Recensione in Anteprima: Cuore di Neve


Trama
Bianca sta finalmente ritrovando il suo equilibrio. Ha chiuso la relazione affettiva con Teo, ma non il suo rapporto con l’uomo, disposto a tutto, anche a mettere a repentaglio la sua vita, per proteggerla. Lui è il suo Cacciatore, lei una Regina degli Spiriti: il legame che li unisce è saldo come l’acciaio. O almeno è quello che credono entrambi. Il ritorno del primo amore di Bianca, Hallbjörn, dall’Islanda, metterà infatti a dura prova non soltanto il rapporto tra lei e Teo, ma anche la salute psichica della ragazza, messa sempre più in crisi dalle frequenti lacune nella sua memoria.
Enormi falle nei suoi ricordi le impediscono di rammentare fino in fondo chi lei sia e quale sia il suo ruolo.
Quello che infatti Bianca non immagina è che gli ingranaggi del Ragnarök, creati da lei stessa in un tempo dimenticato, stanno iniziando a muoversi e incastrarsi a ogni suo passo.

Il destino dell’universo è appeso a un filo e alla sua capacità o meno di ricordare…

Recensione
"Andresti sulla luna, se solo ti chiedesse una manciata di polvere di stelle."
Ultimamente stavo un po' alla larga dalle pubblicazioni Urban Fantasy, escluse alcune riletture, infatti ho preferito cambiare genere perché ho creduto di non poter leggere niente di nuovo... 

Però il caso ha voluto che mi capitasse tra le mani "Cuore di Neve" e sono fiera di dirvi che il mio gelo nei confronti dell'Urban è stato sciolto. Cuore di Neve mi ha insegnato che l'originalità è ancora possibile. 


"Il suo è un amore malato non farà che distruggere entrambi. A volte, semplicemente, certe persone non sono fatte per stare insieme."
I personaggi sono molti, ma non tanti e tutti sono diversi e ben caratterizzati. Vi faranno disperare, piangere, ridere e innamorare (Io devo ancora scegliere il team in cui schierarmi). La loro caratteristica è che sembrano veri; leggendo di loro si ha la sensazione che la scrittrice quasi non esista. Tutti si muovono in quel modo e prendono quelle decisioni perché è così che deve essere. 
Io adoro trovare questa cosa nei libri visto che realtà e finzione si mischiano diventando una cosa sola. 
"I look inside myself and i see my heart is black. - Rolling Stones"
Bianca è stata una protagonista perfetta. Forte, fragile, intelligente, stupida... è un essere umano e allo stesso tempo un essere etereo. Nelle sue fragilità mi sono ritrovata e con lei ho pianto e ho riflettuto. Bianca è diventata un'amica e le sue preoccupazioni sono diventate le mie. 


"Lei è la tua luna, stai attento o ti gelerà l'anima."
Mi sono innamorata di Björn ancor prima di conoscere il suo nome, affascinata dal suo modo di essere e di pensare. 
Mi sono disperata per Teo e ho desiderato con tutte le mie forze di avere qualcuno come lui pronto a difendermi e a struggersi per me. 


Oltre a loro tre mi sono piaciuti anche gli altri, sia i buoni che quelli meno ;) Non voglio però rovinarvi la sorpresa di conoscerli da soli, in particolare un certo gatto...
"Senza di lei non è altro che una vita vuota quella che resta."

L'ambientazione è particolare e unica; un susseguirsi di viaggi, ricordi, sogni e realtà. Tutto viene descritto in maniera soddisfacente e con una buona dose di particolari che non inquina però l'immaginazione.

Dal testo traspare il lavoro fatto dall'autrice per ricercare e ricreare luoghi, fatti e personaggi. Una miscela ben riuscita messa su carta che ha il sapore di un'incantesimo antico. Lo stile della Mayfair è scorrevole e nonostante questa sia la sua prima pubblicazione è già ben riuscita. 

Questo periodo dell'anno poi è perfetto per leggerlo con una cioccolata calda e un bel piumone. 
Tutto in questo libro è normale. 
Tutto è particolare... 
Una magia che ha il sapore di Verità. 

-CuorediInchiostro

Commenti

Post popolari in questo blog

In piedi, Signori, davanti ad una Donna (William Shakespeare)