Recensione "Fidanzata di venerdì" by Catherine Bybee


Fidanzata di Venerdì è il terzo volume della Weekday Brides Series (di cui qui recensisco i primi due libri), una serie di ben sette romanzi autoconclusivi che restano ben collegati tra loro, ma che possono anche essere letti benissimo autonomamente.

Copertina originale
Ad aprire le danze questa volta è la tostissima lady Gwen Harrison, figlia di un duca inglese ma trasferitasi in America per subentrare all'agenzia d'incontri della cognata (l'Alliance). Da tempo Gwen fantastica sulla sua guardia del corpo: Neil McBain, l'enigmatico uomo che da un po' rende piuttosto agitati i suoi sogni. Ma la lady sa che la realtà è un po' più complicata rispetto alle sue fantasie.
L'ex marine Neil McBain, da parte sua, non può negare che quell'affascinante donna dal sangue blu abbia finito per ingarbugliare i fili della sua anima già piuttosto tormentata... oltre che i suoi sensi induriti dalla vita militare. Ma Gwen è la donna per cui lavora e mantenere le distanze è il suo dovere.
Ma quando il passato di Neil, con le sue ombre scure, torna a complicargli la vita, Gwen si trova inevitabilmente coinvolta nei tormenti dell'uomo. Spetta a Neil adesso decidere cosa salvare: la sua carriera, la sua vita... o la donna che l'ha conquistato.


Lo ammetto: più leggo questa serie e più me ne innamoro follemente. Trovo davvero irresistibili i personaggi, che sono davvero moltissimi e che la Bybee riesce a gestire davvero a perfezione (cosa affatto facile!). Forse in questo caso è stato più semplice innamorarsi: dei due protagonisti mi ero già innamorata leggendo il secondo libro della serie (Sposata di Lunedì) e sinceramente non vedevo l'ora di leggere la loro storia... e devo dire che l'attesa è stata ampiamente ripagata. Ma non è solo questo. Poiché tutti i protagonisti dell'intera serie sono connessi in qualche modo, i personaggi al centro dei romanzi precedenti tendono sempre a tornare nei libri successivi con ruoli spesso secondari. Eppure proprio l'essere stati a loro volta al centro del palco fa sì che sebbene in ogni romanzo viene raccontata una storia nuova, si ha comunque l'opportunità di sapere come continuano quelle già narrate. E vedere cime ognuna si intreccia con le altre mi fa letteralmente impazzire, oltre al fatto che l'abilità nel saper gestire così tanti personaggi e racconti diversi è veramente strabiliante.

Altro elemento che mi fa innamorare follemente sono le storie. Anche qui mi sorprendo sempre di come la Bybee riesca a creare storie sotto alcuni aspetti simili e che si intrecciano a vicenda in modo coerente, ma che risultino sempre nuove, fresche e originali. Mi piace tantissimo scoprire ogni volta che sebbene i singoli libri siano essenzialmente delle storie d'amore, in realtà l'autrice riesce a parlare di tante altre cose diverse, realizzando moltissime sfumature diverse ai suoi libri (ad esempio, chi avrebbe pensato che Fidanzata di Venerdì potesse rivelarsi un inseguimento mozzafiato?).

Infine, più la leggo e più mi innamoro della scrittura di questa autrice, che riesce a regalarci un vero e proprio sogno a occhi aperti. Non solo per la sua dolcezza, ironia, sensualità e la capacità di incollare alle pagine mandando in circolo l'adrenalina. Adoro davvero come la Bybee riesca a raccontare di un amore che sia fatto di rispetto, ammirazione, arricchimento, sostegno, scambio e umanità. Davvero riesce sempre a colpirmi e a scaldarmi dentro.

Inutile dire che Fidanzata di Venerdì (e l'intera serie a cui appartiene) è un libro che consiglio volentieri e con entusiasmo, poiché credo valga davvero la pena leggere e che, nel suo piccolo, possa davvero portare un po' di bellezza nel nostro mondo. Ed è qualcosa di cui tutti in fondo abbiamo un po' bisogno.
Buona lettura!





Commenti

Post popolari in questo blog

In piedi, Signori, davanti ad una Donna (William Shakespeare)

Recensione "dramosa": Moon Lovers - Scarlet Heart Ryeo

Recensione "I Was Born for This" by Alice Oseman