Review Party: Un istante di solitudine di Antonio Francesco Massafra
«Il
cambiamento, il più delle volte, non arriva quando pianificato. Irrompe come
una tempesta, stravolge la tua rotta e, una volta dissoltasi nell'azzurrognolo
del cielo, ti fa scorgere in lontananza la spiaggia promessa». Il dolore ha una
fine, ma l'amore? Iris non è una ragazza come le altre. Trascorre le giornate a
leggere romanzi, comunica con un vecchio Motorola senza accesso a internet e
non potrebbe essere più diversa dall'unica amica che abbia mai avuto, Ambra.
Timida e riservata, preferisce stare in disparte e l'unico modo che ha per
esprimersi è scrivere. A casa l'indifferenza tra i suoi genitori, Soraya e
Oscar, è ormai un'abitudine che fatica ad accettare, come difficile è
sopportare i loro silenzi assordanti, l'assenza del padre e i suoi scatti di
rabbia. Quando Iris compie diciotto anni, però, l'incontro con Chantal cambia
ogni cosa: l'offerta di entrare a far parte della Confraternita, la storica e
misteriosa rivista della scuola, è l'occasione per farsi notare e dare una
scossa alle sue giornate. Nel nuovo gruppo di compagni, René cattura la sua
attenzione: taciturno, con il vizio del bere e la passione per la poesia. Iris
con lui sente per la prima volta le farfalle nello stomaco e si trova a
chiedersi se anche Soraya abbia mai provato per qualcuno quello che lei sta
sentendo ora. La risposta è contenuta in un vecchio quadernetto rosso che la
madre conserva gelosamente in fondo a un cassetto: il racconto di una vita che
le sembra di non conoscere, una storia d'amore fatta di baci rubati a un
destino già scritto, un segreto nascosto che cambierà la vita di Iris per
sempre. "Un istante di solitudine" è il romanzo d'esordio di un
giovane instapoet seguito da oltre 350.000 follower, la storia di una ragazza
alle prese con il primo amore e un futuro ancora da scrivere.
Ciao Specchietti!
Oggi il blog
partecipa al Review Party organizzato per Un istante di solitudine di Antonio
Francesco Massafra, edito Sperling & Kupfer, uscito il 29 giugno in tutte le librerie e
gli store online.
Questa è la
storia di Iris, la storia vista dal punto di vista di Iris, una storia che ci
dà l’opportunità di guardare dentro Iris e, allo stesso tempo, di conoscere
meglio noi stessi e tutte le giovani donne coetanee alla nostra protagonista.
Iris è nel
fiore dei suoi anni, ma preferisce guardarla dall’esterno, la vita, preferisce
vivere le emozioni attraverso un libro o le sue stesse parole regalate alla
pagina di un diario.
Il silenzio per
Iris grida come il più assordante dei rumori. La sua infanzia è stata scandita
da assenze: assenze di premure, assenze di persone, assenze di attenzioni.
Ma come tutto,
nel nostro percorso, è mutevole e soggetto sempre a cambiamento, ed ecco che
arriva Chantal a portare un po' di musica nella vita di Iris. Un nuovo ruolo
all’interno della scuola, per la prima volta una compagnia di amici, il cuore
che batte per un ragazzo vero, reale, bello e altrettanto enigmatico.
Allora, Iris si
chiede quello che un po' tutte le ragazze si chiedono a quell’età, cerca il
confronto con una mamma assente e piena di segreti ed è proprio indagando che
la nostra protagonista verrà a conoscenza di aspetti riguardanti i suoi genitori
che non aveva mai considerato e allora… beh, allora non sarò io a raccontarvi
della crescita e delle avventure di questa ragazza che mi ha conquistato il
cuore già dopo poche battute, non sarò io a dirvi che leggendo questo romanzo
avrete modo di riflettere su molte tematiche attuali e fondamentali, sia per i
più giovani che per “gli adulti”.
Anche lo stile
dell’autore mi ha convito. È stato in grado di dare profondità e colore a tutti
i suoi personaggi, li ha resi unici e con il suo stile poetico è stato in grado
di emozionarmi tantissimo.
Un istante di solitudine
è un romanzo che sa parlare ai cuori di tutti e spero con tutta me stessa che
abbia il successo che merita.
Ottima prova d’esordio
per Antonio Francesco Massafra! Promosso a pieni voti dalla vostra Mil
Palabras.
Ringrazio la
casa editrice per la copia cartacea in omaggio, la custodirò gelosamente nella mia
libreria, e ringrazio voi lettori.
Come sempre vi
do appuntamento alla prossima lettura,
vi abbraccio,
La vostra MilPlabras
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