Review Party: Wolfsong

Trama

Ox aveva 16 anni quando ha incontrato un ragazzo sulla strada verso casa. Il ragazzo che parlava, parlava e parlava. Soltanto in seguito scoprì che il ragazzo non aveva aperto bocca per quasi due anni prima di quel giorno. Ox aveva 23 anni il giorno in cui la morte arrivò in città, scavandogli un vuoto nella testa e nel cuore. Il ragazzo rincorse il mostro con lo sguardo assetato di vendetta, lasciando Ox a raccogliere i cocci. Sono trascorsi tre anni da quel fatidico giorno… e il ragazzo è tornato. Ma ora quel ragazzo è un uomo e Ox non può più ignorare il canto che ulula tra di loro.

Io Wolfsong non volevo leggerlo! Non volevo averci niente a che fare con Klune dopo aver saputo che aveva ridotto il cuore a pezzi a tanta gente. Poi però Beatrice del blog Eynys Paolini (https://eynyspaolinibook.blogspot.com/) mi ha proposto di partecipare all'evento per questo libro... e che le dici di no? Io non riesco a dirle di no, perché è sempre una cuoricina.

Me ne sono pentita? Sì. Cioè, no! Cioè ho il cuore a pezzi, ma va bene così. Ringrazio la Mondadori per la copia omaggio a scopo di recensione anche se potevano mandarmi una lettera con su scritto: Questo libro ti farà versare lacrime che non pensavi di avere! Okay, partiamo con la recensione...

Wolfsong è difficile spiegarlo a parole... fa piangere, ma poi fa anche ridere. Entrambe le cose in maniera davvero molto sentita, come se il dolore dei personaggi fosse il tuo, ma anche la loro gioia. In tutte le pagine è come se gridasse: famiglia, branco, figlio, amore. Dentro questo libro ci sono un milione di colori: è verde come la foresta, nero come la paura, viola come la rabbia e blu come la tristezza. Io li ho sentiti tutti, come fossi sulle montagne russe che si tuffano dentro l'arcobaleno. Il mio cuore alla fine? Lacerato, strappato in più punti, ma ancora intero. Perché come dice il nostro Alfa preferito, il dolore ci fa ricordare che possiamo andare avanti... che possiamo fare un altro passo. Wolfsong è la luna piena e il canto dei lupi. Il sole del sorriso della persona che ami. Ha il profumo delle pigne, il sapore dei lecca-lecca. Qualcosa di epico e fantastico.

Leggere questo romanzo è come trovare una casa, una famiglia, un branco. Leggere questo romanzo ti porta a scoprire che la magia esiste e a me ha regalato una nuova conoscenza, Noemi, del blog di Due lettrici insolenti. Noemi è branco... è famiglia.

Lo stile di Klune è favoloso, mi è sembrato di vivere in un sogno che è durato per tutta la lettura. I personaggi non sono solo nomi sulla carta, ma hanno un odore, una consistenza, come fossero veri. Ho sentito le loro risate, le loro preoccupazioni, ho avuto incubi con loro e mi sono innamorata. Leggere Wolfsong è stato come trovarsi in equilibro tra follia e razionalità e dover scegliere quale parte seguire. Uomo o Animale? Buono o Cattivo? Chi è l'uno però e chi è l'altro?

Non vi dirò altro, non ce la faccio al momento. Non starò qui a parlarvi di ambientazioni o dirvi chi sono i personaggi perché Klune lo fa abbastanza per tutti e VOI DOVETE LEGGERE QUESTO LIBRO.

Voto: Specchio Speciale!

Alla prossima,