ormai erano cinque/sei anni che andavo avanti solo con quello e avevo la necessità di fare qualcosa di diverso. Era da un po’ di tempo che ci pensavo, ma non trovavo mai l’idea giusta; poi io sono molto esigente e stavo sempre lì a pensare a “come fare qualcosa”. Poi è subentrato Marco con questa idea che mi è piaciuta da subito e abbiamo cominciato a lavorare su questa storia.
Marco: Come ci è venuta l’idea? Noi guardiamo tanti telefilm, leggiamo tanti fumetti, quindi diciamo che è un po’ preso da un background generale che abbiamo. Io di storie ne avrei tante altre da farle disegnare, ma lei dice che non ha tempo. *risata*
Lorenza: Diciamo che Daisy è appunto nata per fare qualcosa di diverso rispetto a “Simple&Madama”. Parlando di quotidianità siamo arrivati a parlare di fantasy. Ci hanno definiti “Urban Fantasy”.
Marco: Sì, perché non volevamo fare fantasy… infatti non ci sono Elfi.
Lorenza: A me i fantasy puri non piacciono molto. Quindi gli ho detto: Facciamo una cosa che sia una via di mezzo, avventurosa, facciamo in modo che ci sia un po’ di action. A un certo punto della lavorazione però ci mancavano “Simple&Madama”, così abbiamo aggiunto il cameo delle pantofole di Daisy riconoscibilissime.


3)  A cosa state lavorando adesso? So di qualche progetto in uscita.

Marco: Sì, c’è “Simple&Madama – In love” già in preordine, che uscirà a Lucca. (Edit- CuorediInchiostro: è uscito ed è bellissimo!)
Lorenza: Anche per “ In love” , come per il volume precedente siamo in autoproduzione. Ci piaceva lavorare al 100% senza annacquare il progetto. Ci siamo imbarcati in questa avventura che è stata faticosissima perché ci siamo improvvisati: commercialisti, avvocati, editori, manager. In tutto questo dovevamo fare anche il libro e le altre cose, quindi è stato faticoso; però visto che ci siamo divertiti tantissimo con l’altro volume, abbiamo deciso di continuare così. Abbiamo preso un piccolo-mega stand, che renderemo noi mega.
Marco: Perché saranno sempre quei due metri… però lo renderemo fantastico.
Lorenza: Anche perché ci saranno delle novità.

4)  Ci saranno altre avventure su Daisy? 
Lorenza: Questo non so se si può dire.

A questo punto abbiamo chiacchierato di cose più o meno segrete e io ho intenzione di tenere la bocca cucita.
I ragazzi sono stati professionali e super disponibili, mi hanno offerto anche dei biscotti a fine intervista, che però Lorenza aveva già finito.
Come ultima domanda ho chiesto loro di salutarvi: 
Lorenza: Ciao a tutti i nostri amici di libri riflessi e a tutti quelli che ci seguono, perché alla fine siamo un po’ una famiglia.


Non è stata una bellissima intervista?
Secondo me sì 😂
Alla prossima,

-CuorediInchiostro

Commenti

Post popolari in questo blog

In piedi, Signori, davanti ad una Donna (William Shakespeare)